Partita durissima contro gli amici dell'Ances Novate, anche loro in lotta per la salvezza, ma con l'innesto di Crespi (Lujan Ping) al posto di Mariano (il vigile) che gli dava parecchi punti e solidità in più.
Tutto l'incontro si è svolto sui binari del massimo equilibrio, ogni volta le Aquile andavano in vantaggio e ogni volta l'Ances recuperava: si inizia col buon successo di David su Dalla Stella, da 2-0 facile si fa riprendere, ma poi nel 5.set si riesce ad imporre con autorità per 11-7.
Crespi contro Frosi rimette le cose in parità con un autorevole 3-0, peccato per il primo set che Danilo conduceva per 9-6.
Cumi (il suo 3 su 3 sarà fondamentale) spazza via Geremia, poi Crespi rifila un 3-0 anche a David e si va sul 2-2. Nuova vittoria per 3-0 di Cumi su Dalla Stella, poi entra il capitano Paolo che rileva Frosi, ma inizia perdendo con Geremia, del quale soffre in maniera eccessiva i servizi: 3-3.
Incontri sempre più delicati: Cumi si supera battendo Crespi per 3-1 in un incontro bellissimo, giocando ad un livello decisamente alto. La sfida Geremia-Castracane, che potrebbe assicurarci il successo, si protrae tiratissima fino al 5. set, ma nel finale la spunta il più esperto Fabio, che mette in campo tutti i trucchetti psicologici per confondere il giovane David, il quale ci casca in pieno e perde concentrazione e ultimi punti: complimenti comunque per la prestazione di alto livello.
E sul 4-4 si arriva alla sfida decisiva, con Dalla Stella decisamente favorito nei confronti di Paolo, che non lo ha mai battutto in precedenza. Ma ancora una volta il capitano compie il miracolo, come contro la Tt Forever: va in vantaggio per 2-0 in due set tirati e lottati riuscendo a tenere l'avversario sul palleggio, poi la classe di Simone viene fuori, aggiunta ad un po' di stanchezza del capitano, e si va sul 2-2 con parziali sempre tirati. Nel 5.set un errore su una facile chiusura di rovescio lancia Dalla Stella sul 5-2 (che poteva essere un 4-3), che sulle ali dell'entusiasmo vola sul 7-2. Sembra finita, ma un provvidenziale time-out chiesto da Cumi ribalta tutta la partita: al rientro in campo le parti sembrano invertite, e lentamente Paolo rimonta, si arriva al 9 pari, poi inizia una snervante sfida punto a punto, nella quale il più forte avversario sembra soffire un po' di "braccino", si arriva al 15 pari, poi due punti splendidi, una difesa strenua con salvataggi incredibili dà il 16-15, un attacco deciso la vittoria.
Le Aquile volano in Paradiso!
Splendido il sostegno dei compagni, un tifo mai visto al Carducci, ed un grazie particolare a Giancarlo che, pur non convocato, è venuto a sostenerci. Questo è l'atteggiamento di squadra che tutti vorremmo sempre vedere! |