07/01/2015


Offredi è tornato
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Grazie all'intenso programma di recupero atletico attuato con impegno durante le vacanze, basato sulla partecipazione a tutte le manifestazioni sportive del periodo (cenone della vigilia, pranzi natalizi e post natalizi, cenoni pre e post Capodanno), sono riuscito a ottenere un buon risultato al primo torneo 4a del 2015, disputato ad Asola il 3 gennaio, grazie soprattutto al notevole incremento della massa muscolare ottenuto col costante impegno fisico (frequenti spostamenti da un tavolo imbandito all'altro) e con un'adeguata dieta a base di pandoro e panettone, che ha contribuito ad aumentare la potenza dei colpi. Con i 3 chili acquisiti in pochi giorni e la conseguente maggior stabilità del baricentro, sostenuto con entusiasmo dai tifosi della mia "Curva Sud" (Helma, Cinzia, Elisabetta e Leilei, che hanno eroicamente trascorso la giornata in palestra), nel girone eliminatorio sono riuscito a battere in 5 combattutissimi set (l'ultimo è finito 15-13, credo) la testa di serie n° 1 del torneo, Gargantini (uno scalpo da oltre 9000 punti), poi nel tabellone ho superato prima Piganzoli (oltre 7000 punti) e la giovane promessa della Bagnolese, Filippo Maffei, prima di soccombere nei quarti al neo-trattato Bernacchi. Ma il successo più importante della giornata l'ho ottenuto facendo squalificare la racchetta di un trattatore incontrato nel doppio del mattino. Per ottenere questo risultato ho mostrato all'arbitro Zambetti una gomma originale uguale a quella del giocatore che stava entrando in campo (ne avevo comprato appositamente un paio di diverso tipo). Le differenze tra le due gomme sono state sufficientemente evidenti da permettere all'arbitro di esprimere il suo giudizio insindacabile, dimostrando che è possibile arginare il vergognoso fenomeno che sta inquinando il tennis tavolo.

pier