09/10/2013

Esordio vittorioso per la C2
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Si è svolto nello splendido palazzetto di Pieve Emanuele il primo incontro della stagione per la C2; tralasciando il freddo polare, i lavori in corso per la costruzione del ring per le arti marziali (con rumori e polveroni compresi) ed i problemi di Zhou che lo portano ad arrivare con quasi un'ora di ritardo (a proposito, speriamo che si sia risolto tutto per il meglio.....), il match inizia all'ora stabilita. Gli avversari schierano i due gemelli Calcagno e Piras; tutti e tre i giocatori sono impostati ottimamente dal loro allenatore e offrono un gioco d'attacco pulito e concreto, con aperture su terza palla da manuale e servizi di ottimo livello.

Il primo incontro vede Giuseppe sconfiggere, non senza difficoltà, Luca Calcagno. Nel primo set Giuseppe viene letteralmente preso a pallate, poi riesce a rallentare e sporcare il gioco, non dà più ritmo all'avversario e porta a casa un match importante.
E' poi la volta di Mauro contro Piras, attaccante mancino puro, e la partita si rivela molto bella fin dall'inizio. Il giovane pievese tira tutto, ma si trova di fronte un muro di gomma. Con blocchi spinti, qualche schiacciata e risposte corte e sgonfie, Mauro si aggiudica i primi due set. Nel terzo va sotto per 7/10 ma si riporta in parità e chiude per 3/0.
Al posto di Zhou (ancora non arrivato all'ora del suo incontro), ritorna in campo Giuseppe contro Piras. Pur con grande difficoltà, Giuseppe vince i primi due set, poi si addormenta, lascia tirare troppo, concede campo, soffre molto i servizi avversari, e si arriva al quinto. Un po' la tensione, un po' qualche ingenuità del giovane pievese, e si va rapidamente sul 9/7 per Giuseppe. Sembra fatta, ma qui accade l'imprevisto: due banalissimi chop di dritto sbagliati, una schiacciata fuori di un soffio, l'inevitabile calo di concentrazione - 4 punti a fila per l'avversario e il Pieve si riporta sotto per 1/2.
Finalmente arriva anche Francesco che senza riscaldamento offre una prestazione solida contro Calcagno Gabriele. Il gioco non è quello dei tempi d'oro, ma le palle di Zhou sono sempre pesanti, i servizi aiutano e qualche regalo dell'avversario viene capitalizzato per un 3/1 aquile che lascia ben sperare.
Nella partita seguente tutti sperano che Francesco possa ripetersi contro l'altro Calcagno, ma cosi' non è. La partita è brutta e discontinua. Poche ottime palle alternate a una serie infinita di errori banali, e la frittata è fatta: Francesco ammaina bandiera bianca e cede di schianto per 3/0.
Sul 3/2 Aquile rientra in campo Mauro che demolisce il gioco d'attacco di Calcagno G. Quest'ultimo le prova tutte, tira, apre, schiaccia, ma Mauro è in giornata buona (nonostante lo scarso allenamento) e non regala nulla. Ancora una volta la chiave della partita sta nelle risposte al servizio. Maurone non ne sbaglia mezza, tiene sotto pressione l'avversario, lo spiazza quando necessario e porta a casa il punto del 4/2.
Le due partite successive sono delle fotocopie: entrambe vengono perse senza storia dagli aquilotti. Prima Francesco si fa massacrare da Piras (15 punti in tre set), poi Giuseppe da Gabriele Calcagno. Per entrambi poca reattività, nessuna contromisura efficace, molti errori gratuiti e i giovani pievesi impallinano senza pietà i nostri portacolori.
Si arriva cosi' alla nona e decisiva partita, che sta a terminator provare a portare in cascina. Luca Calcagno entra però in campo deciso e cattivo e vince il primo set a 9. Nel secondo è scontro palla su palla. Si arriva al 13 pari. Una schiacciatona di terminator ed un regalo dell'avversario e si va sull'uno a uno. Qui Maurone inanella una serie di blocchi da manuale, e chiude partita e incontro d'autorità.

Un 5/4 sudato e faticoso contro una squadra di talento, che sicuramente si rifarà nei prossimi match. Per noi, un buon inizio -speriamo di poter continuare in modo positivo.
forza aquile.

mauro