08/02/2016

La D1A spreca una grande occasione con l'ASCA: 4-5
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Per evitare i playout, la D1 A deve conquistare punti con rivali che la precedono in classifica. Dopo il sofferto successo col Morelli, per pochissimo non ne arriva un altro altrettanto sofferto con l'Asca, quarta in classifica che all'andata ci aveva surclassato 5-1, che ci avrebbe consentito un consistente passo in avanti verso la salvezza diretta, invece dopo 4 ore di battaglie sono i Cassanesi a sorridere, uscendo vincitori dal Carducci per 5-4, risultato che lascia molti rimpianti.

Le Aquile si schierano con il rientrante Cardinale A, Bocchi B, Capra C e Cassaghi a disposizione, l'Asca risponde con Crippa X, Facchetti Y, Beretta Z. Gli avversari sono una formazione molto compatta, anche tecnicamente, tutti attaccanti lisci.

Inizia Cardinale contro Crippa, il Conte è al rientro dopo parecchio tempo e un po' di ruggine la si vede, i primi due set scorrono veloci con Crippa che toppa ogni pallina e non sbaglia mai. Nel terzo set finalmente il nostro trova le misure ed il set è equlibrato, ma purtroppo è appannaggio di Crippa che se lo aggiudica 11-9.

Il Capitano Bocchi avrebbe il compito di riequlibrare le sorti dell'incontro contro Facchetti, con cui in passato aveva già vinto, ma l'avversario, che è dotato di ottimi colpi d'attacco, oggi è molto meno falloso del solito, e quindi l'incontro si accende come una dura battaglia di scambi e top. Dopo alterne vicende si arriva al quinto set, equilibratissimo, purtroppo sul 9-9 al servizio c'è Facchetti, che con un tipo di servizio che ha dato fastidio per tutto l'incontro al nostro portacolori, lo porta a commettere due errori e si aggiudica l'incontro: 2-0 Asca.

Capra contro Beretta, che all'andata lo aveva sconfitto dopo 5 set spettacolari. Anche stavolta l'incontro è vivace per le caratteristiche d'attacco dei due giocatori, ma dopo avere ceduto di poco il primo set Stefano ingrana la quinta, e riesce a prendere in mano il pallino del gioco che non molla più fino alla fine, e conquista un successo prestigioso sul n.1 avversario.

Torna in campo il Capitano contro Crippa, giocatore estremamente aggressivo che toppa sempre sulla terza palla, all'inizio ne soffre il ritmo e si ritrova sotto 8-3, poi riesce ad accorciare il gioco e ad essere più fastidioso e recupera fino al 10 pari, dove cede però il set. Ha trovato tuttavia la chiave giusta, e si aggiudica senza troppa fatica 2. e 3. set. Il quarto è molto equilibrato, ed un piccolo calo (soprattutto fisico) del nostro consente a Crippa di portarsi al quinto, ma qui il nostro prende autorevolmente un certo vantaggio che mantiene fino alla fine: 11-5 e siamo sul 2 pari.

Cardinale rientra in campo contro Beretta, e dopo un set di studio gioca magistralmente il secondo portandosi in parità. Il terzo è quello decisivo: con giocate attente e attacchi al tempo giusto, il Conte si porta sul 9-7, qui purtroppo l'avversario ha un sussulto e si porta a casa il set, a questo punto la luce si spegne e nel quarto non c'è più storia: 3-2 Asca.

Capra-Facchetti: l'avversario oggi non ne vuole proprio sapere, e a sorpresa batte in soli 4 set anche il nostro Stefano, che non riesce a metterlo in crisi più di tanto con i suoi velenosi servizi, mentre i top dell'avversario sono molto ostici da bloccare, risultando decisivi per l'esito finale. 4-2 Asca, siamo sull'orlo del pozzo.......

A questo punto il capitano decide di lanciare nella mischia un Giancarlo molto carico, e si toglie dai giochi.... tra Cassaghi e Beretta si assiste alla partita più tosta di tutte, con un Giancarlo determinatissimo che ribatte colpo su colpo all'avversario, che palleggia bene, sa pazientare e aspetta di tirare la palla giusta, palla che però spesso il nostro gli rimanda indietro.... alcuni set sono interminabili, vantaggi su vantaggi, e alla fine la grinta di Giancarlo e la fatica fisica per riuscire a bucarlo hanno la meglio: 11-9 al quinto. Ottimo risultato per il nostro muro. 4-3.

Capra-Crippa, incontro sulla carta molto equlibrato. Invece il nostro sfodera un'altra prestazione con i fiocchi, non lascia respiro all'avversario che non riesce quasi mai ad attaccare come sa, e soffre invece oltremodo i servizi. In un tempo abbastanza breve è 3-0 Stefano, e 4-4!

Sfida decisiva tra Facchetti e Cardinale: entrambi possono diventare l'eroe di giornata, l'uno per avere fatto 3 su 3, l'altro per avere portato al successo la squadra battendo il più in forma degli avversari.... la tensione è palpabile in una palestra ormai fredda per l'orario avanzato, il nostro inizia molto bene, si porta in vantaggio, ma poi deve cedere ai vantaggi il primo set, risultato che forse si rivelerà decisivo alla fine. Con giocate molto belle conquista bene il secondo, ma sull'1-1 ha una battuta a vuoto, inizia molto male il terzo e non riesce a recuperare. Sul 2-1 Facchetti è ancora battaglia colpo su colpo, ma alla fine è ancora il cassanese a conquistarsi il titolo di eroe della giornata avendo sconfitto tutti i nostri, e a salvare capra e cavoli alla sua squadra...... veramente un gran peccato, perché la vittoria è stata alla nostra portata, e l'abbiamo mancata veramente per un soffio.
Ora si fa dura, ma le Aquile non mollano mai..... ci attendono due partite da vincere forzatamente, e poi le prime tre della classifica.... lotteremo fino ala fine per conquistare quei due punti in più che ci possano garantire la salveza anticipata senza i rischi dei playout.
Forza Aquile!