04/03/2012


Terzo successo per la C2A : 5-3 a Pieve
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Il pronostico diceva 5-3 per noi e così è stato , ma non è stato certo facile domare i ragazzini terribili di Dobai, inesperti sì ma molto dotati tecnicamente e molto migliorati rispetto all'andata.
Da segnalare che sia Stefano sia Paolo si sono presentati in campo in condizioni fisiche precarie, reduci da influenze non ancora smaltite, ma quando il dovere chiama le Aquile devono rispondere : "presente"!

Inizia Mortola contro Minghetti (classe 2001), perde il 1.set e fatica molto nel 2.set concluso ai vantaggi, poi gli trova le misure, sporca maggiormente le sue giocate e vince senza più problemi per 3-1. 

Nessun problema invece per Rovelli, che col suo gioc fastidiosi mette fuori palla l'altro ragazzino del 2001, Strada, e lo sconfigge facilmente per 3-0.

Scende in campo Dobai (32 vinte su 33, ha perso solo con Giontella) e cambia la musica, un 3-0 con Bocchi che vale da buon allenamento, con Paolo che con buone giocate nel 1. e 3.set riesce a stare attaccato all'avversario.

Rovelli rifila un'altra batosta stavolta a Minghetti, e siamo 3-1 Aquile.

Nulla da fare neanche per Stefano, che contro Dobai si ritrova spesso a dover raccogliere schiacciate direttamente dalla gradinate: 3-0 facile.

Ora tocca a Paolo tentare di mettere fieno in cascina contro Strada: primi due set impeccabili in cui non lascia giocare l'avversario (6 e 3), poi si complica la vita con qualche errore di troppo nel tentativo di spingere il palleggio per costringere l'avversario a forzare, e soprattutto viene innervosito da una polemica fuori luogo di D'Ambrosio (che fa tutto tranne il Presidente Federale super partes e si becca rimbrotti anche dagli arbitri federali presenti per le partite di B1 e B2), e regala il 3.set per 16-14 con errori banali. Nel 4.set deve contrastare la ritrovata fiducia dell'avversario (i ragazzini si esaltano come si deprimono), e solo grazie ai servizi riesce a chiudere per 3-1.

Dopo una valida ma inutile resistenza di Rovelli contro Dobai, ci ritroviamo 4-3 per noi.

E tocca per la prima volta a Paolo giocare il match point: non senza fatica, riesce a battere per 3-0 Minghetti, ma i parziali sono tutti tirati e anche questo incontro dimostra che non ci si può mai rilassare: sul 2-0 4-1 basta un attimo di calo di concentrazione, e Paolo si ritrova 4-7, deve ricucire la tela e alla fine chiude 11-9; 5-3 Aquile.

La classifica ormai non è più recuperabile, ma fino alla fine non molleremo mai, dimostrando che in questa C2 ci stavamo benissimo anche noi: forza Aquile!