04/03/2013


D2: Aquile Azzurre C - Milano Sport 5-2
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Buona prova delle Aquile contro il Milano Sport, fanalino di coda del girone. Le aquile si presentano ai blocchi di partenza con Baraggia, Dossena, Gussoni e Bruni a disposizione (purtroppo solo virtuale perchè un fortissimo raffreddore ne impedirà l'impiego) e il Milano Sport risponde con Iorio, Cremonesi e Canton.

Aprono le danze Baraggia e Iorio. L'aquilotto appare subito piuttosto caldo e pimpante e porta a casa in maniera brillante i primi due set, concedendo veramente poco all'avversario. Dopo un breve calo di concentrazione nel terzo set, perso a 7, Flavio archivia la pratica con un secco 11 a 6 nel quarto. Ben fatto Flavio !

Il secondo match della giornata vede Dossena opposto al numero uno del Milano Sport, Cremonesi. Francesco come di consueto cerca di imporre il proprio gioco offensivo ma il suo avversario è poco collaborativo, complice anche un servizio che mette parecchio in difficoltà il nostro aquilotto. I set sono molto combattuti ma neanche i preziosi consigli della sempre presente Gohar riescono a far cambiare rotta all'incontro, che finisce 3 a 0 per Cremonesi.

Chiude la prima rotazione Gussoni che in una manciata di minuti liquida Canton.

La seconda rotazione si apre con l'incontro fra Cremonesi e Baraggia, il più avvincente e combattuto della giornata. L'aquilotto - 400 punti in meno dell'avversario - sfodera un'altra buona prestazione purtroppo falsata da problemi fisici che ne condizionano l'esito finale. Il primo set se lo aggiudica Cremonesi, non senza soffrire, 11 a 8. Nel secondo e terzo set Flavio mette in pratica i consigli della Trebbiatrice e comincia a usare l'antitop come un'arma e non solo come uno scudo. Il risultato si vede subito: 11 a 5 e 11 a 8 in suo favore. A questo punto il match sembra avviato nella giusta direzione ma inopinatamente Cremonesi riesce a prendere le opportune contromisure e, aiutato da una bella botta di c..., si aggiudica il quarto set ai vantaggi e il quinto 11-6. Un vero peccato perchè Flavio meritava qualcosa di più.

Breve apparizione di Paolo che liquida frettolosamente Iorio.

Rientra in campo Dossena e al Carducci si assiste a un altro bell'incontro. Francesco questa volta gioca con un po' più di pazienza e soprattutto riesce a scendere dal piedistallo su cui sembra rimanere incollato appena effettuato il servizio. Dopo un brevissimo giro a vuoto nel primo set, perso 11 a 9, il nostro aquilotto si aggiudica meritatamente i successivi 3 fornendo una buona prova e una ulteriore conferma dei progressi fatti.

Chiude la rotazione e l'incontro la Trebbiatrice che rifila un 3 a 0 senza storie a Cremonesi.

Buona prova degli aquilotti contro una formazione non certo irresistibile ma combattiva.

 

Baraggia: 8+, ha fatto vedere un buon tennistavolo malgrado il mal di schiena.

Dossena: 8, i progressi tecnici si vedono. Con un po' più di lucidità tattica i risultati sarebbero anche migliori.

 Trebbiatrice