In uno splendido pomeriggio di sole autunnale, ci
rechiamo a giocare contro gli amici della Silver Lining. Anche il clima
astronomico e' bellissimo, con una luna piena grande e splendente che e'
visibile ora e mai piu' per i prossimi 38 anni.
Ma alla luce della rilettura delle quartine
scritte da Nostradamus tradotte e spiegate dal noto prof. Hawking
dell'universita' di Harvard, pubblicate sulla rivista SCIENZA E SCEMENZA , di cui
io sono fedele abbonato, la cosa avrebbe dovuto farci pensare. Infatti recita
cosi'.
Nel meses novembrinus mentre lunas in suo maximo
splendores erat in caelis,
in hannus horribilis quando sulla magnum potentia
mundis
regnavit homus biondo ( DONALD TRUMP ), dopo haben
sconfittus donna cornutas ( HILARY ),
( e sappiamo bene come il vecchio Bill solea
passare i pomeriggi nella sala ovale seduto alla scrivania a gambe
larghe),
L'AQUILA DAL COLOR DELLA PRATERIA ( verde )
CADE NELLA POLVERE E LI RIMANE
SCONFITTA,
SINO AL NUOVO RIAPPARIR DELLA PROSSIMA GRANDE LUNA.
Minchia, fra 38 anni, speriamo di no, visto che
Nostradamus ha ciccato anche le previsione della fine del mondo che aveva
previsto nel 2016.
Comunque ci approntiamo alla disfida , ci manca
ancora Andrea, appiedato dal virus cago - cago che non lo molla.
Lui, ingenuo, con sprezzo del pericolo, e' sceso in
bovisa il giovedi precedente per l'allenamento con WU TAO.
Ma erano piu' le volte che correva in bagno che
quelle che giocava. " Prendi i fazzoletti, lascia la racchetta, corri in bagno,
prendi la racchetta , lascia i fazzoletti", alla fine con gran confusione finiva
per giocare con i fazzoletti e pulirsi con la racchetta. Meno male che la sua
non ha il puntino ed e' liscia.
Purtroppo i suoi effluvi cominciavano ad inondare
anche la palestra sottostante, con grande stupore e disappunto degli atleti che
si stavano allenando
" Basta, non siamo mica in una stalla , falla
finita, vattene via" e cosi ci siamo diretti rapidi verso casa sua, non prima di
aver fatto tappa a casa mia per una ultima potente scarica.
Al suo posto c'e' comunque il grande
Pier.
Alla vista degli amici della Silver, tra cui 2 ex
aquile, sono baci , abbracci e pacche sulle spalle, brindisi cordiali e
pasticcini.
Sopratutto con Baraggia, che incomincio' a
raccontare le sue performance vittoriose degli anni passati con le aquile, i
suoi preziosi consigli proprio con la nostra squadra.
Per lui era come ritrovare il calore di una
famiglia, e come il figliol prodigo ci chiese perdono, ma non avendo sottomano
il vitello grasso, non se ne fece nulla.
Finalmente si inizia e il grande Davide ottiene il
primo punto con un secco 3-0 non sbagliando praticamente nulla. Aperture di
rovescio in top e punto su schiacciata di dritto.
Una incredibile crescita esponenziale del ragazzo
ormai senza limiti.
Ci portiamo poi sul 2- 0 con il grande Pier, che
liquida in 3 set Zigliani, proveniente dalla D1 del TT NOVATE.
Sembra tutto troppo facile, e infatti perdiamo il
primo punto con Riky opposto al loro n. 1 . Riky cade sconfitto in 3
set.
Ci portiamo ancora in vantaggio 3-1 con il grande
Pier che liquida in 3 set Gobbetti.
Pier, per chi non lo sapesse , ha il puntino,
proprio come Gigi.
Perdiamo , pero' , le altre 2 partite con Davide e
con Gigi, e tutto torna in parita' 3-3
Ma c'e' ancora Pier che contro Bartolotta, che
aveva battuto Riky e Davide, ci vendica lasciandogli solo un set. 4-3 per
noi.
Scende in campo ancora Gigi, ora piu' concentrato
che mai , per chiudere definitivamente l'incontro,
Le aspettative sono enormi, la tensione anche. Gigi
con il suo puntino lungo conquista meravigliosamente il primo set 11-8 non
sbagliando praticamente nulla.
Si comincia ad assaporare il dolce sapore della
vittoria, ed invece il nostro gasato come un pazzo, aggradisce l'avversario,
cosa da non fare con il puntino, al posto di attenderlo ed irretirlo col suo
gioco astuto. Cosi' perde gli altri 3 set di fila 11-8,11-8,11-5.
4 pari e tutto nelle mani di Davide, il nostro
giocatore purtroppo con minor esperienza agonistica nei momenti
delicati
Si batte come un leone e cede solo al 5 set dopo
una prova maschia.
Ormai erano calate le tenebre sia sulla palestra
che su di noi Non c'era piu' nessuno , eravamo rimasti solo noi visto che gli
altri incontri erano gia' terminati da un pezzo.
Dalle ampie vetrate del Carducci filtrava la luce
della grande luna e sembrava quasi volerci strizzare l'occhio dandoci
appuntamento per la vittoria tra circa 38 ANNI.
PROVERBIO
L'OCCHIO DEL PADRONE INGRASSA IL
CAVALLO
NEW VERSION
L'OCCHIO ESPERTO DI PIER OSSERVA E
............PIANGE
GIGI.
'.......