Dopo una vera e propria Odissea nei paesini del varesotto i nostri arrivano in quel di Lozza con ben mezzora di ritardo. I nostri dopo neanche 5 minuti di riscaldamento devono subito carburare e in fretta per piegare la resistenza degli avversari. I giovani aquilotti si schierano con Matteo Palazzi X, Diego Quijada Y e David Castracane Z con riserva Luca Guerrini. Varese risponde con Venturo Antonio, Belli Vittorio e Fiumicello Giovanni.

Si inizia a ‘’freddo’’ per i nostri con un match  che già ci potrà dire molto delle sorti future dell’incontro, Matteo fronteggia al primo match il puntinaro Venturo. Matteo è freddissimo e seppur mostri tranquillamente di potersela giocare ad armi pari con l’avversario concede all’avversario troppi punti con degli errori gratuiti e con delle scelte tattiche sbagliate. Ma Matteo è maturato tantissimo mentalmente e dal 3 set è tutt’altro giocatore, incomincia a giocare con pazienza varia i servizi muovendo l’avversario , che da fermo può essere micidiale ma muovendolo lateralmente concede molto. Il 4 set è una feroce battaglia di nervi fra i due che si urlano letteralmente in faccia. Matteo è freddissimo come settimana scorsa annulla un match point e con un bellissimo top di diritto incrociato dalla media distanza porta il match alla bella. Matteo gioca sempre più sciolto sia di diritto che di rovescio e cambia campo sul 5 a 2 in suo favore. Qui viene un più che giustificato braccino e si arriva sul 9 a 8 in suo favore, qui la svolta Teo palleggia corto tagliato al servizio piatto dell’avversario  ingolosendolo  e infatti  spara una fucilata a rete e  per poi capitolare due punti dopo 1 a 0 Aquile.

Il secondo match vede opposti Belli e Quijada. Partita molto veloce e solo in parità a livello di gioco nel primo set decisa da due dritti spinnosissimi del Varesino. Diego come Matteo è molto freddo e non riesce quasi mai a tirare il suo top di diritto sulle palle velenosissime e tagliatissime di Belli. Il match va via in un amen e se lo aggiudica Belli con un inaspettato 3 a 0.

Chiude la prima serie di incontri Castracane e Fiumicello. David parte abbastanza bene non facendo capire i propri effetti all’avversario e si aggiudica il primo set, nel secondo gioca oltremodo passivo facendo prendere fiducia all’avversario. Il terzo set è una fotocopia del primo e ugual modo il secondo al 4, intervallati comunque da un esiguo numero di begli scambi. David capito l’importanza del match parte bene  nel quinto e fa un mini-solco tra lui e l’avversario con dei colpi da fuoriclasse soprattutto quello del 4 a 2, choppata in difesa e rientro in chiusura con top di rovescio missilistico incrociato. Fiumicello comunque non si scoraggia e si tiene sempre in scia ma nulla può sul finale con David che tira quasi sempre al corpo.

Belli-Palazzi aprono le danze nella seconda tornata di match, Teo gioca abbastanza bene nel primo e 3 set seppur persi nettamente comunque di fronte ad un Belli formato 4° categoria più che buono. Il secondo set lo gioca ad armi pari e lo perde solo per dei magheggi dell’avversario dalla lunga distanza.

Sul 2 pari rientra capitan Castracane che in 5 minuti si sbarazza di Venturo giocando sempre in difesa e con palle molli ( visto che forse sarà  unico match per testare controllo dei nuovi materiali).

 Il sesto match può rappresentare la svolta e per la terza volta in stagione si affrontano Diego e Sandokan con bilancio in perfetta parità. Diego parte male sia nel primo che nel secondo set, sbagliando quando voleva entrare con le sue aperture di diritto e accettando oltremodo lo scambio impostogli di rovescio dall’avversario volto ad addormentare le sue armi offensive. La panchina tranquillizza Diego che fa reset ed incomincia a variare i servizi e a liftare sia i top di rovescio sia i top di diritto e  entrando pure col top di diritto a chiusura. Stavolta è Fiumicello a trovarsi in difficoltà e a non trovare armi per neutralizzare il gioco di Quijada. Diego parte bene anche nel quinto set stando sempre davanti salvo poi riprendersi sul finale 9 pari. Qui David chiama un timeout rischioso ma visto l’inerzia magari potrà risultare decisivo . Diego non tradisce e sul 9 pari accetta lo scambio fintando poi un top carico di rovescio con Fiumicello che lo aspetta bloccando così fuori il toppettino. E sul 10 a 9 fa un servizio sotto lungo a centro tavolo con l’avversario che se lo beve 4 a 2 aquile.

Il 7 match vede Castracane affrontare Belli. David neutralizza il gioco avversario sin dall’inizio con top carichi di diritto a centro tavolo ma lenti, in modo tale che l’avversario non possa agganciarsi e con dei bei top e spinte di rovescio incrociate. I primi due set se li aggiudica il nostro abbastanza velocemente seppur gli scambi vadano quasi sempre sopra i 5-6 colpi. Nel terzo set David incomincia a far tirare l’avversario arrivando ad esaltare i suoi bei colpi. Dopo questa breve flessione David riprende a macinare il suo gioco nel 4 set e si aggiudica l’incontro. Le aquile sbancano LOZZA.

Commento:

Successo importantissimo che mette quasi una serie ipoteca sul passaggio in C2. Riprendiamo la testa della classifica ma in solitaria finalmente  vista la sconfitta del Saronno contro Vedano. Settimana prossima altro scontro diretto contro un’altra concorrente appunto il Vedano. Partita delicatissima perché potremmo staccarla di 4 punti ma siamo sicuri che ci faremo trovare pronti senza minimamente sottovalutare l’avversario visto il suo lignaggio.

David