15/10/2012


Aquile Rosa: seconda giornata
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Pronta riscossa delle aquilotte che, sostenute dal tifo casalingo, hanno battuto 4-1 le pulcine dell'Alto Sebino. Le piccole bresciane, nonostante un'età tra i dieci e gli undici anni, sono già molto ben impostate tecnicamente, grazie a una palestra aperta "7 giorni su sette, 24 ore su 24", come recita lo slogan che campeggia sull'home page del loro sito e a uno staff tecnico, guidato da Ionela Copaci, che lavora a tempo pieno sui giovani.
Nel primo incontro Elisabetta ha dovuto sudare parecchio per vincere 3-0 contro Alessia Ramazzini (12-10, 11-7/13-11), dotata di un dritto infallibile, ma fortunatamente meno dotata (per ora) di rovescio. Lo sforzo maggiore però Elisabetta ha dovuto farlo contro sè stessa, per convincersi a non accettare il gioco aperto, veloce e spettacolare, che a lei piace tanto, ma che l'avversaria riusciva ad applicare con maggiore efficacia. Quando Elisabetta, a malincuore, ha impostato un gioco "operaio", fatto di variazioni di taglio e di puntini, ha guadagnato i punti cruciali e ha portato a casa la partita.
Voto: 9, per l'umiltà dimostrata quando c'è stato bisogno di concretizzare.
Ancora più sofferta la prestazione di Leilei, che con la numero 1 avversaria, Claudia Taboni, ha vinto con sicurezza il primo set (11-7), facendosi rimontare nel secondo (10-12), ma poi finendo in scioltezza (11-6, 11-7), grazie a un uso intelligente del puntino.
Voto: 9, per l'acume tattico dimostrato per quasi tutta la partita.
Nel doppio l'allenatrice avversaria ha messo in campo la coppia Ravelli-Rinaldi, che nonostante la giovanissima età erano state armate con puntini lunghi, fatto ancor più strano se si pensa che le scuole pongistiche di alto livello, come quella bresciana, guardano con sospetto tutte le gomme che non sono lisce, giudicandole inadatte allo sviluppo tecnico dei giovani. Le due ragazzine invece hanno dimostrato quanto possa essere efficace l'uso delle puntinate, mettendo in seria difficoltà le nostre esperte doppiste Elisabetta e Leilei, poco abituate a trovarsi di fronte puntini come i loro. Le nostre atlete hanno vinto il primo e terzo set agli spareggi (13-11 e 14-12), perdendo nettamente gli altri due (11-6/11-5) e solo un'attenta strategia ha permesso di vincere il set decisivo e quindi l'intero incontro.
Voto: 10, per il set finale, giocato con lucidità, decisione e concretezza.
A risultato acquisito è entrata in campo Leilei, che prendendo sotto gamba la riserva Cotti, dopo averla travolta per 11-5 al primo set, ha rischiato negli altri 2, vinti 16-14 e 11-9.
Nell'ultimo incontro Cinzia ha affrontato la più forte delle avversarie, Taboni, perdendo in 3 set (11-4/11-5/11-7), ma mostrando i primi segni di miglioramento, grazie al maggior impegno che sta mettendo negli allenamenti.
Voto: 8 per l'impegno, 6 per l'efficacia.
pier