10/10/2016

D1 gir.C: Ances Novate-Aquile Azzurre B 4-5
ci sono 0 commenti ci sono state 430 letture

Partita molto importante sabato per gli Aquilotti della D1B: siamo solo alla seconda di campionato, ma gli Aquilotti si trovano ad incontrare gli amici del Novate, squadra che le previsioni di inizio stagione danno come diretta concorrente per la salvezza.

Ancora indisponibile Giovanni, le Aquile affrontano la trasferta con Roberto, Enrico, Marco e il rientrante capitano Max. Per Marco la trasferta evoca brutti ricordi dato che l’anno scorso proprio a Novate riuscì a perdere 3 partite su 3 in quello che era uno scontro chiave per la salvezza.

La formazione vede Enrico inizialmente a riposo: il capitano Max mostra notevole sagacia tattica decidendo di affrontare lui nella prima rotazione il più forte degli avversari (azzeccando il fatto che fosse schierato come Z) per evitare di far stancare Enrico e tenerlo pronto per la seconda e terza rotazione. Gli avversari si schierano con Geremia, Faretra (novità rispetto alla prima di campionato) e Dalla Stella.

Il primo incontro vede Roberto contro Geremia: Roberto mantiene la forma mostrata alla prima di campionato e lascia poco scampo all’avversario. Attacchi precisi e servizi sempre molto ben mascherati permettono all’aquilotto di chiudere in 3 rapidi parziali contro un avversario sicuramente non semplice. 1-0 Aquile.

Scende in campo Marco contro Faretra. Marco parte bene vincendo il primo set a 5, ma la partita è complicata: troppo spesso l’Aquilotto si lascia imbrigliare in lunghi palleggi di rovescio da cui non riesce ad uscire attivamente. Perde il secondo parziale per riprendersi poi nel terzo. Nel quarto set si trova al match point sul 10-9: gioca un gran punto con difesa e contrattacco, ma viene beffato da una retina dell’avversario. Si va al quinto: l’occasione persa può essere un grosso peso psicologico, ma Marco resta tranquillo, sfrutta qualche errore avversario e chiude a 6. 2-0 Aquile.

Arriva l’esordio in campionato del capitano Max. Come aveva previsto schierando la formazione, affronta il più forte degli avversari, Dalla Stella. L’alfiere del Novate sembra proprio non soffrire il puntino dell’aquilotto e si porta in vantaggio 2 set a 0. Max riesce comunque a trovare una chiave tattica per mettere in difficoltà l’avversario nel terzo set che prosegue punto a punto. Alla fine però è Dalla Stella a spuntarla 11-9. 2-1 Aquile.

Torna in campo Marco contro Geremia: l’anno scorso gli incontri in campionato tra i 2 erano finiti con una vittoria a testa. Come da pronostico, la partita è particolarmente combattuta. Sui suoi servizi Marco riesce a chiudere in terza palla con buone percentuali, ma sui servizi avversari sembra avere solo 2 opzioni: sbagliare la risposta oppure farsi nuovamente imbrigliare in lunghi palleggi di rovescio dai quali non sa uscire.  L’aquilotto vince il primo set, perde secondo e terzo ai vantaggi (entrambi partendo da 10-8) per poi riprendersi nel quarto. Nel quinto finisce sotto 5 – 1 prima ed 8 – 4 poi. Qui però riesce a far tesoro dei consigli della panchina, chiude finalmente la racchetta su qualche risposta al servizio e, neutralizzando così la principale arma avversaria, riesce a rimontare vincendo 11-9. Tanta sofferenza, ma 3-1 Aquile.

Il quinto incontro è sicuramente quello più atteso. Roberto e Dalla Stella si affrontano in una partita ad alto tasso tecnico. Roberto attacca, ma le lunghe leve dell’avversario sembrano arrivare su ogni palla e rimettono tutto in campo. Il primo set va via rapido per il Novate. Roberto però capisce che un solo attacco, pur se preciso e potente, non è sempre sufficiente per chiudere il punto e riesce a portare a casa secondo e terzo parziale. Nel quarto però Dalla Stella prende nuovamente le misure su Roberto: insiste sul rovescio dell’aquilotto e riesce ad aggiudicarsi quarto e quinto parziale. 3-2 Aquile.

Come stabilito prima dell’inizio, il capitano Max lascia il posto a Enrico per il sesto incontro contro Faretra. Enrico parte bene e i suoi top arrotati lasciano poco scampo all’avversario nei primi 2 set. Qui però la condizione di un Enrico non al meglio prende il sopravvento, e l’aquilotto deve cedere terzo e quarto parziale. Il punto però è troppo importante nel computo complessivo della sfida ed Enrico lo sa: nonostante la rimonta subita, l’aquilotto si riprende ed alza il suo livello di gioco nel parziale decisivo, chiudendolo a 8. Anche qui tanta sofferenza, ma 4-2 Aquile.

L’ultima rotazione inizia con Marco contro Dalla Stella. C’è poco da fare per l’aquilotto: fortunatamente il divario tra i 2 non è così netto come dice il punteggio del primo set (11-2), ma Marco riesce a giocarsela solamente nel terzo parziale arrivando ai vantaggi. 4-3 Aquile.

Tocca ad Enrico giocarsi il secondo match point per le Aquile contro Geremia. Partita tiratissima, con l’aquilotto che va sotto 2 set a zero. Questa volta però è lui che riesce a compiere la rimonta portandosi sul 2 pari. Il quinto set è una girandola di emozioni. Enrico si trova sotto 10-8, ma riesce ad annullare 2 match point e sembra quindi che il vantaggio psicologico sia tutto dalla sua parte. La psicologia però nulla può contro la sorte: sul terzo match point dell’avversario una retina di Geremia impedisce un recupero ad Enrico e la partita va dunque al Novate. 4-4.

La nona partita tocca a Roberto. L’ansia del punto decisivo però sembra non sfiorare l’aquilotto: i suoi servizi fanno assolutamente la differenza contro Faretra che raramente riesce ad iniziare lo scambio quando è in risposta. Roberto chiude quindi in 3 set, portando il punto decisivo alle Aquile..5-4!

Partita nel complesso molto lottata, come dimostrano le oltre 4 ore di gioco e i 5 incontri terminati al parziale decisivo. Vittoria del gruppo con 3 Aquilotti a segno ed il capitano che si è “sacrificato” per lasciare Enrico più fresco nelle partite dove più contava. In più il supporto e i consigli di Nadia dalla panchina non sono mai mancati! I 2 punti sono sicuramente molto importanti per guardare con fiducia ai prossimi incontri.

Merito comunque agli avversari che hanno lottato fino all’ultimo con grande sportività. E un saluto a 2 vecchi amici delle Aquile, Claudio e Alin, che nel frattempo si sfidavano con le rispettive formazioni in un incontro di B2 sul tavolo a fianco. Sembrava un altro sport.. ma dateci tempo.. tra un pò ci arriveremo anche noi :)

marco