Buona
prova nella II trasferta consecutiva delle Aquile di D2B a Vedano al Lambro sabato
pomeriggio; finalmente, o stranamente?, in formazione tipo (de Sio z, Tronconi
x e Abbà y, con la sempre presente Nadia come riserva), la squadra dà una prevista
dimostrazione di confortante solidità cogli Amici di Savoia, rivelandosi
attrezzata per poter competere a lungo per
il primato nel girone.
In
perfetto orario, in un pomeriggio un po’ plumbeo, scendono in campo Tronconi e
Finazzi nella I rotazione e l’incontro risulta abbastanza equilibrato con l’aquilotto
che ha ragione del monzese per 3-1, con parziali piuttosto tirati (8,7,-8,8),
subendo Enrico stranamente spesso le palle piuttosto molli e le accelerazioni
improvvise di Finazzi; tocca poi al capitano Max che opposto a Ferrari, il più
forte dei tre avversari, non gioca letteralmente per 1 set e mezzo, regalando
così fiducia e sicurezza a Ferrari, solo a quel punto trova le giuste contromisure
per opporsi molto validamente ai top
del monzese, avversario del resto ben conosciuto e affrontato più volte nel
corso degli anni, da quel momento il match
vira nettamente a nostro favore, ma nel IV set il buon Max getta al vento
un discreto vantaggio e, grazie anche a tre spigoli consecutivi subiti sul 7-5
per lui, non riesce più a contenere con la giusta efficacia gli attacchi di
Ferrari e cede onorevolmente la partita con molti e motivati rimpianti. La I
rotazione si chiude con de Sio e Caravella, dove l’aquilotto non si fa
intenerire dall’età della giovane avversaria e porta a casa la partita per 3-0
senza rischiare mai nulla.
La
II rotazione vede opposti Ferrari e Tronconi e il buon Enrico dopo aver
superato l’emozione di dover giocare sempre come I, disputa un incontro quasi
senza sbavature ottenendo il 3-0, con qualche emozione di troppo nel I set
vinto a 14, dopo aver sprecato molti set
point non solo nei vantaggi; tocca di nuovo a de Sio che gioca contro
Finazzi e, nonostante qualche disattenzione imprevista nella difesa (magari
mantenere sempre alta la concentrazione?), ottiene un altro 3-0 abbastanza
veloce. Chiude il match Abbà che di
fronte a Caravella non ha difficoltà ad ottenere, con un uso di grande sapienza
tattica del suo puntino lungo, un 3-0 che finisce per punire fin troppo
pesantemente l’inesperta monzese.
Pomeriggio
quindi senza patemi per le aquile, che festeggiano anche la prima vittoria
della D2A che gioca in contemporanea nella stessa palestra contro la formazione
A locale: speriamo davvero che sia l’inizio della svolta per tutti loro, dopo
un inizio di stagione davvero stregato per capitan Ferrario e soci.
Prossimo
appuntamento il 23 novembre in casa al Carducci contro il Turbigo e lì
l’impegno sarà molto maggiore per continuare a mantenere l’imbattibilità e
sperare nei playoff….visto anche che
il Turbigo è reduce dalla sconfitta per 5-3 in trasferta con l’Unicredit.
Forza
Aquile!
gianfy