Sontuosa prova della D1 A che sabato ha letteralmente sgretolato il Castellanza e così conquista meritatamente la vetta solitaria della classifica. Le Aquile sono ancora una volta al gran completo: Bocchi, Gussoni, Narducci e Cassaghi. Il Castellanza risponde con Calatroni, Giovannini e Trenti.

Aprono le ostilità Bocchi e Calatroni. L'aquilotto non smania dalla voglia di disputare il primo incontro e dover affrontare un difensore ostico come Calatroni certamente non migliora la situazione. Paolo parte voglioso ma è troppo frettoloso e falloso e perde il primo set 11 a 6. Nel secondo set l'aquilotto comincia ad aprire di dritto con maggiore convinzione e sbaglia un po' meno e questo è sufficiente per portare a casa il set 11 a 6. Il terzo set va al giocatore del Castellanza ma negli ultimi 2 Robocop finalmente si scioglie e riesce ad esprimersi sui suoi livelli imponendosi per 11-6 e 11-9. E' 1-0 per le Aquile.

Tocca alla Trebbiatrice che deve vedersela con Giovannini. L'incontro è combattuto, Paolo, come accade spesso in campionato, è piuttosto nervoso e parte decisamente contratto ma riesce comunque ad aggiudicarsi il primo set 11 a 9. Nel secondo fa di tutto per perderlo e incredibilmente ci riesce, 11 a 9, ma nei 2 set successivi si decide a mettere in pratica i consigli della panchina e porta a casa un altro punto per le Aquile che adesso conducono 2-0.

Chiude la prima rotazione The Hammer opposto al numero 1 del Castellanza, Trenti. Pasquale entra in campo molto determinato e non si fa condizionare minimamente dalla differenza di punteggio a favore dell'avversario. Sulla carta l'incontro è proibitivo ma il Martello se la gioca alla pari costringendo Trenti agli straordinari per portare a casa il punto, infatti ben 3 set sui 4 disputati finiscono ai vantaggi. Il Castellanza si fa sotto ma comunque conduciamo noi 2-1.

Rientra in campo la Trebbiatrice per affrontare Calatroni. Tra i 2 c'è un solo precedente, a un nazionale dell'anno scorso Gussoni era riuscito a imporsi 3-2 dopo una lotta estenuante. Oggi, invece, la Trebbiatrice si sbarazza del difensore in soli 3 set facendo vedere a tratti anche del buon tennistavolo. Adesso il vantaggio diventa consistente, conduciamo 3-1.

E' nuovamente il turno di Robocop che deve vedersela con Trenti. Questo è il match più avvincente della serata - fuori intanto è già buio pesto visto che abbiamo iniziato alle 17.00 - uno di quelli che stressano le coronarie dei compagni in panchina, ammesso che la tensione consenta di stare seduti. L'inizio non è dei più promettenti, il primo set infatti se lo aggiudica Trenti 11-3. Nel secondo set Paolo raggiunge i vantaggi ma perde 13-11. A un passo dalla sconfitta Robocop si ricorda di essere un felice possessore di un paio di sfere, le attiva e comincia a macinare gioco. L'incontro cambia immediatamente direzione e Paolo si aggiudica 3 set di fila con l'identico punteggio: 11-7. Adesso l'impresa è quasi fatta, conduciamo 4-1.

Rientra in campo The Hammer opposto a Giovannini. Pasquale non si fa pregare più di tanto per dare il colpo di grazia e annichilisce letteralmente il malcapitato giocatore del Castellanza sfoderando una delle sue migliori prestazioni della stagione. I parziali a suo favore sono pesanti: 11-5, 11-9 e 11-2. Incontro finito: Aquile 5 - Castellanza 1.

Con questa dimostrazione di forza la D1 A passa meritatamente a condurre solitaria il girone. Adesso, però, non dobbiamo montarci la testa perchè la strada che porta alla C2 è ancora molto lunga. Certo che se ci manteniamo su questi livelli mi sa che non ce n'è per nessuno...

Un grazie a Giancarlo che non è potuto scendere in campo per la sua presenza comunqe preziosa, siamo tutti titolari e la prossima volta ad Olgiate Olona toccherà a lui combattere per tenere alto l'onore delle Aquile.

 Trebbiatrice