Questa squadra ha sempre dimostrato di saper ammortizzare, con la sua compattezza, le giornate negative ora di uno, ora dell'altro giocatore. Ma quando ad essere in giornata nera sono in due, le cose si complicano... però stavolta è stato il capitano a tirare fuori dal cilindro una prestazione da incorniciare, un 3 su 3 che ha saputo tenere in gioco la squadra (eravamo sotto 3-4) e dare a Cassaghi la spinta per vincere l'ultimo tiratissimo incontro. Gli avversari, reduci da belle vittorie, si presentano in campo motivatissimi perché si stanno giocando la salvezza, quindi partita decisiva per la stagione di entrambe le formazioni, e con la sorpresa di un altro puntino vetrificato, montato da Visconti. Giornata da dimenticare per Frosi, che dopo avere disposto facilmente di Agliuzza, va in crisi contro le vetrificate, cedendo un incredibile incontro a Borruso (sotto 0-2, sembra avere trovato il bandolo della matassa snaturando il proprio gioco, ma quando ormai sembrava fatta sul 10-9 al 5. set sbaglia un servizio, si innervosisce e perde), e cedendo poi senza lottare contro un pur ottimo Visconti. La sequenza dei risultati è sempre incerta: 0-1, 2-1, 2-3, 3-3, 3-4, 5-4 alla fine. Decisiva risulterà la sofferta vittoria del capitano Bocchi contro Visconti (3-2), dopodiché il capitano in gran spolvero liquida gli altri due avversari con due secchi 3-0, scendendo sempre in campo con la squadra in svantaggio, e riportandola per due volte in parità. Sarà Cassaghi a portare il punto decisivo, dopo avere anche lui perso inopinatamente contro le 2 puntinate, vincendo una durissima battaglia al quinto contro il mancino Agliuzza. A fatica, ma il sogno della C2 continua! Da sottolineare il clima i cui si è giocato l'incontro, tanto tirato e teso in campo, quanto amichevole e sereno al di fuori, con gli avversari che sul 4-4 chiacchieravano amichevolmente degli errori dei propri compagni, il tutto concluso con pacche sulle spalle e reciproci auguri di raggiungere i rispettivi obiettivi: un grande esempio di sportività!