19/12/2016


D1B – Villaguardia: 3-5
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Si chiude il girone di andata con un incontro sulla carta proibitivo per la d1B delle Aquile. Il calendario propone proprio sul finale gli incontri più complicati per gli aquilotti: dopo la trasferta in casa della capolista Banfi, al Carducci arriva il Villaguardia, attualmente secondo in classifica ma pronosticato inizialmente come vincitore del girone. E’ proprio però la sconfitta di misura patita con il Banfi a lasciare un po’ di speranze agli aquilotti, anche se le classifiche individuali degli avversari fanno paura: Maltempo 7.400 punti, Savogin 6.600 e un solo apparentemente abbordabile Besana a 3.800. Gli aquilotti si presentano al gran completo, con Roberto, Giovanni e Marco ad iniziare, Enrico e Max a disposizione, Nadia e Donatella immancabili a tifare.

Il primo incontro vede Marco contro Besana. L’inizio è molto buono con l’aquilotto che sembra in controllo e chiude il primo set a 5. Ma l’avversario comunque si trova bene a scambio e quindi l’arma principale di Marca fatica ad essere incisiva. Con parziali tirati si arriva così al quinto set, dove Marco parte bene, ma si lascia prendere dalla paura, non attacca più e si fa recuperare, costringendo la panchina a chiamare timeout. Fortunatamente arriva l’errore di Besana e Marco porta a casa il parziale decisivo 11-9. 1-0 Aquile.

L’incontro successivo vede Roberto contro Maltempo. E’ una partita molto spettacolare, con entrambi i giocatori dotati di ottima tecnica. Gli attacchi di dritto di Maltempo, saranno quasi sempre in traiettoria incrociata, ma viaggiano ad una velocità spaventosa e non si prendono. Roberto dalla sua ha la forza dei servizi difficili da leggere, ma deve capitolare in 3 parziali, tutti però tiratissimi (2 ai vantaggi ed il terzo a 9). 1-1.

Scende in campo Giovanni contro Savogin. Gli aquilotti ora hanno ben chiaro che se vogliono portare a casa la partita, bisogna fare punti contro il numero 2 avversario, perché il numero 1 sembra oggettivamente fuori portata. Giovanni parte male perdendo il primo set a 4 e soffrendo particolarmente i servizi dell’avversario. Ma si tratta di un parziale che permette a Giovanni di capire il gioco di Savogin ed i risultati si vedono nel secondo parziale che Giovanni vince nettamente. L’aquilotto è più aggressivo ed appena può attacca l’avversario fin dalla risposta. Vince il terzo parziale, ha un leggero calo nel quarto, ma poi nel quinto domina l’avversario lasciandogli solo 4 punti. 2-1 Aquile.

Il quarto incontro vede Marco contro Maltempo. Una partita sulla carta scontata, ed i supporters aquilotti optano per uscire velocemente per un caffè. Marco in mente sua spera almeno di far durare l’incontro (riscaldamento compreso) più del caffè dei suoi compagni, ma al rientro in palestra del gruppo aquilotto il risultato è sorprendente: Marco ha perso il primo set solo ai vantaggi e si trova avanti nel secondo che riesce a chiudere 13-11 con un boato dalla panchina! Nel terzo parziale Marco lascia a 5 Maltempo (a 5!!!!): l’avversario, sicuramente innervosito dalla situazione ambientale, commette tanti errori e l’aquilotto inizia a sperare nel colpaccio. Nel quarto Marco arriva fino all’8 pari, ma sul suo servizio sbaglia 2 attacchi in terza palla sanguinosi che gli costano il parziale. Nel quinto poi esce l’esperienza (e la bravura) di Maltempo che insiste con un servizio che Marco capisce solo a fronte di spiegazioni dettagliate dalla panchina nel timeout. Purtroppo è troppo tardi e Marco deve cedere, ma contando che Maltempo fino ad ora aveva perso solo 7 set in 15 incontri, buona prestazione dell’aquilotto. 2-2.

