Pieve Emanuele paga dazio, al
Palabovisa non si passa!
Senza
storia il pomeriggio
delle Fearless contro il fanalino di coda del Girone D che, viste le
prestazioni, non merita comunque l’attuale posizione in classifica.
I ragazzi di
Mr. Offredi, sempre privi del Capitano Meduri e del diplomatico Gala in
missione nel Sud Italia per conto della Guida Michelin “Osterie d’Italia
2024”, regolano senza problemi i dirimpettai pavesi con l’ennesimo 6-1
della stagione.
Sempre
sugli scudi l’airone romano cui hanno fatto compagnia i due punti dell’assonnato Gomez, il
tassello di un costipato Frà Leuci ed il doppio inedito Gomez/Leuci che difficilmente
sarà ripetuto in futuro se non nelle sagre di paese con premi in birra e
salsicce.
E’ ormai
chiaro agli addetti ai lavori che, da quando la squadra è tornata nelle mani
del Capitano Meduri, il ruolino di marcia è decisamente cambiato: il lupacchiotto
Marcolini – aspramente criticato dalla stampa locale dopo un paio di
prestazioni sotto la media - è stato reintegrato ritrovandosi come
giocatore, Gomez è talmente sicuro delle sue prestazioni - dentro
e fuori dal campo - da esser più focalizzato sugli addominali che
sulla racchetta, Gala rimane tranquillamente in trasferta per settimane
e Frà Leuci può anche ammalarsi come non gli succedeva da anni. Tutto
ciò in attesa del figliol prodigo Mr. Offredi.
Le Aquile
lanciano così un segnale chiaro e lampante sia al Campionato (con due
vittorie nelle prossime 3 giornate i playoff sarebbero veramente ad un
passo) che al prossimo impegno di Coppa Italia in cui intendono dar battaglia.
Le Pagelle (in rigoroso ordine
alfabetico)
Gomez
voto 8: Big Jordi
è ormai una certezza. Mr. 100% lascia solo le briciole agli avversari che al
più possono vantarsi di aver bloccato un top spin o preso un servizio in 3 set.
Anche questa volta regala momenti di indicibile e scultorea bellezza
quando decide di mettere in bella mostra il fusto villoso da oplita
spartano coinvolgendo il folto pubblico del Palabovisa in “olè messicani”
che scaldano i cuori dei tifosi. Considerato il poco “pathos” dell’incontro,
trova anche il tempo di andare a fare la spesa comprando l’immancabile casco
di banane, 2 tavolette di cioccolata e ½ kg di Pasta Rummo da consumare
all’amatriciana in segno di amicizia con l’amico Marcolini. A fine gara completa l’esibizione dei
muscoli mettendo in bella mostra quadricipiti e glutei ma la “prova
jeans” lo condanna definitivamente. Senza misure.
Leuci
voto 7: umano per un giorno, forse solo (speriamo) un pomeriggio. Frà Leuci, dopo una settimana di febbre
gialla tendente all’arancione, nella prima partita è oggettivamente
un pugile suonato come Rocky Balboa contro Clubber Lang e, infatti,
rimedia un KO nella quarta ripresa. Meriterebbe di rimanere a riposo nella
seconda partita, ma, per via dell’amicizia con il Capitano Meduri, torna in
campo con un gesto che farebbe solo Tom Sawyer con Huckleberry Finn
oppure Frodo con Sam o peggio Harry Potter con Ron Weasley e,
ovviamente, torna a vincere. Magia.
Marcolini
voto 8,5: elegante, slanciato, inconfondibile. L’airone romano ha ormai svoltato
la stagione lasciandosi alle spalle un inizio zoppicante. Se la prima
partita ha fatto poco testo, nella seconda ha annichilito l’avversario
senza concedere nulla e con percentuali da extraterrestre, in attacco e
difesa. Il lupacchiotto ha ormai stuoli
di ammiratrici che bussano alla porta di casa senza chiedere permesso confidando
in un invito a cena, la lettura di un buon libro insieme o
anche in un semplice autografo da incorniciare; lui, da ragazzo semplice e
morigerato, conferma di andare a letto presto e di non essere
interessato, almeno per adesso, a simili attenzioni. Sicurezza.
vince