06/11/2016


La D1 A sbanca San Donato: 5-0!
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Dopo le prime due sconfitte per un soffio, in cui gli Aquillotti non sono riusciti a concretizzare delle buone occasioni e che già hanno reso pesante la classifica, la trasferta di S.Donato, contro una squadra capace di battere il Morelli che ci aveva superato al Carducci nella prima giornata, diventa già cruciale per il campionato delle Aquile, e promette un incontro molto equlibrato, come tutti quelli sinora disputati.
Le Aquile si presentano con la solita formazione, A Bocchi, B Mortola, C Capra (purtroppo Giancarlo - cui vanno i nostri migliori auguri - deve accudire la mamma che si è rotta il femore), l'Urania schiera X Gagliardi, Y Mondini, Z Pancotti.
Inizia quindi il capitano Paolo, che sinora non è riuscito ancora ad esprimersi al meglio, contro Gagliardi, 4-1 nelle prime due giornate, quasi gli stessi punti in classifica per i due contendenti. Marco mette subito in mostra un dritto devastante, ma Paolo fin dalle prime battute è determinatissimo, e neanche ontano parente di quello delle prime due giornate: i suoi servizi molto variati creano problemi all'avversario, e il primo set è in cascina. Nel secondo si assiste ad una bella battaglia di attacchi, in cui entrambi si esprimono al meglio, ma ai vantaggi il successo arride al nostro portacolori. Nel terzo non c'è più storia, un Marco demoralizzato cede la rmi ad un Paolo tirato veramente a lucido: 1-0 Aquile, punto già importante.
Nel secondo incontro Mortola è favorito con tro Mondini, ma i due si conoscono bene e Dario msotrasubito di sapere come attaccare le difese strenue di Stefano, attaccando sia di dritto sia di rovescio. Stefano però è in gran spolvero, recupera qualche palla dal muro (dimostrando perché Uomo Ragno è uno dei suoi nomignoli), e cuoce a fuoco lento l'avversario che sempre più in debito di ossigeno cede in soli tre, seppur combattutissimi, set: 2-0 Aquile.
Capra contro Pancotti, schierato come n.1. Il giocatore dell'Urania mette subito in mostra quali son ole sue caratteristiche: palleggio di rovescio per prepararsi un dritto molto insidioso ed angolato. Stefano controbatte con i suoi soliti servizi, e gli attacchi di dritto piazzati. La partita è bella e i due arrivano al quinto set alternando momenti di supremazia. Nel quinto set Stefano forza ancora di più i servizi, soprattutto laterali, e riesce a prendere un certo vantaggio, finché Pancotti cede le armi. Grande prova di Stefano e 3-0 Aquile. La partita sta già prendendo unapiega favorevole alle Aquile.
Ritorna in campo Mortola contro un Gagliardi desideroso di rivincite, l'incontro ancora una volta non si rivela facile perché Marco tira molto forte, per cui spesso riesce a bucare le difese di Stefano, che con grande sagacia però trova il punto debole nella mobiilità dell'avversario, e orienta le difese cercando di non farlo mai tirare con in piedi ben piantati a terra, questo gli garantisce quel minimo vantaggio in ogni set che - oltre ad alcune difese da cinema come una palla recuperata oltre le transenne - gli consente di chiudere per 3-0 pur soffrendo: 4-0 Aquile.
La partita ha ormai preso una piega favorevole, ma questo non impedisce che un Paolo estremamente determinato giochi un'altra partita di grande spessore contro Pancotti, riuscendo a neutralizzare il suo dritto, variando il gioco alternando attacchi e blocchi vincenti. Solo nel terzo set Pancotti riesce a trovare le misure e a portare il nostro ai vantaggi, ma la testa c'è e Paolo chiude 3-0.
Si conclude quindi con un insperato 5-0 per le Aquile la giornata che ci ha visti esprimere tutti quanti al meglio delle nostre possibilità, anche gli sportivi avversari hanno riconosciuto che non si aspettavano questo livello di gioco da parte nostra.
Il campionato rimane duro e molto equilibrato (5 squadre a pari punti), ma questa prestazione ci consente di affrontare il futuro con maggiore fiducia.
Un grazie ad Enrico e Nadia che sono venuti a sostenerci, e hanno agito anche da portafortuna.
Forza Aquile!