Gara importantissima per gli aquilotti che schierano un ritrovato Giancarlo Cassaghi ormai da alcuni anni a riposo agonistico. Nell’aria si percepisce la tensione nonche’ la grande concentrazione. Capitan Ferrario, in accordo coi suoi atleti, schiera una formazione atipica che poi si rivelera’ vincente. Inizia quindi “l’esordiente” Cassaghi contro Borruso: la partita si preannuncia subito di quelle interminabili. Ci vorranno infatti piu’ di venti minuti perche’ il nostro giocatore abbia la meglio. Tocca quindi a Goglio che riesce a strappare il primo set all’ottimo Paolo Visconti (che oggi sfoggiava un inedito puntino lungo) ma nulla ha poi potuto quando l’avversario ha acceso i motori ed e’ partito come un razzo. L’aquilotto Fazzi si vendica poi col padre (Arrigo Visconti) battendolo per 3 a 0. Ancora Goglio che adesso incontra Borruso: quasi gettato alle ortiche il primo set (14/12 per l’avversario) si perde nei meandri dell’ostico puntino di Borruso. E siamo 2 a 2. Torna Cassaghi che ha la meglio su Visconti Arrigo. Fazzi cede i primi due set a Visconti Paolo prima di capire un po’ (anche dietro suggerimento degli aquilotti della C2 presenti oggi) come comportarsi. Strappa quindi il terzo set ai vantaggi ma cede di misura il quarto: peccato. Goglio ha dei dubbi se scendere in campo o meno (tenendo anche conto del suo potente raffreddore) ma poi, dopo una breve consultazione con gli altri aquilotti, prosegue nella gara. Incerto il suo inizio, nonostante porti a casa il primo set ai vantaggi, cede il secondo per poi ritrovare il proprio gioco e chiudere vittoriosamente. Ed ora un incontro importantissimo: Fazzi – Borruso. Nel primo set il nostro aquilotto va un po’ per farfalle ma poi, grazie ad una grande concentrazione ed ai suggerimenti degli altri aquilotti presenti, vince (con anche ottimi colpi) il secondo ed il terzo set. Al quarto e’ tranquillamente in vantaggio quando... si agita, gli viene il braccino (onestamente non sappiamo cosa scrivere) e regala al mai domo Borruso il set per 14/12! Quinto set: stessa situazione sul 10/6 per Fazzi ma stavolta... 12/10 per noi e quindi vittoria non solo di partita ma anche di incontro. Nota: capitan Ferrario, che stava arbitrando l’ultimo incontro, ha avuto tre infarti al miocardio nonche’ svariati sbalzi di pressione pero’ alla fine era felice per i propri compagni che hanno saputo con abnegazione concentrarsi al massimo nel momento in cui il risultato era importante per il campionato. Un grazie va a tutti i compagni di Societa’ che con la loro presenza, i loro consigli ed il loro tifo hanno sostenuto i ragazzi della D2 B. Forza Aquile.