04/06/2012


D2A playoff: i sogni muoiono a mezzogiorno
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Dopo il resoconto globale "dal di fuori" della giornata nera di sabato, pubblichiamo la cronaca della sconfitta della D2 A come l'ha vissuta "dal di dentro" Gianfilippo De Sio.


Questo è l'articolo che mai e poi mai avremmo voluto (e in realta ci saremmo aspettati di) scrivere: dopo una stagione di successi senza se e senza ma, proprio sul traguardo la squadra si scioglie sul piano nervoso come neve al sole (altro che occhi della tigre...) e si ritrova col classico, desolante pugno di mosche in mano...De Sio ovviamente si assume tutte le responsabilità della sconfitta, come numero 1 del team, anche se stavolta qualche "aiuto" in più dai compagni non sarebbe stato sgradito e dell'arbitraggio si può ampiamente leggere in un altro articolo scritto dai vertici societari. Da parte sua è mancata solo un po' di fortuna e cattiveria con Buccheri padre, ma dopo le sue operazioni agli occhi giocare a Trezzano contro tutte le vetrate e i riflessi del sole di giugno è una vera e propria tortura da non augurare a nessuno: la pallina risulta sempre quasi una mera intuizione solamente; le altre 2 vittorie per 3-0, anche contro Rubini, giocatore con ben oltre 3.200 punti, dimostrano però che in realtà aveva voglia di giocare e di impegnarsi al massimo per la squadra...Un ringraziamento commosso ai tifosi accorsi in massa per sostenerci anche a Trezzano e ci dispiace di non aver regalato loro la D1 come ampiamente meritavano, per esserci stati sempre così vicini,calorosi e solidali che di più non si poteva proprio chiedere...
Essendo l'ultimo articolo della stagione ecco i voti dell'anno della squadra:capitan Max: come capitano, tattico, motivatore, stratega voto 10, senza il suo impegno organizzativo non saremmo riusciti a mettere in campo tutti i sabati una squadra competitiva e all'altezza delle aspettative della società, sei davvero insostituibile!!!! come giocatare NC, purtroppo quest'anno per vari problemi fisici ha giocato pochissimo, anche se il suo importante contributo l'ha dato per esempio all'andata con l'Unicredit; Enrico come compagno di squadra 10, sempre pronto a stemperare l'atmosfera e di carattere solare come pochi, come giocatore NC, visti i vari problemi fisici, che lo tormentano da oltre un anno, ha quasi sempre solo potuto andare in panchina, ma quando è stato chiamato in campo ha dato sempre il massimo delle sue attuali possibilità; Roveda, 50% di positivi nella regular season 33% nei playoff, 6, dopo un inizio difficile si è ambientato benissimo risultando davvero decisivo col Bonacossa per esempio, peccato che nei playoff la tensione lo abbia frenato non permettendogli di cogliere i risultati che avrebbe meritato; de Sio regular season voto 9, avendo chiuso col 95% di positivi, voto playoff 7, Mariano voto regular season 8,5, avendo chiuso al 90% di positivi, voto playoff 4, non è solo colpa sua la sconfitta, ma perdere la testa così non è da giocatore della sua pluridecennale esperienza...
Tifosi voto 10, mai come quest'anno ci siamo sentiti coccolati e amati dai nostri meravigliosi supporter, che ci hanno seguito sia in casa sia in trasferta, sia d'inverno sia in primavera, e ripeto che siamo davvero sconsolati per non avervi regalato un'ultima gioia strameritata.
Società: voto 10, cosa possiamo chiedere di più alle Aquile Azzurre? ci hanno permesso di allenarci con continuità, con sparring all'altezza, il sempre volitivo presidente ha organizzato anche sessioni extra in Mecenate aperte a tutti al sabato pomeriggio, molto proficue e ci hanno motivato al massimo, e l'amara delusione di non averli saputi ripagare è davvero cocente
. Per chi vorrà riprovarci a conquistare la D1 ci sarà sempre il prossimo anno, per chi invece non troverà le motivazioni giuste per continuare un ringraziamento di tutto cuore per lo splendido anno, indimenticabile trascorso assieme...
FORZA AQUILE