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23/05/2013 da: Dario Mondini

Grazie Max...e scusami se sul nostro sito non ho ancora scritto della grande rivincita che ti sei preso nei confronti del sottoscritto e di Rita. Aspetto di vedere come si evolvono i play off's per aggiornare il nostro sito. buona giornata ad Aquilotti e Padernesi!
 

22/05/2013 da: MaxCiaba

Mi aggiungo nel fare i complimenti a Dario, che ho incontrato anche quest'anno nel nostro girone, buon giocatore e gran persona. E complimenti anche a Rita, che dopo averla battuta al ritorno mi ha detto: "Ora io e te siamo pari". Le ho risposto: sì, ciao, prima di essere pari con te... forse non mi basta la prossima vita!
 

22/05/2013 da: Pier Offredi

Non conosco Dario Mondini, ma con giocatori così vale sicuramente la pena di perdere. Evidentemente più si scende in basso nelle categorie sportive e più si sale in alto nelle categorie umane
 

22/05/2013 da: vice-president

Grazie Dario da parte di tutti noi per i complimenti che ci fai! Fa piacere sapere che segui il nostro sito e soprattutto ricevere questi riconoscimenti, perché aldilà dell'aspetto agonistico (in campo si va sempre per vincere) ci teniamo molto ai rapporti umani, dentro e fuori dalla Società, e cerchiamo di far sì che la correttezza e la sportività siano il nostro marchio di fabbrica. Complimenti ancora per la bellissima prova di ieri sera, e per aver saputo mantenere la calma nei momenti decisivi. In bocca al lupo anche a voi per il prosieguo dei playoff.
 

22/05/2013 da: Dario Mondini

Non capita spesso di trovarsi in un concitato play off con un\'atmosfera - ancorché agonisticamente parlando accesa - così rilassata. Vi ringraziamo nell\'articolo per averci chiamati amici. In effetti ci avete accolto con grande signorilità e tutto l\'incontro si è svolto all\'insegna del reciproco fair play. Anche il pubblico di entrambe le società ha applaudito i gesti atletici dei pongisti di entrambe le squadre con sincerità. In bocca al lupo per tutto
 

22/05/2013 da: lallus

Si, quest\'anno e\' stato forse l\'anno piu\' difficile da gestire MA quando ciascuno sa ed e\' consapevole del proprio ruolo tutto va a vantaggio della \"squadra\". Pertanto bisogna essere pronti a soffrire in panchina cosi\' come bisogna esser pronti, senza alcun timore, a pugnare quando le circostanze lo richiedono (difficolta\' dell\'incontro, stato di forma, caratteristiche del giocatore, etc.). Non mi resta che ringraziare tutto il team e fare a ciascun giocatore i miei complimenti. Il Capitano
 

22/05/2013 da: vice-President

"The President" for President!