Tocca a Giovanni contro Besana. L’aquilotto mostra superiorità nei colpi, ma il gioco dell’avversario lo infastidisce particolarmente come dimostra il primo parziale perso a 5. Anche in questo caso Giovanni ha bisogno di un po’ di tempo per carburare, ma appena si scalda un attimo diventa incontenibile con attacchi precisi di dritto e rovescio. Giovanni vince il secondo set a 6, e sembra in controllo, ma si lascia sorprendere nel terzo che perde ai vantaggi. Da lì in poi però è un monologo, con l’aquilotto che chiude con autorità il quarto parziale a 7 ed il quinto a 4. 3-2 Aquile.

Il sesto incontro vede Roberto contro Savogin. E’ una partita giocata essenzialmente sui servizi, con Roberto che fatica a capire i servizi di Savogin e Savogin che sembra disorientato dai movimenti di inizio gioco di Roberto. Si capisce subito che un singolo punto in risposta può fare la differenza in ogni parziale. Roberto vince il primo parziale, perde il secondo ed il terzo, ma si riporta a pari nel quarto. Il quinto è un’altalena di emozioni. Roberto realizza 2 punti in risposta che sembrano decisivi perché lo portano in vantaggio 8-2. Qui però qualcosa cambia. Savogin tiene i suoi 2 servizi, e Roberto sfrutta male i suoi 2, con un errore in battuta ed un servizio veloce che non infastidisce l’avversario. Savogin tiene ancora i servizi e siamo 8-8. Anche il timeout della panchina non riesce a scuotere Roberto, che subisce un break nei 2 servizi successivi ed è costretto a cedere 11-9. A fine incontro Roberto non riesce a darsi pace per il vantaggio sciupato, ma è comunque da sottolineare l’ottima prestazione contro un grande avversario che viaggia con oltre il 70% di positivi. 3-3.

Torna in campo Giovanni contro Maltempo. Entrambi i giocatori sanno come far viaggiare la palla e gli scambi sono spesso spettacolari con Maltempo che attacca e Giovanni che più di una votla riesce a contro-schiacciare. L’alfiere del Villaguardia però ha ripreso la calma dopo il nervosismo mostrato con Marco e lascia uscire tutta la sua classe, vincendo in 3 parziali. 4-3 Villaguardia.

Tocca a Marco tenere in vita le speranze, ma la partita contro Savogin è complessa, soprattutto per Marco che non ha nella lettura dei servizi un suo punto forte (diciamo così…). Eppure l’aquilotto riesce a restare in partita, perdendo il primo ma portando a casa il secondo ed il terzo parziale. Marco è carico, e nonostante le risposte siano effettivamente un problema, riesce a capitalizzare sul suo servizio. Dalla panchina, arricchita della presenza di Gussoni, tutti spronano Marco ad essere un po’ meno attendista negli scambi, ma Marco prova a raccontare proprio a Gus la sua strategia: “aspetto i suoi errori, attacca con percentuali basse”. Gus mostra quanto meno perplessità, e probabilmente Marco avrebbe fatto meglio a dargli retta, visto che perde il quarto parziale e nel quinto, sul 10-9 tira lunga l’ennesima risposta. Buona prestazione di Marco contro un avversario che sicuramente aveva più armi, ma purtroppo è 5-3 Villaguardia.

Non era certo questa una partita dove le aquile devono trovare i punti salvezza, ma resta un po’ di amarezza per essere stati vicini all’impresa. Il nono incontro avrebbe visto Roberto probabilmente favorito contro Besana e quindi le partite perse al quinto set da Roberto e da Marco pesano. Ad ogni modo, contando che gli aquilotti sono stati in grado di mettere paura sia ai primi che ai secondi in classifica, bisogna guardare al girone di ritorno con ottimismo: la salvezza sarà tutta da conquistare, ma è un traguardo possibile! 

marco