La C2 torna al successo sgretolando
letteralmente la forte formazione dell'ex Berchi.
Così gli aquilotti: Doria, Chen, Gussoni. Rovelli purtroppo non è disponibile
perchè lievemente indisposto. L'Urania risponde con De Luca, Berchi, Nazzari.
Bonardi in panchina. Inizia le danze Cacio opposto a Nazzari. Il nostro parte a
razzo e si concede addirittura il lusso di sfidare l'esperto uraniano sul
dritto. Silvio ci tiene a dimostrare che è di nuovo in forma e ci riesce alla
grande: attacca ogni palla e i pochi palleggi che si concede sono solo delle
brevi parentesi tra una fucilata e l'altra. Nazzari fa di tutto per rimanere in
partita ma oggi per arginare Cacio non basterebbero la Grande Muraglia Cinese e
la linea Maginot messe insieme. L'aquilotto porta a casa l'incontro in soli tre
set facendo vedere un tennistavolo di notevole livello. Aquile 1 –
Urania 0, bentornato Cacio ! L'Urania ha
mescolato un po' le carte per cercare di contrastarci, ecco perchè il secondo
incontro vede opposti Gussoni e Berchi. Probabilmente Maurone ha fatto
presente che in allenamento ha quasi sempre vinto ma ovviamente ha omesso un
particolare che ormai alle aquile tutti sanno: Demolition Man in allenamento non
gioca mai per vincere...in particolare quando perde ! La partita che conta
affina i riflessi e ingigantisce la
determinazione dell'aquilotto che entra in campo con l'idea di forare il tavolo
e probabilmente anche il pavimento. L'atteggiamento è giusto ma tirare ogni
palla non è esattamente una strategia molto promettente se non ci si chiama Ma
Long. L'uraniano si aggiudica il primo set 11-5 senza fare nulla di
straordinario. Nella pausa fortunatamente Cacio suggerisce a Demolition Man di
alzare il piede dall'acceleratore per vedere cosa succede. Dal secondo set la
musica cambia, l'aquilotto mantiene sempre l'iniziativa ma non spara più a
casaccio. Gli attacchi sono molto più precisi e i risultati si vedono: i tre set successivi se li aggiudica
tutti Gussoni che chiude il match bloccando proprio uno dei pochi dritti giocati
da Berchi. Aquile 2 – Urania 0. Chiude la prima rotazione il Dragone opposto a
De Luca. E' l'apoteosi: Leonardo annichilisce letteralmente l'esperto De Luca
disputando l'ennesimo incontro da incorniciare. La partita è molto spettacolare
e solo nel primo set l'uraniano riesce a limitare I danni, nel secondo e terzo
set il Dragone dilaga a si aggiudica l'incontro in assoluta scioltezza. Aquile 3
– Urania 0. Rientra in campo Gussoni questa volta opposto a Nazzari. L'incontro
è a senso unico nei primi due set perchè l'uraniano soffre troppo il servizio di
Demolition Man. Nel terzo invece Nazzari oppone una maggiore resistenza ma non è
abbastanza per invertire le sorti dell'incontro. Aquile 4 – Urania 0. Cacio a
questo punto ha la possibilità di dare il colpo di grazia ma De Luca non offre
la necessaria collaborazione. I due si conoscono bene e De Luca gioca una
partita strategicamente corretta spingendo sistematicamente Cacio all'errore. La
tattica attendista purtroppo fa effetto e Silvio a tratti si innervosisce troppo
arrivando a sbagliare anche 4 servizi nello stesso set. Purtroppo il nostro
riesce ad aggiudicarsi un solo set, il primo, ma poi deve ammainare bandiera
bianca pur avendo disputato un buon incontro. Aquile 4 - Urania 1. L'onore del
tap-in spetta quindi a Leonardo che contro Berchi si supera. Anche la panchina
avversaria lo applaudisce e questo la dice lunga sulla qualità del gioco espressa dal nostro
aquilotto. L'ex Maurone è letteralmente travolto dallo tsunami Chen
e riesce a portare a casa un solo set.
Aquile 5 - Urania 1.
Ottima prestazione della squadra che
serve a risollevare il morale dopo la
battuta di arresto della giornata precedente. Un ringraziamento sincero ai
nostri avversari per la sportività dimostrata.
Demolition Man