18/10/2021


D2: San Giorgio Limito – Aquile Azzurre Gaudenti: 3 – 5
ci sono 0 commenti ci sono state 338 letture

Dopo la convincente prova alla prima di campionato per i Gaudenti, è subito tempo di tornare in campo per la trasferta a Limito, alla ricerca di conferme. Fondamentale replicare il successo dell’esordio per mantenere alte le speranze anche di traguardi ambiziosi.

In settimana purtroppo arriva la notizia dell’indisponibilità di Enrico, e quindi, in attesa di un suo veloce rientro, la formazione è obbligatoriamente ancora quella della prima al Carducci: CapitanMax, Marco e Bruno. Si attendono i rientri di vecchie conoscenze (Enrico e Max), ma anche rinforzi dal mercato che dovrebbero permettere maggiori alternative ed anche un po' di turnover.

Gli avversari del Limito hanno riposato alla prima e quindi non si hanno informazioni ufficiali in merito. Bruno riesce comunque in settimana ad avere qualche soffiata sulla formazione: Cherubino e Vaja sono confermati rispetto alle indiscrezioni, ma un po' a sorpresa (per gli Aquilotti) viene schierato anche Galbusieri, giovane ragazze di ottimo livello per la D2 con 5.500 punti.

Apre le ostilità Marco contro Cherubino. L’aquilotto parte bene, ma i suoi classici schemi a scambio con chiusura in terza palla funzionano meno del solito a causa delle risposte aggressive dell’avversario. Ad ogni modo Marco non si demoralizza e resta lì, variando un pochino il suo gioco e facendo attenzione alle rotazioni dell’avversario. Ne esce una partita molto combattuta, con l’aquilotto che finisce sotto per 2 a 1 e si trova pure in svantaggio nel quarto. E’ un’ottima prova di carattere di Marco, che recupera nel quarto e resta concentrato per chiudere in 5. 1 – 0 Aquile.

Tocca a CapitanMax contro Galbusieri. Il capitano prova ad infastidire l’avversario con il suo puntino, ma Galbusieri oggettivamente ha tante frecce nel suo arco e soprattutto all’inizio sembra non soffrire il gioco dell’aquilotto con i suoi top ed attacchi. Il capitano sembra un po' trovare la quadra nel terzo set in cui riesce a lottare punto a punto, ma Galbusieri alla fine la porta a casa, ottenendo il punto del pareggio. 1 – 1.

Scende in campo Bruno contro Vaja, con l’obiettivo di confermare la solidità mostrata all’esordio. I due si conoscono in quanto ex compagni di squadra. Bruno parte alla grande, con i suoi rovesci si prepara le chiusure secche di dritto e si porta avanti. Vaja sfodera attacchi di dritto molto potenti da ex tennista, ma Bruno è un muro e non si lascia passare. C’è un po' di lotta solo nel terzo set dove Bruno è costretto ai vantaggi, ma alla fine il gioco di Bruno è superiore. 2 – 1 Aquile.

E’ il turno di Marco contro Galbusieri. E’ una partita complicata, con l’avversario che è sicuramente più impostato e soprattutto ha servizi che impensieriscono l’aquilotto. Ma anche qui Marco resta in partita con la testa e riesce a variare un po' il gioco mostrando anche dei servizi tagliati insoliti per lui. Quanto siano tagliati in realtà non si sa, ma l’avversario toppando spara spesso lungo e sono punti d’oro per l’aquilotto che sul suo schema classico in servizio soffre l’irruenza di Galbusieri. Marco finisce sotto 2-1, porta a casa il quarto parziale, ma nel quinto si trova sotto 7 a 2. Sembra oggettivamente finita, ma l’aquilotto gioca con sapienza un po' di palle molli ed attende gli errori dell’avversario che via via si innervosisce. La chiude 3-2 ed è un gran punto per i Gaudenti. 3 – 1 Aquile.

