28/04/2016


Veterani Barbaiana: la cronaca di Gus
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Ai veterani di Barbaiana le aquile si sono ben distinte arrivando in zona coppe o medaglie in tutte le competizioni. Riassumendo si può affermare senza timore di essere smentiti che alle Aquile Azzurre giocano i diversamente giovani più promettenti della Lombardia...

La cronaca è necessariamente incompleta visto che lo scrivente ha partecipato a due gare e fortunatamente è andato parecchio avanti in entrambe. Procediamo con ordine. La giornata inizia maluccio: nel singolo over 60 Mortola e Rovelli sono nello stesso girone. Passano entrambi, Rovelli come primo e Mortola come secondo. Nelle eliminatorie sir Rovelli regola in scioltezza l'ostico Paleari ma poi deve cedere il passo a Nazzari, apparso veramente in grande forma. Mortola prosegue il suo cammino e si ritrova meritatamente in finale proprio con Nazzari, ma solo dopo aver causato alcuni infarti, lussazioni e strappi muscolari ai malcapitati diversamente giovani che hanno avuto la sventura di provare a bucare la sua impenetrabile difesa. Nella finale Mortola è incredibilmente fresco come una rosa e sfodera anche qualche giravolta per contrastare i velenosi top di dritto di Nazzari. Il muro eretto dall'aquilotto è ben costruito ma Nazzari lentamente e inesorabilmente lo demolisce. Lo spettacolo non manca, come accade sempre quando c'è Stefano in campo. Tronconi l'ho visto solo di sfuggita in un incontro del girone mentre regolava Trenti padre. Annibale l'ho perso di vista fino all'inizio delle eliminatorie. Ho seguito a bordo ring il quinto e decisivo set del suo incontro con Rinaldi Dario. I due lottano punto a punto (traduzione: se la fanno addosso entrambi e nessuno dei due tira) e purtroppo Rinaldi alla fine ha la meglio sul nostro maratoneta-stratega. Il destino pare proprio che abbia un grandissimo senso dell'umorismo: Pier non ha mai perso contro Rinaldi Dario quando quest'ultimo usava una gomma taroccata. La sconfitta è arrivata adesso che a causa della campagna "io gioco pulito" promossa da Pier il gallaratese si è deciso a utilizzare una gomma regolare.

Nel singolo over 40 botta di c. per Gussoni che nel girone cede al quinto con Daverio e passa come secondo. Grazie a questa sconfitta l'aquilotto evita al primo turno Giuliani, toccato invece al vincente del suo girone, il sopracitato Daverio. Demolition Man si “sbarazza agilmente" in 5 set prima di Crespi e poi di Trenti (che nel girone aveva battuto Giuliani) e approda alla semifinale contro Facini. L'aquilotto dopo una durissima lotta deve ammainare bandiera bianca non senza prima essersi tolto la soddisfazione di vincere un set.

Nel doppio maschile Rovelli-Mortola pescano subito il duo Facini-Mantegazza. I due aquilotti arrivano al quinto set e perdono 11-8 !!! dubito che i due fuoriclasse abbiano scherzato con i nostri aquilotti che quindi nella sfortuna possono ritenersi soddisfatti per aver impegnato a fondo una coppia di valore enormemente superiore.

Gussoni-Offredi disputano un ottimo torneo, strategicamente senza sbavature. Al primo turno si sbarazzano facilmente della coppia formata dai fratelli Pozzi, fratelli anche nella scelta dell'antitop sul rovescio. Al secondo turno gli aquilotti regolano la quotata coppia Giuliani-Laiacona. Annibale e Demolition Man praticamente non sbagliano un blocco, le risposte di Pier mandano in affanno sia Giuliani che Laiacona e Gussoni  toppa senza paura per tutto l'incontro. La chiave del successo è sicuramente il sistema di segnalazione dei servizi. Pier per tutto l'incontro usa la mano con cui impugna la racchetta per segnalare il tipo di servizio ma senza lasciare la racchetta. Ancora adesso ho un dubbio: il mignolo indica l’effetto e l’indice se il servizio è lungo o corto oppure viceversa ? il movimento a mulinello con cui mi chiede il servizio da fare che cosa indica ? forse devo fare una giravolta prima di servire ? non ho detto niente durante il torneo perché la situazione mi divertiva non poco e contribuiva a rilassarmi. In finale i due aquilotti si trovano ad affrontare Facini-Mantegazza, semplicemente troppa roba.

 

Demolition Man

 

PS:Lo scrivente si scusa per la mancanza della cronaca delle ragazze, ma proprio non è riuscito a seguire nulla del loro torneo.