Non c’è 2 senza 3, così recitava un antico proverbio che però rimane di moda come mostrato oggi dalle aquile. Nell’insidiosa trasferta di Binasco le aquile trovano un successo meritato e sudato che è giunto grazie alla maturità mostrata dai ragazzi in questo avvio di stagione in cui non si conosce la parola sconfitta (3 vittorie su 3). Il primo incontro vede opposti Manara e Marin, quest’ultimo schierato per la prima volta da A, la partita si dimostra da subito combattuta ed il primo set si conclude sul punteggio di 14 a 12 per Marin, Manara però parte fortissimo nel parziale successivo e se lo impone per 11 a 4 sfruttando tutte le sue qualità,ormai l’atleta di casa gioca sull’onda dell’entusiasmo e si porta a casa gli altri 2 parziali,uno ai vantaggi e poi il quarto a 8. 1 a 0 Binasco dunque. A questo punto tocca a Rivani opposto contro Boggiani il più forte degli avversari stando a quanto recita la classifica; qui la partita è davvero combattutissima e si conclude solo al quinto dopo numerosi alti e bassi. Rivani infatti si aggiudica il primo parziale prima di ritrovarsi con le spalle al muro sotto 2 set a 1 ed è qui che ritrova il suo gioco e soprattutto la testa andando a chiudere per 3 a 2 e portando in parità l’ incontro. Il terzo incontro come sempre è uno dei più importanti e tocca a Palazzi affrontare Rategni dotato di puntino e gioco molto complesso da capire:Matteo va subito sotto 2 a 0 prima di iniziare ad essere più incisivo coi suoi colpi e rimontare fino al 2 pari a questo punto la partita si protrae fino al 9pari quando però 2 colpi un po’ fortunati aiutano Rategni a concludere a suo favore l’incontro e sancire il nuovo vantaggio Binasco. Sul punteggio di 2 a 1 per i padroni di casa tocca a Marin provare a riagganciare gli avversari:ci riesce al termine di un incontro equilibrato che si conclude al set decisivo stavolta però a portare a casa all’incontro sarà Marin. L’andazzo dell’incontro è simile a quello con Manara: Marin vince il primo ai vantaggi per poi cedere a 4 il seguente parziale qui però reagisce vincendo il 3°parziale a 4.Quando l’incontro sembra ben indirizzato Boggiani reagisce portandosi sul 2 a 2.Nell’ultimo set Marin è più deciso e aggressivo e riesce a vincere il set senza troppi patemi d’animo.2 a 2 quindi. Il quinto incontro vede Palazzi fronteggiare Manara e come gia accaduto l’anno passato Palazzi vince per 3 a 1 mostrando un grande gioco con un piccolo passaggio a vuoto nel 3° parziale che però non pregiudica le sorti dell’incontro.3 a 2 e primo vantaggio aquile. Tocca a Rivani contro Rategni ora. L’incontro come vi sapeva è da subito difficile ma inspiegabilmente dopo un primo set perso ai vantaggi Rivani perde la sua arma migliore ovvero la testa regalando poi i successivi parziale e cedendo dunque con un netto 3 a 0 e finendo per scagliarsi contro tutto quello che trovava a tiro,calmandosi solo dopo alcuni richiami di Gohar. Sul 3 a 3 tocca a Palazzi che continua a giocare in maniera sublime e annientando a suon di grandi colpi Boggiani, e quando giochi bene la fortuna è con te si è soliti dire, bene sul 9 pari del 3°set Palazzi colpisce col dito, spiazzando l’avversario e portandosi a match point, l’ arbitro non se ne accorge, e cosi Palazzi può chiudere senza problemi. Per la prima volta le aquile hanno la possibilità di chiudere anche se Marin deve fronteggiare Rategni, oggi il migliore dei suoi, la partita non ha storia e l’incontro e di nuovo in parità. Qui come gia accaduto nell’ultimo turno di campionato tocca a Rivani portare a casa il punto decisivo,oggi contro Manara avversario battuto per 3 a 1 l’anno passato. L’incontro è da subito teso e dopo un parziale di 5 a 2 in favore di Rivani Manara reagisce e immagazzina 9 punti di fila portando a casa il primo parziale,qui Gohar dice a Rivani solamente di usare la testa, la sua arma migliore, in quanto dal punto di vista del gioco Rivani sta dimostrando di essere in palla. Su queste premesse inizia il 2°parziale dove Rivani trova la testa e cosi può sfoderare tutto il suo repertorio e annichilisce l’avversario con i parziali di 11/7-11/4-11/8 e finisce per sfogarsi calciando una transenna, esclusi momenti d’ira non giustificati di Rivani le Aquile vincono la loro terza partita in altrettanti scontri diretti.
Marin voto 8: pur giocando praticamente senza esperienza dimostra di essere un grande acquisto per questa squadra perde sì 2 partite ma quella che vince è decisiva per le sorti dell’incontro Palazzi voto 10 (la lode sarebbe arrivata in caso di vittoria contro Rategni):evidentemente la palestra di Binasco lo carica,l’anno scorso fu infermabile quest’anno quasi ma quello che più colpisce e il suo gioco a tratti meraviglioso Rivani voto 8:
solo perché quando usa la testa è formidabile:si trova sotto per 2 set a 1 contro un avversario in controllo del match e se lo porta a casa lasciando le briciole nei parziali successivi,si trova sotto di un set nella partita decisiva e decide di salire in cattedra chiudendo facilmente però l’incontro,oppure perde o meglio non gioca una partita quella con Rategni(il voto è la giusta media tra i 2 10 delle partite vinte e il 4 di quella persa) Gohar voto 10:
i suoi insegnamenti portano i suoi frutti, Rivani Palazzi erano i punti di forza della squadra della stagione passata eppure l’obiettivo era un semplice ZONA TRANQUILLA DELLA CLASSIFICA, ora questi 2 ragazzi ben aiutati da Gobbetti e soprattutto da Marin stanno letteralmente facendo volare le aquile. Il merito di ciò va in larga parte assegnato a Gohar SQUADRA voto 10 con lode:
finalmente una squadra unita,capace di lasciare in panchina per la prima volta Gobbetti e anche il capitano Baraggia che non si perde d’animo e aiuta i compagni in ogni momento, continuando cosi quella parola inglese che per scaramanzia non si dice potrebbe diventare realtà
filippo
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