07/04/2013

Vittoria a Vigevano per la C2
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La C2 si presenta con la "formazione tipo" Berchi/Mortola/Rovelli per la  trasferta a vigevano contro il Nuovo Vigevano, fanalino di coda ma non  per questo avversario da prendere troppo sotto gamba.
Dopo qualche  problema di parcheggio e qualche difficoltà nel trovare la palestra (ben  tenuta, ben illuminata e dotata di ottime tende nere per annullare i  riflessi sul tavolo..... servirebbero davvero anche al Carducci.....),  apre l'incontro Giuseppe contro Negri. Il giovane vigevanese mostra  scampoli di gran gioco alternati a regali e ingenuità, e soccombe per  3/0 ad un Rovelli concreto e attento.
Nel secondo match, spiderman  Mortola ha ragione dell'altro enfant prodige Vendramini, in notevole  crescita tecnico/tattica. La partita è tirata e bella da vedere, ma le  difese di Stefano e qualche passaggio a vuoto di Vendramini,  visibilmente in difficoltà contro avversari dal gioco "storto e  bastardo", permettono alle aquile di portarsi sul 2/0.
Ultimo incontro  della prima rotazione è Berchi opposto a Rabaglino, allenatore della  squadra avversaria e giocatore solido, imbattuto fino a quel  momento..... Maurone però si dimostra tatticamente furbo, spezza il  gioco dell'avversario (basato principalmente su poderosi top di dritto  doppiati da schiacciate) con tocchi cortissimi alternati a palle spinte  in centro al tavolo e va 2 set a zero. Nel terzo Rabaglino azzecca  alcuni punti fenomenali e si porta al quarto. Mauro comincia il set in  modo deciso e va sul 10/5. perde poi 4 punti di fila, ma sul 10/9 mette  in campo un chop di rovescio devastante che lascia l'avversario senza  scampo e porta il terzo punto alle aquile.
La seconda rotazione si apre  con Rovelli opposto a Vendramini. Giuseppe patisce moltissimo i top  carichi dalla media distanza del giovane vigevanese, assai ben impostato  sia di dritto che di rovescio. Neppure i side-spin e i recuperi "storti"  tipici del suo gioco riescono a impensierire l'avversario, che rimane  sempre vicino al tavolo e mostra aperture convincenti di rovescio e  dritti lungolinea molto "dolorosi" per il nostro aquilotto. Vendramini  vince per 3/1 senza troppo penare.
Sul 3/1 rientra in campo Berchi  contro Negri, e l'aquilotto deve faticare molto per trovare il bandolo  della matassa. Fermo sulle gambe e spesso fuori posizione, Maurone  inanella una serie infinita di bordi, dita, telaio e mani, concede molto  anche in fase offensiva (sempre per colpa dell'errata posizione in  campo, troppo dietro rispetto al tavolo), e vince solo per 3/1 dopo aver  patito molto oltre il preventivabile, anche grazie ad un avversario  apparso decisamente più in palla rispetto al primo incontro.
Ultimo  incontro della rotazione è Mortola contro Rabaglino. Il vigevanese non  soffre i pallonetti di Stefano- si trova anzi a suo agio nello  schiacciare i lob tipici di spiderman; Stefano conquista molti più punti  quando riesce ad essere offensivo, ma il gioco solido di Rabaglino non  gli lascia scampo, e l'incontro si chiude rapidamente per 3/1.
Tocca a  terminator rientrare in campo contro Vendramini, ed il primo set è un  vero e proprio spettacolo. Il giovane avversario si affida a schemi  collaudati per la terza palla, ma si trova di fronte un muro di gomma.  Si gioca punto a punto e "coltello tra i denti" fino ai vantaggi. Mauro  riesce ad aggiudicarsi il set solo per 16/14, poi schianta la resistenza  di Vendramini nei due set successivi, giocati con grande attenzione e  senza regalare nulla.
Il 5/2 finale ci avvicina ai play-off, ma per  guadagnarli matematicamente servirà almeno un'altra vittoria nei  prossimi incontri. Ce la metteremo - come al solito - tutta. Forza aquile.

mauro