C'è un po di amarezza per la sconfitta 5-2 della D1 "B" in casa della sandonatese. Gli Aquilotti senza il Capitano, si presentano comunque pieni di speranze, ma anche con alcune titubanze. Abbà Massimo, che assume le veci di Capitano, rompe il ghiaccio, ma non riesce ad avere la meglio contro il più talentuoso degli avversari. A seguire è l'incontro di Riva Andrea contro il piu ostico ed esperto dei competitori, un lobbatore che all' occorrenza sa anche tirare... e forte. Riece comunque a strappare un set esprimendo un buon gioco ma mollando un pò nel finale (su questo c'è da lavorare). Nella terza partita Romanò Valerio si vede sotto 2-0 e 7-2 nel terzo set prima di compiere una incredibile e vittoriosa rimonta che non lascia proprio felice il rivale. (Vedi la concentrazione, tra le altre doti che bisogna avere, cosa fà compiere?) Arriva il momento della sfida tra i 2 difensori, Abbà ed il Capitano avversario, in una partita avvincente terminata purtroppo con la sconfitta del nostro Massimo per 3-2. Massimo ha però ha messo in luce una eccezionale concentrazione e buone capacità di adattamento al gioco avversario. Tocca di nuovo a Romanò che trovandosi nuovamente sotto 2-0 riesce a portarsi sul 2-2, perdendo poi il set decisivo. Questa volta l'impresa riesce solo a metà (peccato...). Bisogna partire subito forti.... Valerio non è nuovo a partenze poco brillanti. Inoltre deve essere meno "agitato"... Gli Aquilotti danno segni di rassegnazione, almeno fino a quando Riva riesce a strappare una vittoria per abbandono al primo avversario di Romanò che, dichiarandosi troppo provato dal match precedente, decide di abbandonare dopo il primo set perso (male) alla quale segue una incredibile scena di rabbia, prima sbatte violentemente la racchetta per terra e poi la spezza definitivamente. I compagni giustamente, si indignano. Non è stato un bell'esempio di sportività, anzi.... L'incontro è quindi riaperto, ma Romanò purtroppo non riesce ad avere la meglio sul Capitano avversario giocando sottotono. Aquile, forse si poteva gestire meglio questo incontro, ma ci sono stati spunti veramente ottimi e non bisognademoralizzarsi. In questo caso, anche un pizzico di fortuna in più forse, ci sarebbe stato d'aiuto. Un ringraziamento a Valerio per essersi prestato a redarre questo ottimo articolo, in assenza del Capitano. Forza Aquile.