04/11/2018

La D1 lotta fino alla fine col forte Monse Vigevano ma non basta: 3-5
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Terza giornata e terza corazzata da affrontare per la D1.
Il Monse di Vigevano è praticamente una C2, schierando i fortissimi Montanari e Caforio, reduci da mille battaglie contro le nostre C2 degli anni passati, più due giocatori ostici come Vaona e Bernardo.
Forse gli avversari sottovalutano inizialmente i nostri Aquilotti, permettendosi il lusso di schierare riserva l'indiscusso n.1 Montanari (7266 punti).
Ma le cose non vanno proprio come auspicavano: dopo due combattutissimi incontri, le Aquile si trovano in vantqggio per 2-0, grazie alle vittorie-fotocopia in rimonta di un coriaceo Roberto Xu su Vaona (11-9 al quinto da 0-2), in cui il nostro cinese - che notoriamente non digerisce i puntini - riesce ad insistere sul dritto dell'avversario e a portare a casa l'incontro, e di Rovelli su Bernardo (prestazione sottotono del nostro n.1, che però dal terzo set trova la quadra e incamera il punto).
Dopo la vittoria di Caforio su un buon Bocchi, che ci mette 2 set a entrare in partita, ma poi impegna seriamente l'avversario ma cede per 3-1, un altro successo di Rovelli - stavolta 3-0 su Vaona - fa volare le Aquile sul 3-1.
Qui si disputa uno degli incontri che alla fine si riveleranno decisivi per l'esito finale del match: un poco allenato Malvasi subentra all'omonimo Roberto, che accusava già in partenza dolori alla schiena, e pur partendo nettamente sfavorito gioca un incontro sontuoso contro Caforio, nel quale illude tutti irretendolo con la propria ragnatela di variazioni tagli-puntino, e sfiora l'impresa, prtandosi fino a 9-8 nel 5 set, che cede poi per un soffio, 11-9.
A questo punto Montanari decide di avere visto abbastanza e non vuole rischiare, entra al posto di Bernardo, e per capitan Bocchi non c'è scampo: 3-0 con parziali netti, troppo forte l'avversario. 3-3.
Altro incontro decisivo, Rovelli-Caforio. E' una bella battaglia, che vede il nostro cedere per 3-1, ma con parziali tiratissimi, e qualche attacco facile sbagliato che poteva girare le sorti dell'incontro.
Sul 4-3 Bocchi contro Vaona parte sulla carta favorito, ma si fa sorprendere dal puntino dell'avversario, proprio lui che di solito contro i puntini ci va a nozze... sotto 0-2 riceve i giusti consigli dai compagni, e recupera sul 2-2, dominando il quarto set. Ma anche gli avversri sanno dare i giusti consigli a Vaona che trova le contromisure, e il quinto set si risolve punto a punto, deciso da alcuni errori clamorosi del nostro su attacchi facilissimi: 11-9 Vaona, e 5-3 Vigavano.

Non era questo l'incotro da vincere, dal prossimo turno occorre necessariamente iniziare a mettere fieno in cascina, ma le Aquile hanon dimostrato buona tenuta e capacità di confrontarsi con avversari più forti (a parte la giornnta decisamente negativa del capitano, dopo il buon inizio con Caforio). Per vincere il prossimo incontro contro il Trezzano ci vorrà il massimo da parte di tutti.

Segnalaimo che l'incontro - a calendario indicato in casa del Trezzano - ha visto l'inversinoe di campo, per cui sabato prossimo si giocherà al Carducci, dove si spera che la nostra D1 riesca a rompere finalmente il ghiaccio.

Forza Aquile!

paul