Dopo due vittorie in trasferta, le Aquile Rosa tornano nelle fredde lande di Via Beroldo, che però non spaventano le prime in classifiche del TT Villaguardia, ormai avviate alla promozione.
Nel primo incontro Paola Pezzini, contro la n° 2 avversaria, Giulia Negrini (n° 246 delle classifiche nazionali, con 3451 punti), partiva con grande sicurezza conquistando il primo set a suon di top spin e schiacciate. Nel secondo e terzo set però l'avversaria appesantiva il taglio e Paola non riusciva più ad aprire e a mandare un top oltre al rete, per cui per il quarto set coach Offredi optava per una tattica più difensiva. Paola iniziava il set tentando ancora qualche soluzione d'attacco, ma in svantaggio per 4-1, dopo il time out e i pressanti richiami della panchina, passava al palleggio tagliato a oltranza (un fondamentale che poche quarta categoria usano con la precisione pezziniana), portandosi in vantaggio per 8-5. La panchina avversaria chiamava a sua volta il timeout e l'interruzione faceva perdere concentrazione alla nostra capitana che, complice anche un errore nel proprio turno di servizio, perdeva set e partita. Voto: 10 per la sicurezza del palleggio, 9 per la precisione nei top spin su palle poco tagliate, 5 per la difficoltà di lettura della variazione dei tagli
Nel secondo incontro entra in campo Leilei Liu, che appare intimorita dalla facilità di gioco della numero 1 avversaria, Elisa Perin (attualmente n° 282 delle classifiche, con 2890 punti, ma, grazie ai successi di quest'anno, già avviata verso la 3a categoria).
Il primo set si chiude 11-3 e la tigre di via Curtatone assomiglia più che altro al Gatto Silvestro. Coach Offredi cerca di ricaricarla, assicurandole che, nonostante la forza dell'avversaria, lei è in grado di fare qualcosa in più di 3 punti e le impone di farne almeno 5! L'atleta ripaga l'allenatore, mostrando maggiore convinzione e perdendo, guarda caso 11-5. Nel terzo set le viene quindi richiesta maggiore aggressività e di arrivare almeno a 6 punti e l'obbiettivo viene puntualmente raggiunto (finale 11-6) tra lo stupore dei tifosi: la prossima volta sappiamo cosa fare per farla arrivare a 11... Voto: 10 per la precisione nel raggiungere gli obbiettivi indicati, 5 per la mancanza di
fantasia nel superarli
Sul 2-0 il doppio di Villaguardia entra in campo con sicurezza e scioltezza: la coppia Liu-Fernando si difende coi denti, ma nulla può contro lo strapotere delle avversarie, tecnicamente ben attrezzate anche contro i puntini. Voto: NC, la differenza in campo era troppo evidente
Tocca a Cinzia Gorla sfidare la numero 1 avversaria e la più giovane delle aquile affronta la sua carnefice con impegno e concentrazione, riuscendo anche a strappare all'avversaria, che nulla ha concesso, 8 punti sudati con fatica e dedizione. Voto: 10 per l'impegno a concentrazione, 5 per i fondamentali, che risentono di allenamenti ancora troppo blandi
L'ultimo incontro è stato il più combattuto, perchè Elisabetta è entrata in campo decisa a vendere cara la pelle. Per nulla demoralizzata dall'11-5 iniziale, nel secondo set la pantera di Quarto Oggiaro aumenta la spinta dei suoi puntini, vincendo per 11-6. il terzo set è equilibratissimo, ma
la vittoria per 11-9 dà alla Negrini la tranquillità per affrontare il quarto set con maggior sicurezza e l'incontro termina 3-1. Voto: 10 per la grinta, 8 per l'uso sempre più sicuro del puntino, 5 per l'uso sempre insicuro
del topspin e della schiacciata di dritto, colpi essenziali per emergere dalla palude dei difensori puntinati |