Le Aquile raggiungono la palestra Turati a Trezzano in formazione rimaneggiata, con Pan Yingwen, Roberto Malvasi nominato capitano per la gara, e Giuseppe Panetta. I padroni di casa schierano Morlacchi Giampiero, Figliola Nicola e Polari Francesco. Si parte subito con Morlacchi-Panetta e i nostri avversari si portano subito sull’ 1-0. Tocca a Pan pareggiare i conti, nel match contro Figliola. Pan subisce un po’ gli scambi molto veloci del suo avversario, ma ingrana velocemente le marce giuste e, con una serie di block ben piazzati e spostamenti sul dritto riesce a riprendere le redini dell’ incontro e a chiuderlo per 3-0. 1-1.

E scendono in campo Malvasi contro Polari. Il nostro Apache per motivi di studio non si allena da settimane e, nonostante sia sotto esame, porta il suo contributo alla squadra. Malvasi soffre il gioco molto tagliato di Polari, mandando fuori o a rete diversi attacchi, e decide di chiudersi in difesa. Scelta decisamente sbagliata che gli costa i primi due set. Gli incoraggiamenti ad attaccare da parte di Pan e delle Aquile Verdi (giocavano anche loroa Trezzano) sortiscono la reazione sperata. Gli attacchi carichi di effetto e velenose spinte di puntino abbinati alla velocità di cambio di gioco dell’Apache, a suo agio nell’attacco come nel chop, provocano scambi altamente spettacolari. Polari non riesce a reggere il cambio di ritmo e si va al 2-2.  Nel 5° set, Malvasi continua ad usare la strategia vincente, confrontandosi con un Polari sempre deciso a non mollare, fino all’11-9 per il nostro aquilotto. Una vittoria non pronosticata e quanto mai importante in un match così equilibrato. Nella partita successiva Pan fronteggia Morlacchi, che si dimostra subito in forma e in particolare veloce sugli spostamenti per usare dal centro il poderoso top di dritto. Pan perde il primo set, ma il sostegno dei suoi compagni di squadra lo ricarica e lo prepara a una partita dominata da scambi veloci e vinta dai preziosi colpi in lungolinea di Pan, che approfitta del suo momento di forma per colpire forte con il suo dritto. La partita si conclude per 3-1 per Pan, e come punteggio complessivo siamo sul 3-1.

Il 5° match vede come prevedibile la vittoria  dei padroni di casa, siamo sul 3-2 e in campo scendono Malvasi e Figliola. Nel frattempo le Aquile Verdi lasciano il campo gara, augurandoci buona fortuna, che per il momento sembra arriderci: un incontro tutto sommato non particolarmente sofferto dalla nostra Aquila, che vince 3-0 senza arrivare ai vantaggi in nessun set. Forse l’insicurezza inizia a serpeggiare nella formazione di casa.  4-2. Nei pronostici, questo era l’incontro più atteso e che all’andata si era concluso per 11-9 all’ultimo set: Pan-Polari. Purtroppo, Pan non riesce a entrare in partita, accetta passivamente il gioco tagliato di Polari e le poche volte che tenta un’apertura non riesce a portare il punto a conclusione. Gli errori lo rendono meno preciso, e alla fine sceglie di accettare il taglio. Una scelta che non paga: Pan perde l’incontro 3-0 e come punteggio complessivo ci porta al 4-3, prima della partita tra Malvasi e Morlacchi. La palestra, che fino ad un attimo prima sembrava vuota, prende vita insieme alla rinata energia del Trezzano. Il campo gara è attorniato dai giocatori del Trezzano, che incitano Morlacchi. E l’incitamento dà i suoi frutti: Morlacchi è velocissimo e tira con una sicurezza e una precisione ben oltre le aspettative: 1-0 per Morlacchi. Apache però non molla, e mantenendo il gioco più corto e preparandosi agli attacchi del suo avversario, riesce a portarsi sul 2-1. Morlacchi però rimane concentrato, non sbagliando mai sul gioco tagliato dell’Aquila e ribattendo colpo su colpo. 2-2. Manca solo un set, uno solo e chiunque lo vincerà porterà la sua squadra ai play off. Un set che vale una stagione intera. La palestra è immobile, tranne che per la pallina e i due contendenti che lottano contro la stanchezza fisica e psicologica di un match così importante. Morlacchi parte subito bene sull’onda della vittoria del set precedente, e il cambio di campo avviene sul 5-3 per lui. Riesce a portarsi avanti fino al punteggio di 8-4, quando Pan chiama il time-out per il suo compagno. Roberto riprende le energie e torna sul campo. L’Apache è tornato, e lo dimostra con 4 punti di fila, fino al time out chiamato dagli uomini in rosso. “Attacca, è tutto nelle tue mani” dice Pan a Malvasi. Nell’aria, il silenzio di una battaglia che si appresta a finire, in un modo o nell’altro. L’entusiasmo della squadra di casa è scemato, ora solo silente agitazione. L’Aquila si porta avanti, ma viene raggiunto e superato. Sul 10-9, prende coraggio e tira un topspin che sorprende l’avversario. Vantaggi, e con il servizio Malvasi conquista il primo punto. Servizio Morlacchi, risposta tagliata corta sul dritto, appoggio del battitore. Top spin dell’Apache, al centro. Block debole, spostamento e chiusura incrociata. 12-10. Malvasi alza le braccia e urla, Pan urla, la palestra si sblocca. Malvasi e Pan si abbracciano, hanno compiuto l’impresa. Le Aquile Azzurre TT President hanno raggiunto i play-off.

Apache

Una gioia indescrivibile in casa Aquile, che ha seguito l'evento tramite i continui aggiornamenti nel relativo gruppo di Wapp, fino all'urlo liberatorio da parte di tutta la società.
Una vittoria che, comunque vada a finire, rimarrà nella storia.
Stoico MALVASI che ha trascinato letteralmente la squadra ai PlayOff, insieme a PAN ed a tutti i compagni di squadra.
Tutti hanno dato il loro fondamentale contributo.
Ma senza questa straordinaria impresa, tutto sarebbe stato vanificato, almeno pongisticamente parlando.
Non si è trattato di vincere solo una partita di tennis tavolo, ma molto di più.
Abbiamo avuto delle conferme sia dal punto di vista sportivo, sia dal punto di vista personale e di crescita.
Una lezione che unisce ancor di più.
Una menzione speciale a GIUSEPPE PANETTA, Aquila nel cuore.
In una parola: GRANDI