E’ una partita fondamentale quella che attende gli aquilotti
alla terza giornata del girone di ritorno: la sfida in trasferta al Bonacossa
ha tutto il sapore di uno scontro diretto tra 2 formazioni che vogliono evitare
lo spauracchio della retrocessione. La (faticosissima…) sveglia alla domenica
mattina non può essere una scusa: servono i 2 punti per dare slancio alla
classifica.
I Gaudenti si schierano a Mecenate con CapitanMax, Enrico e
Marco, mentre Max è pronto a subentrare. Nadia e Donatella come sempre sono a
consigliare e tifare dalla panchina. Il Bonacossa risponde in formazione tipo,
con l’ancora imbattuto Monari (18 su 18..), Milicia e Gamelli. Gli attenti
lettori prendano nota di quel ragguardevole 18 su 18 di Monari, non è stato
scritto per caso…….
Apre le danze Marco contro Milicia. L’aquilotto è fin da
subito in gravi difficoltà: subisce i servizi dell’avversario e si lascia
infilzare da attacchi di dritto e di rovescio. Marco è passivo, reagisce solo
in parte nel terzo set (onestamente regalato da Milicia), ma non riesce mai ad
entrare del tutto in partita. 3-1 Milicia ed è una sconfitta che pesa tantissimo
in previsione dei probabili 3 punti di Monari. 1-0 Bonacossa.
Tocca a CapitanMax sfidare Monari. E’ una partita complessa,
il pronostico gioca a sfavore del capitano stratega degli aquilotti. CapitanMax
perde abbastanza nettamente i primi 2 set, ma dal terzo cambia tattica,
offrendo palle molli e corte all’avversario: sembra una svolta perché il gioco
del capitano imbriglia gli attacchi di Monari che cede il terzo parziale. Nel
quarto si va punto a punto e sulla panchina aquilotta si inizia a pensare al
colpaccio. Ma l’esperienza (e la classe) di Monari è notevole, e nonostante gli
sforzi di CapitanMax chiude 11-9. 19 vittorie su 19 partite per Monari e 2-0
Bonacossa.
Chiude la prima rotazione Enrico contro Gamelli. L’alfiere
del Bonacossa sfodera attacchi di dritto ben calibrati ma abbastanza
prevedibili nella direzione. Enrico risponde su ogni palla e complessivamente
ha più armi. Nonostante le gomme nuove con le quali necessita ancora un po' di
rodaggio, l’aquilotto riesce a mettere in campo variazioni di gioco che gli
permettono di chiudere con un periodico 11-9. 2 – 1 Bonacossa.
Tocca a Marco provare a rifarsi dopo la prima brutta
prestazione. L’incontro con Monari è proibitivo, ma l’aquilotto parte almeno
con un po' di carica in più ed arriva a set point nel primo parziale… sciupandolo.
Il gioco a scambio di Monari è di livello superiore a quello di Marco, e
l’unica cosa che l’aquilotto riesce a portare a casa è qualche scambio
spettacolare, ma nulla più. Monari fa 3 – 0, ed arriva a 20 su 20. 3 – 1
Bonacossa. La situazione inizia ad essere complicata…
Tocca ad Enrico contro Milicia provare a riportare in
partita i Gaudenti. L’incontro è lottato, con Enrico che attacca ma con Milicia
che è in grado di tenere vivi gli scambi e contrattaccare. Il primo parziale è
a favore dell’aquilotto, ma Milicia sembra davvero in palla e sicuramente
cresciuto rispetto alla partita di andata. Alcuni attacchi sono molto veloci e
mettono in difficoltà l’aquilotto che deve cedere i successivi 3 parziali. 4-1 Bonacossa. Gli avversari a 4 punti, con
Monari che deve ancora giocarne una: la situazione sembra assolutamente
compromessa e gli aquilotti iniziano a fare ragionamenti e conteggi sul
calendario delle prossime partite del girone..
