La partita contro il Saronno capolista si preannunciava come una
prevedibile ed inevitabile dura battaglia, ed il verdetto del campo ha
confermato le previsioni. Saronno con i tre Gemma (Marco, Ivan, Luca),
Aquilotti con Alin, Lameri, Berchi (ed in panchina l'inossidabile
Rovelli), cornice la gelida palestra di Saronno. Aprono le danze Ivan
contro il nostro Lameri, e purtroppo per noi il match si chiude
rapidamente 3/0 per il saronnese, che capitalizza con brutale
opportunismo i molti regali di un Lameri apparso distratto, disattento e
sprecone. Sempre avanti di due/tre punti in ogni set, Giuseppe si spegne
per lunghe fasi del gioco, mentre Ivan rimane concentrato e attento e
chiude in realtiva scioltezza. A seguire Alin incontra Luca, sulla carta
il più debole dei tre Gemma. La partita però non è affatto semplice. La
maggior potenza di Alin è fuori discussione, ma non appena l'aquilotto
cala di ritmo, l'avversario prende fiducia, si riavvicina al tavolo e
comincia a martellare con buone aperture di rovescio e con alcuni dritti
lungolinea molto robusti. Pur con qualche patema d'animo e lasciando per
strada un set, Alin rimane comunque sempre avanti e riporta in parità la
situazione. L'ultimo incontro è quello che - a bocce ferme - sarà quello
decisivo per le sorti dell'incontro, vale a dire terminator contro Gemma
Marco (8 mila e rotti punti). Sulla carta il nostro acciaccato
aquilotto, scarico mentalmente e a corto di allenamento e gioco nulla
dovrebbe potere contro il forte avversario, che gioca continuamente
all'attacco e basa la sua tattica su un rovescio di grande caratura e su
un attento uso della terza palla, giocata sempre in modo aggressivo
"come fanno quelli veri"....... Il primo set però è di un terminator
feroce che schiaccia 5/6 palle spaziali e che infastidisce molto con i
servizi corti. Nel secondo set Mauro si porta avanti per 8/4 ma subisce
un ritorno prepotente dell'avversario, che infila 3 rovesci "da paura"
di fila, prende uno spigolino sul 7/8 e schianta l'aquilotto senza
alcuna pietà. Il terzo set è un massacro - il saronnese ha preso
fiducia, rimane con il naso sulla rete, apre e schiaccia con facilità e
si porta sul 2/1. Sembrerebbe finita, ma terminator reagisce con
veemenza. Il quarto set è meraviglioso - i due se le danno di santa
ragione, ma sul 6 pari l'aquilotto azzecca due blocchi killer e due
schiacciate mostruose e riporta i set in pari. Nel quinto le sorti si
invertono: maurone non tentenna mai, Marco invece regala un paio di
punti comodi e fatica ad aprire sui blocchi spinti di terminator, che
chiude infliggendo la prima (e finora unica) sconfitta dell'anno al
Saronnese. Il terzo punto a favore delle aquile lo porta Alin, che
sconfigge con grande fatica Ivan (primi due set 17/15 12/10, nel terzo
parziale a 5). La partita è bella ed appassionante, ed i due attaccanti
giocano in modo quasi "speculare". Per nostra fortuna nei punti cruciali
(set point contro nel primo e nel secondo set), Ivan regala palle facili
o direttamente errori, ed Alin rimane vicino al tavolo ed impone il suo
ritmo senza strafare. E' la volta di Lameri contro Marco, e come nel suo
primo incontro, un Lameri in giornata decisamente "no" non riesce ad
entrare in partita. Gli sporadici colpi vincenti non possono cambiare le
sorti di un incontro a senso unico che solo nel finale di terzo set
regala qualche piccola chance al nostro portacolori, che purtroppo non
riesce a portare a casa neppure un set. Sul 3/2 terminator vince un
bell'incontro contro Luca. L'avversario non molla nulla, e cerca fin da
subito di imporre il suo gioco e le sue rotazioni. Nei primi due set
però mauro è un muro e non regala nulla. Il terzo set va invece al
saronnese, e nel quarto le cose paiono complicarsi per noi visto che un
cambio di tattica suggerito dalla panchina fa prendere campo a Luca, che
si porta un metro più avanti e anzichè attendere e giocare "da dietro"
prova a togliere il tempo anticipando. Per nostra fortuna Mauro non
regala nei momenti importanti, e chiude dopo aver salvato due set point
che avrebbero complicato di molto le cose. Su un imprevedibile 4/2
aquile, un altro incontro di ottima caratura: Alin contro Marco. I due,
praticamente a pari punti sulla soglia degli ottomila, giocano del bel
tennistavolo, regalando colpi di grande qualità al poco (ma caloroso)
pubblico. Come da previsioni, si arriva al quinto set, e purtroppo per
noi il nostro "cinese rumeno" si pianta sulle gambe, prova a tirare
palle francamente ingiocabili e concede all'avversario un vantaggio non
più recuperabile. punto per saronno, prima sconfitta per alin, 4/3. A
seguire, un terminator sprecone perde malamente con Ivan. Il saronnese è
bravissimo a rimanere con il naso sulla rete, senza mai indietreggiare
di un millimetro. Mauro regala a destra e a manca (avanti 10/8 nel
secondo sbaglia due servizi di fila, mannaggia a lui), subisce delle
aperture davvero robuste, non riesce mai a scardinare il gioco di Gemma,
che non sbaglia nulla, inchioda terminator fuori posizione e lo
massacra. 4 pari, e le sorti dell'incontro si decidono al nono e
decisivo match. Lameri "riparte da zero" e prova a giocare come sa fare.
I primi due set filano via veloci a nostro favore, poi le cose si
complicano. Perso per perso, Gemma prova a tirare tutto a mille, e nel
terzo set annichilisce Lameri che vede rosso, sopratutto quando lascia
l'iniziativa all'avversario, che ringalluzzito da alcuni top a centro
tavolo molto ficcanti, non si fa pregare e comincia a macinare gioco.
Anche ad inizio quarto set le cose paiono mettersi al peggio. Per
fortuna la tempra e il carattere non fanno difetto a Giuseppe; con i
denti e le unghie e grazie ad un paio di provvidenziali schiacciate in
campo, il nostro aquilotto, pur in una giornata non certo positiva,
riesce a portare a casa l'importantissimo punto della vittoria finale.
Onore delle armi agli avversari, bravi tecnicamente, sportivi e
correttissimi. Ci rivedremo al ritorno, per una seconda tranche di
MAZZATE NELLE GENGIVE. Forza aquile.
mauro
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