E ci dirigiamo in quel di Monza contro l’Arengario Monza che all’andata ci
ha bastonato per 5-1. Ci siamo tutti e 4 anche se ci presentiamo con un grave
ritardo di 25 minuti dovuto al solito trasloco di Andrea. Ormai la sua casa e’
talmente piena di roba che e’ stata scelta come succursale del padiglione di
arte moderna di Milano. Il fatto grave e’ che lui dopo arriva stanco e stremato
per il duro lavoro e i risultati positivi stentano.
Gli avversari presentano un giocatore col puntino, che era quello che ci
aveva fatto ammattire all’andata. E infatti si stupiscono tantissimo quando
scoprono, con grave disappunto, che anche noi abbiamo un giocatore, Gigi, col
puntino.
Inizia Davide che ci porta il primo punto dopo grandissima lotta al 5 set
contro Scolaro, vecchio leone monzese.
La seconda partita e’ Gigi contro il loro n. 1 puntinato Vassalli. Nel
primo set il nostro sfodera una prestazione maiuscola e se lo aggiudica per
12-10. Perde pero’ gli altri forse per troppa sicurezza, ma si rende conto che
il suo puntino puo’ far male.
Andrea nonostante il duro lavoro di mobiliere con uno sforzo fisico per lui
inusuale, ci porta il 2 punto , sempre al 5 set. Due a uno per noi, e i monzesi
cominciano e ribollir come vino nelle botti.
Ma il fermento traboccante tocca l’apice della botte quando Gigi con una
prestazione fino allora inimmaginabile in 3 set conquista il terzo punto.
L’avversario, un certo Scolaro, con un grave gesto di stizza, al termine
dell’ultimo punto conquistato dal nostro, schiaccia la pallina sotto i piedi,
imprecando, mentre Gigi baciava la sua racchetta puntinata. 3-1 per noi , e
gia’ cosi’ sarebbe stato molto positivo.
Ma abbiamo anche la possibilita’ di portarci sul 4-1 con Riky subentrato a
Davide. Riky si porta in vantaggio per 9-2 nel 3 set e qui avviene la
catastrofe. Va a pardere la partita. A questo punto viene allontanato,
spogliato e fatto correre all’autodromo di Monza a piedi scalzi per 68 giri
ripetendosi “sono un bigolo”.
Anche Andrea perde il suo incontro con il puntinato avversario, Vassalli, e
siamo 3-3.
Ma non e’ finita , perche Gigi e il suo puntino ci danno il quarto punto
contro Bisson in tre set di cui gli ultimi 2 ai vantaggi 17-15 e 14-12.
Partita giocata con un acume tattico dal nostro veramente incredibile,
tanto da mandare fuori di testa il monzese, anche lui resosi autore di un altro
gesto inconsulto, lanciando a terra la racchetta al termine dell’incontro.
Mentre Gigi canticchiava il famosissimo pezzo tratto dalla rivista “Bambole non c’e’ una lira” con Alberto Sordi:
MA ‘DO VAI,
SE LA BANANA NON CE L’HAI,
BELLA HAWAIANA,
ATTACCATE A STA BANANA....
NEW VERSION
MA ANDOVAI,
SE IL PUNTINO NON CE L’HAI,
SENZA IL PUNTINO,
PER TE’ E TUTTO UN CASINO......
Peccato che dopo Andrea e Riky, psicologicamente scarichi nonostante le
pedate e le grida di Davide e Gigi, abbiano perso i loro due incontri.
E’ finita cosi’ 5-4 per i monzesi. Ma a noi va comunque bene cosi’.
Sappiamo adesso di avere un’arma in piu’ che sfrutteremo a dovere.
PROVERBIO
CHI NON E’ BUONO PER IL RE
NON E’ BUONO NEANCHE PER LA REGINA.
CHI NON NE VINCE UNA NEANCHE IN D2
E’ MEGLIO CHE GIOCHI ALL’ORATORIO
GIGI
IN D2
E’ MEGLIO CHE VADA A GIOCARE ALL’ORATORIO..........
gigi