Per chiudere la rotazione ed annullare il primo match point
per il Bonacossa, Max sostituisce CapitanMax che deve anche assentarsi per
impegni di famiglia. Che dire…la sfida contro Gamelli è assolutamente senza
storia grazie alla concentrazione, grinta e precisione di Max. Il puntino è
un’arma micidiale e gli attacchi di dritto sono infallibili. In 3 set Gamelli
racimola appena 10 punti complessivi.. 3 – 0 Max e 4 – 2 Bonacossa.
La terza rotazione si apre con l’incontro tra Enrico e
Monari: in molti pensano che questa partita chiuderà la sfida…..molti…..ma non
Enrico! L’aquilotto entra in campo consapevole di dover compiere un miracolo,
ma non sembra affatto spaventato, anzi. Inizia attaccando l’avversario e porta
a casa il primo parziale quasi in totale scioltezza. Monari si riprende, ma
Enrico non molla un punto. Enrico attacca, Monari sembra ribattere e bloccare
ogni colpo, ma l’aquilotto ne ribatte sempre uno in più e raccoglie punti su
punti. La panchina inizia a crederci e in un’altalena di emozioni si arriva al
quinto set. Qui più che di emozioni si parla proprio di ansia pura e semplice.
Ogni punto è una battaglia, ma l’aquilotto non teme la sfida ed il rango
dell’avversario. Parte avanti nel set, costringe Monari al time out, ma
mantiene la concentrazione per i punti decisivi. Si arriva al match point.. anzi
ce ne sono 3 consecutivi per Enrico. Ma ne basta solo uno, ed è un’esplosione
di gioia sia in campo che in panchina! E’ una partita clamorosa di Enrico che
infligge all’amico Monari la prima sconfitta stagionale, ma soprattutto tiene
viva la speranza per i Gaudenti! 4 – 3 Bonacossa.
Tocca a Marco cercare di portare il punto del pareggio
affrontando Gamelli. Sulla carta Marco parte favorito, ma sul campo non sembra
proprio sia così. Marco è ancora una volta passivo, e quando prova ad attaccare
sbaglia palle anche facili. Perde il primo set da una situazione di vantaggio
ed inizia a temere di gettare al vento l’impresa di Enrico. I timori aumentano
quando perde anche il secondo set 11-6. La panchina prova a scuotere
l’aquilotto, ma il suo gioco non migliora. Eppure Gamelli inizia a sbagliare
qualcosa in più e così l’aquilotto rientra in partita nel terzo parziale.
Quarto e quinto set si giocano in una tensione palpabile. Marco non riesce
davvero a giocare come dovrebbe, ma ad ogni modo riesce ad imporsi 11-3 e 11-5
facendo tirare un grosso sospiro di sollievo a tutti gli aquilotti. 4-4.
Si arriva così alla partita decisiva: Max contro Milicia. Lo
stato di forma di Max è tale per cui gli aquilotti sono sereni, ma l’avversario
non è assolutamente da sottovalutare avendo già battuto Marco ed Enrico. Ma
nessun ostacolo può fermare il Max di questo periodo. Concentrato, attento ed
aggressivo, Max gioca di puntino ed infila l’avversario con il dritto alla
prima occasione. Milicia prova a controbattere, ma Max è in assoluto controllo
della situazione. A referto non si registra nemmeno un errore nelle schiacciate
di dritto da parte di Max e la partita scivola via in 3 parziali lottati sì, ma
durante i quali Max ha sempre dato la sensazione di portarli a casa. L’urlo
finale dopo il match point sigilla una rimonta notevole, 5-4 Aquile!
Si tratta di una vittoria importantissima per la classifica,
ma soprattutto arrivata in maniera inaspettata rimontando da 4-1 sotto grazie
al contributo di tutti. La salvezza è ancora tutta da conquistare, anche se si
è fatto un grosso passo in avanti: lo stato di forma degli aquilotti (Marco
escluso…) però lascia ben sperare! Ora sotto con gli allenamenti, e tra 2
settimane altra partita fondamentale con il Bonola.
Forza Aquile!
Marco