Buona prova delle Aquile contro il Milano Sport, fanalino di
coda del girone. Le aquile si presentano ai blocchi di partenza con Baraggia,
Dossena, Gussoni e Bruni a disposizione (purtroppo solo virtuale perchè un
fortissimo raffreddore ne impedirà l'impiego) e il Milano Sport risponde con
Iorio, Cremonesi e Canton.
Aprono le danze Baraggia e Iorio. L'aquilotto appare
subito piuttosto caldo e pimpante e porta a casa in maniera brillante i primi
due set, concedendo veramente poco all'avversario. Dopo un breve calo di
concentrazione nel terzo set, perso a 7, Flavio archivia la pratica con un secco
11 a 6 nel quarto. Ben fatto Flavio !
Il secondo match della giornata vede Dossena opposto al
numero uno del Milano Sport, Cremonesi. Francesco come di consueto cerca di
imporre il proprio gioco offensivo ma il suo avversario è poco collaborativo,
complice anche un servizio che mette parecchio in difficoltà il nostro
aquilotto. I set sono molto combattuti ma neanche i preziosi consigli della
sempre presente Gohar riescono a far cambiare rotta all'incontro, che finisce 3
a 0 per Cremonesi.
Chiude la prima rotazione Gussoni che in una manciata di
minuti liquida Canton.
La seconda rotazione si apre con l'incontro fra Cremonesi
e Baraggia, il più avvincente e combattuto della giornata. L'aquilotto - 400
punti in meno dell'avversario - sfodera un'altra buona prestazione purtroppo
falsata da problemi fisici che ne condizionano l'esito finale. Il primo set se
lo aggiudica Cremonesi, non senza soffrire, 11 a 8. Nel secondo e terzo set
Flavio mette in pratica i consigli della Trebbiatrice e comincia a usare
l'antitop come un'arma e non solo come uno scudo. Il risultato si vede subito:
11 a 5 e 11 a 8 in suo favore. A questo punto il match sembra avviato nella
giusta direzione ma inopinatamente Cremonesi riesce a prendere le opportune
contromisure e, aiutato da una bella botta di c..., si aggiudica il quarto set
ai vantaggi e il quinto 11-6. Un vero peccato perchè Flavio meritava qualcosa di
più.
Breve apparizione di Paolo che liquida frettolosamente Iorio.
Rientra in
campo Dossena e al Carducci si assiste a un altro bell'incontro. Francesco
questa volta gioca con un po' più di pazienza e soprattutto riesce a scendere
dal piedistallo su cui sembra rimanere incollato appena effettuato il servizio.
Dopo un brevissimo giro a vuoto nel primo set, perso 11 a 9, il nostro aquilotto
si aggiudica meritatamente i successivi 3 fornendo una buona prova e una
ulteriore conferma dei progressi fatti.
Chiude la rotazione e l'incontro la
Trebbiatrice che rifila un 3 a 0 senza storie a Cremonesi.
Buona prova degli aquilotti contro una formazione non certo
irresistibile ma combattiva.
Baraggia: 8+, ha fatto vedere un buon tennistavolo malgrado
il mal di schiena.
Dossena: 8, i progressi tecnici si vedono. Con un po' più di
lucidità tattica i risultati sarebbero anche migliori.
Trebbiatrice