La squadra compatta e combattiva, che ha affrontato positivamente il Seregno sabato scorso, si è dissolta all'improvviso, come impalpabile nebbia al sole, ritornando dopo due trasferte di seguito a giocare finalmente in casa: di fronte ad un Saronno capitanato da Castelnovo, ampiamente fuori categoria per la D1, il team si rivela quasi svagato, un po' abulico, senza la caratteristica vis agonistica, e così il suicidio sportivo è inevitabile....La maledizione del giorno 17 -e non era neanche venerdì!!!- colpisce senza pietà al Carducci.... Si inizia alle 15,30 precise con il sempre affidabile Cassaghi contro Radaelli e il nostro puntinato corto apre con una bella vittoria per 3-1 coll'under 21 avversario, senza soffrire troppo; la svolta sinistra del match arriva però subito col secondo incontro quando de Sio è oppposto a Pallotta, l'aquilotto dimenticandosi per gran parte del match di saper usare anche il dritto è abbastanza in balia delle giocate dell'avversario e pur arrivando al V set, e addirittura avanti 7-3 nell'ultimo, non riesce a chiudere la partita, facendosi battere poi ad 8(!) nel decisivo parziale: complimenti all'under 18 saronnese che disputa un match senza timori, adoperando sempre al meglio i suoi ficcanti colpi d'attacco; chiude la rotazione Narcucci che nulla può contro Castelnovo, strappando comunque un set al fortissimo giocatore avversario, chiaramente debilitato però da una bronchite. La seconda rotazione si apre con uno sconsolato de Sio, che ritrova appena appena un po' più di coraggio e solidità e si impone per 3-1 su Radaelli, con parziali però abbastanza tirati; scende quindi in campo Cassaghi, la cui difesa nulla può contro i colpi d'attacco di Castelnovo e perde per 3-0 senza alcun rimpianto; chiude infine Narducci che opposto a Pallotta, pur lottando strenuamente su ogni punto non può che inchinarsi per 3-1 alla potenza dell'avversario, sempre più in palla e concreto. Terza rotazione si apre e si chiude purtroppo con de Sio opposto a Castelnovo e pur lottando ogni set alla morte-chissà se avesse giocato con lo stesso spirito e concentrazione pure con Pallotta...- l'aquilotto cede per 3-0, perdendo 2 set ai vantaggi e il primo a 8. Unica consolazione della giornata, per altro decisamente pessima nel complesso, l'ormai prossimo rientro del nostro esperto capitano, che giocando in D2 sabato ha dimostrato di essere ormai a buon punto nel lento recupero dall'infortunio estivo, quindi non mi resta che congedarmi definitivamente da estensore degli articoli della squadra, ubi maior minor cessat e soprattutto, visto che da dicembre dovremmo essere per fortuna in 5 giocatori, piano piano si potrà diluire asintoticamente allo zero la mia presenza, consentendo magari così al team di raggiungere più facilmente una più che doverosa salvezza....un ringraziamento speciale per il sempre tifosissimo ex Alin, che ha passato un'oretta al nostro angolo, facendoci da mitico coach: grazie per i sempre preziosissimi consigli tattici, peccato non essere riusciti quasi mai a metterli in pratica.... Prossimo appuntamento in casa col Morelli il 1 dicembre, primo ostico avversario per il tortuoso cammino verso una difficile salvezza, speriamo comunque di schierarci in condizioni psicofisiche almeno un po' più presentabili.... sempre e comunque Forza Aquile!...
gianfi |