Scende in campo Bruno contro Cherubino per l’allungo. Il gioco di Bruno è particolare, ti irretisce con il suo rovescio con l’antitop giocato in anticipo sul tavolo e poi con il dritto secco chiude sulla prima palla utile. Nel primo parziale l’aquilotto lascia solo cinque punti all’avversario, ma poi si prende una pausa nel secondo. Ma il gioco di Bruno è superiore, e le rotazioni di Cherubino impensieriscono solo a tratti l’aquilotto. 12 punti concessi in tutto nel terzo e nel quarto parziale, e Bruno porta a casa anche questa, mostrando ancora una volta estrema concretezza. 4 – 1 Aquile.

Tocca al capitano giocare il primo match point contro Vaja. Il capitano soffre più di altri la mancanza di allenamento, ma in questa occasione è carico e resta agganciato all’avversario. La partita si caratterizza per scambi anche molto lunghi, con entrambi i contendenti impegnati a non sbagliare e con poca tendenza a prendere l’iniziativa. Nel secondo parziale CapitanMax sembra avere trovato la quadra, vincendolo a 7. Il suo puntino mette in difficoltà l’avversario, ma nel terzo e nel quarto qualche errore di troppo costringe l’aquilotto alla resa. 4 – 2 Aquile.

Il secondo match point è affidato a Bruno contro Galbusieri. E’ una partita moooolto tirata e tesa per la posta in palio, soprattutto per chi l’ha vissuta da bordo campo. Bruno parte benissimo e con i suoi rovesci in anticipo sul tavolo mette in difficoltà Galbusieri che indubbiamente sfoggia colpi di alta qualità tecnica. I primi due parziali sono per l’aquilotto e qui si inizia a pensare possa essere finita. Ma Galbusieri si riprende e lascia solo 8 punti in tutto a Bruno nel terzo e quarto, si va al quinto. La tensione sale…Marco e Nadia (immancabile il suo supporto insieme a Enrico) camminano nervosamente per la palestra tra un punto e l’altro per stemperarla. Bruno si riprende, e torna a giocare come sa. E’ un punto a punto, sul 9 pari (se non ricordo male..) l’aquilotto sfodera un dritto dall’angolo che merita applausi prolungati. E’ match point. Durante lo scambio, una pallina di Galbusieri sembra destinata in rete….il pubblico di fede aquilotta sta già per esultare….ma alla fine la pallina si arrampica sulla retina non si sa come e casca di là, imprendibile per Bruno. Vantaggi. Si soffre ancora. 2 punti per Galbusieri e niente da fare per Bruno che ha comunque lottato alla grande. 4 – 2 Aquile.

A questo punto tocca a Marco chiuderla contro Vaja. Sulla carta l’aquilotto è favorito, e sui suoi servizi riesce a portare a casa parecchi punti a scambio. Ma sui servizi di Vaja è una sofferenza, con Marco che, costretto a scambiare tagliato, è purtroppo molto più falloso dell’avversario. Si arriva al quinto, e qui l’aquilotto deve trovare una quadra per evitare il peggio…e la trova! Nel parziale decisivo, anche grazie ai consigli dalla panchina, Marco mette più attenzione nell’interpretare gli effetti dell’avversario e sbaglia molto meno, porta a casa punti sia in battuta che risposta, ed è vittoria! E’ la quinta vittoria di Marco al quinto set dall’inizio di quest’anno (su 5 partite), ma soprattutto è 5 – 3 Aquile!

Secondo successo per i Gaudenti. Marco e Bruno hanno fin qui mostrato notevole solidità, mentre il capitano ha bisogno di qualche allenamento in più, ma il suo apporto è decisivo anche nel dare consigli ai compagni. Soprattutto Marco oggi è riuscito a portare a casa partite dove il suo classico schema funzionava poco, bene così. E’ ancora presto per valutare le forze in campo nel girone, però l’inizio promette bene! In attesa dei rientri di Enrico e Max, e dei nuovi acquisti (sui quali ancora il cronista matiene il silenzio per non favorire i futuri avversari..).

Forza Aquile!

Marco