Le giovani Aquile Azzurre si presentano a Cornaredo senza i tre punti di Castracane, ma riescono comunque a portare a casa la vittoria: un 5-4 che sarebbe stato addirittura un fulminante 5-0, se Oppo avesse vinto il suo primo incontro, con un abbordabile Apigna. Bravissimi!
Baraggia: voto 8. Flavio apre la sfida con sicurezza, acquisendo l’atteso punto contro il superveterano Miehe e dando fiducia ai suoi giovani compagni. Ma il capitano sfodera il suo meglio contro il pari-grado Apigna: spinge alla grande il suo puntino e vince, dando la miglior risposta alle recenti osservazioni del Coach.
Lacavalla: voto 7. E’ la media fra il 9 tecnico e il 5 disciplinare. Andrea è da applausi nel primo match, contro Mascali, il più forte degli avversari: difende, attacca, e soprattutto gestisce i punti decisivi con grinta e freddezza; la sua tecnica fatica poi fino al 5° set per battere antitop e puntino di Miehe.
Oppo: voto 6. La sufficienza è il giusto tributo al punto del 5-4, ottenuto con Miehe in condizioni psicologiche non facili: incontro decisivo, per giunta da giocare dopo due sconfitte. Però Alessandro deve ancora trovare le misure giuste per il suo gioco: da un lato un po’ troppo trattenuto contro Mascali, dall’altro con la solita potenza senza controllo contro Apigna.
Ci sarà da lavorare per allenatori e ragazzi. Complimenti comunque.
Un rigraziamento a Silvano per l'articolo, per essersi prestato alla trasferta e per la gestione della squadra in campo e non.
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