Tra le montagne dell'alta Val Camonica, le Aquile Rosa hanno trovato il loro
habitat naturale e hanno sconfitto 3-2 le ragazzine dell'Alto Sebino, cresciute
sia in altezza, sia tecnicamente rispetto all'andata. Fortunatamente anche le
nostre ragazze sono cresciute (solo tecnicamente...) e hanno portato a casa la
vittoria con autorevolezza, conquistando anche il quarto posto nella classifica
generale. Nel primo incontro Elisabetta (1149 punti), senza i puntini con cui
nell'andata aveva frenato il gioco spumeggiante di Alessia Ramazzini (1170), è
riuscita ancora a battere l'avversaria, puntando stavolta su un gioco aperto,
veloce e spettacolare. Pur con molta sofferenza (11-9/11-9/8-11/11-8), la nostra
atleta ha saputo conquistare i punti cruciali, grazie a un'insolita freddezza e
capacità di lettura della partita. Più autorevole la vittoria su Anna Ravelli
(1467 punti), da parte di Leilei (2165 punti) che, sfruttando perfettamente il
suo puntino e i suoi servizi, sempre più efficaci, ha risolto la pratica
rapidamente (11-6/12-10/11-3), confermandosi la numero uno della
squadra. Molto più difficile si è dimostrato il doppio, in cui alla miglior
giocatrice camuna (Claudia Taboni, 1983 punti) è stata affiancata un'ottima
puntinata (Lara Cotti, 1204 punti). C'è voluta tutta la tenacia e
l'affiatamento delle nostre doppiste per strappare la vittoria 11-9 al quinto
set e quindi l'intero incontro. A risultato acquisito Cinzia ha tentato con
caparbietà di conquistare il primo punto in campionato e con l'ostica Ramazzini
ha dimostrato di essere sulla buona strada, vincendo il primo set 11-9, perdendo
il secondo 12-10, ma poi lasciando il resto dell'incontro alla più forte
avversaria. Nell'ultimo incontro Elisabetta ha giocato alla pari
contro la Taboni, in un incontro spettacolare e combattuto, cha le bresciana ha
conquistato grazie al suo miglior rovescio (11-4/8-11/14-12/11-8). |