11/10/2016


Un Super-Mortola non basta alla D1 A
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Inizio di campionato decisamente faticoso per la D1A: seconda sconfitta per 5-4 su due incontri.
Gli aquilotti sono arrivati un po' sgranati a Vigevano, ma decisi e motivati a rimediare al passo falso contro il Morelli.
Nella umida e fredda palestra dell'oratorio della Florens, ci attendono due baldi giovani (14 e 17 anni) ed una fanciulla.
Sin dalla prima partita, si vede che i ragazzi sono ben preparati, sia tecnicamente sia (ahinoi) psicologicamente, Bellotti a dispetto della giovane
età si dimostra solido, attacca molto bene di dritto, ed li suo gioco è molto simile a quello di Capra. Spesso gli scambi avvengono sulla diagonale del
diritto, con top e controtop incrociati, si assiste ad una bella partita, la tattica di Stefano è di costringere l'avversario a tirare più top consecutivi per indurlo all'errore, e parzialmente ha successo, ma poi l'avversario aumenta potenza e precisione, e si aggiudica l'incontro per 3-1.
Tocca al capitano Bocchi contro Cortis, altro ragazzo terribile: il suo avversario è ancora più preciso del compagno, non soffre minimamente i servizi di Paolo, mentre a sua volta sfrutta il vantaggio del servizio per aprire con continuità, i set sono combattuti ma tutti appannaggio del vigevanese, con Paolo che riesce ad entrare veramente in partita solo nel terzo set, ma è troppo tardi: 2-0 Florens.
Spetta a Stefano Mortola (appena arrivato per problemi familiari e senza avere eseguito il riscaldamento) portare il primo punto per avviare la rimonta. L'avversaria è Martina Dromo, giovane con circa 4800 punti, per cui si prospetta un facile successo.... ma nel primo set Martina ci smentisce tutti, sui lob di Stefano attacca con precisione e tecnica, aspettando la palla giusta, e sorprendentemente si aggiudica con merito il primo set. Ci vuole l'esperienza di Stefano per scardinare le sue sicurezze, abbandonati i lob ci sciorina una serie di effetti laterali, palle morte e tagli profondi che mandano fuori giri l'avversaria, il 2. e 3.set non hanno storia. Nel quarto Martina di riprende, dimostrando carattere, ma ormai la partita è nelle mani dell'Uomo Ragno, e andiamo 2-1 Florens.
Qui si verifica un fatto curioso: noi abbiamo scelto la "A", e quindi toccherebbe a Paolo contro Bellotti, ma vediamo scendere in campo Cortis.... dopo un momento di smarrimento, si capisce che gli avversari hanno sbagliato la formazione, schierandosi anche loro come "A", e compilando il referto assegnandoci la "X". In effetti, pareva strana la loro scelta di schierare la ragazza come più forte e Cortis come debole....
Poiché è tardi per rimediare all'errore, si continua con questa sequenza, ma anche se alla fine tutti devono incontrare tutti, come si vedrà, dal punto di vista psicologico questo scambio non sarà del tutto ininfluente.....
Scende allora in campo Capra contro Cortis, e la partita è bellissima, sono due attaccanti puri, e si vedono scambi molto belli, si arriva dopo una battaglia equlibrata agli ultimi punti, e purtroppo qui Stefano sbaglia un paio di servizi nel tentativo di forzarli, e ancora una volta per un soffio deve cedere le armi : 3-1 Florens.
Quinto incontro, Mortola contro Bellotti. Anche in questo caso il giovane inizialmente sembra farsi un baffo dei lob del nostro difensore, sui quali
schiaccia con notevole potenza, ma Stefano cambia subito tattica e ricomincia a variare i colpi e le difese, azzardando anche diversi colpi di attacco improvvisi, questo non evita che si debbano spostare le transenne e allargare l'area di gioco per evitare che le abbatta ad ogni scambio.... comunque mantiene il controllo del gioco, e in tre soli set riporta le Aquile ad una lunghezza: 3-2 Florens.
Paolo contro Martina. La ragazza dimostra di avere buona tecnica, soprattutto col dritto, con cui apre bene le palle tagliate, mentre il rovescio blocca bene e abbastanza corto le palle di Paolo, che rimane un po' sorpreso e dopo avere condotto inizialmente, con qualche errore di troppo cede il primo set. L'esperienza però a qualcosa serve, e Paolo inizia a tenere la ragazza sul rovescio, variando servizi e traiettorie scioglie le sue sicurezze, e si aggiufica facilmente secondo e terzo set. La partita sembra la fotocopia della precedente di Mortola, perché Martina è brava a non perdersi d'animo, e nel 4.set si vedono scambi più aperti ed equilibrio, Paolo però mantiene sempre quel minimo vantaggio che gli permette di chiudere la pratica: le Aquile pareggiano, 3-3.
Ultima rotazione, si parte con Mortola-Cortis. Incontro tutt'altro che scontato a dispetto della differenza di esperienza e classifica, perché il
ragazzo è molto tecnico e paziente, non spreca nulla in attacchi avventati. Ma qui esce il miglior Spiderman, che arrampicandosi (letteralmente) sulle pareti, balzando avanti e indietro come una pantera e permettendosi pure attacchi a sorpresa, riesce a tenere sempre a distanza il pur bravo avversario, ingannandolo spesso con effetti a rientrare, e a concludere l'incontro in soli 3 set. Aquile 4 - Florens 3.
Primo match point per Capra con Martina: tutti sono convinti che l'incontro finisca qui, ma Stefano fatica a bucare la ragazza, che risponde molto bene
ai suoi servizi, e attacca appena possibile. Ciononostante il nostro va in vantaggio sia nel primo sia nel secondo set, ma in entrambi i casi spreca nel
finale. Domina il terzo, dando l'impressione di avere trovato la chiave, ma purtroppo il quarto set è la fotocopia dei primi due, e a sorpresa ci ritroviamo 4-4. Complimenti a Martina che ha giocato un'ottima partita, rimane il rammarico che Stefano abbia patito eccessivamente la tensione del punto decisivo, e che se questo incontro fosse stato programmato prima (come da formazione che avevamo schierato) sarebbe andato diversamente.
Sul 4 pari, il capitano di mille battaglie contro il giovane Bellotti dovrebbe essere favorito, almeno psicologicamente, ma purtroppo l'avversario si rivela più tosto del previsto, soffre poco i tagli di Paolo, il quale accusa nettamente la carenza di allenamento e cede nel finale in ognuno dei tre set, senza riuscire più a mettere in difficoltà l'avversario.
Si conclude così con un'altra sconfitta (complimenti ai giovani avversari che continuando così si toglieranno diverse soddisfazioni) una giornata che prometteva diversamente, e vista la forza delle altre squadre del girone (il Pavia è di fatto una C2, il Milano Sport aggiunge ai ragazzi terribili il redivivo Cumi.....) dobbiamo cominciare a preoccuparci.
Speriamo che il rientro di Giancarlo ci permetta maggiore varietà tattica, e che i due "babbioni" Paolo e Stefano Capra riescano ad allenarsi un po' di più.....

paolo