Nella
gremitissima palestra del Carducci la D1 A compie un altro passo avanti verso la
promozione sconfiggendo l'Ances Novate. Le aquile schierano Bocchi, Cassaghi e
Gussoni; il Martello è a disposizione. L'ances si presenta nel nido delle aquile
praticamente all'ora di inizio dell'incontro e risponde con: Dalle Stella,
Garlappi, Nevola e Geremia in panchina. Rispetto all'andata c'è la forte
giocatrice Nevola che parte al posto di Geremia, una scelta abbastanza
discutibile visto che Garlappi non ha alcuna speranza di fare il punto con il n1
delle aquile, Demolition Man.
Aprono le danze Robocop opposto a Nevola. Il
nostro è reduce da una splendida prestazione in quel di Angera dove ha
strapazzato per la seconda volta Ferrari, uno dei giocatori più forti del
girone. Luana è un'ottima giocatrice - occupa la posizione 125 nella classifica
assoluta femminile - ma è ampiamente alla portata di Bocchi. Stranamente in
casa gli aquilotti della D1 A non riescono mai a esprimersi tutti sui loro
livelli abituali, c'è sempre qualcuno che tentenna probabilmente a causa
dell'emozione di giocare davanti ad amici e parenti o per chissà quale altra
ragione, sta di fatto che questa volta è il turno di Robocop. Paolo parte con il
freno tirato e cede a 5 il primo set ma si rifà immediatamente vincendo i 2 set
successivi 14-12 e 11-8. Sembra fatta ma Nevola non molla e grazie a una serie
di blocchi ben piazzati e aperture di dritto e di rovescio si aggiudica il
quarto set 11-7. Nel quinto set Paolo parte benissimo e si porta in vantaggio 7-3 ma a questo punto Luana chiama un lunghissimo time-out perchè non si regge
più in piedi. Sembra di assistere all'intervallo di una partita di calcio ma
Paolo con grande fairplay non protesta e lascia che Luana si riprenda
completamente. Si torna in campo e la Nevola inanella una serie interminabile di
punti consecutivi, si riporta in parità e poi mette la freccia superando il
nostro aquilotto. E' il nostro turno di chiedere il timeout e il coach
Capelletti cerca di mettere un po' d'ordine nel gioco di Paolo. Probabilmente ci
deve essere stato un errore di comunicazione tra i due perchè al rientro in
campo Robocop sbaglia tutto e si lascia prendere a pallate da Luana che chiude
l'incontro 11-7. L'Ances conduce 1-0. E' il turno di Demolition Man opposto a
Garlappi. Al nostro basta una manciata di minuti per archiviare la pratica e
riportare in parità l'incontro, siamo 1-1. Scende in campo il Muro contro il n1
dell'Ances, Dalla Stella. Giancarlo gioca più attivo e determinato del solito ma
non riesce a impensierire più di tanto il forte giocatore novatese e deve
accontentarsi di vincere un solo set, il terzo, 11-6. Buona comunque la prova
di Giancarlo che finalmente entra in campo con la voglia di aggredire e non solo
per fare presenza. L'Ances conduce 2-1. La seconda rotazione si apre con
l'incontro Demolition Man - Nevola. Gussoni appare particolarmente passivo e
falloso. Il dritto fatica a entrare e il puntino non è preciso e aggressivo come
di consueto. Fortunatamente il servizio funziona e semplicemente limitandosi a
ributtare bene la palla oltre la rete Demolition Man porta a casa i primi due
set in relativa scioltezza. Il terzo set se lo aggiudica meritatamente Luana
11-5 e nel quarto Gussoni va sotto 10-8. A questo punto l'aquilotto sfodera un
paio di servizi velenosi su cui Luana spedisce la palla in transenna. Si va a i
vantaggi e Demolition Man se li aggiudica immediatamente senza concedere più
nulla. Siamo nuovamente in parità, 2-2. E' ancora il turno di Bocchi, questa
volta opposto a Dalla Stella. All'andata Paolo aveva buttato via l’incontro dopo
aver perso il controllo sui nervi (gli capita un po' troppo spesso...) e adesso
ha la possibilità di rifarsi. L'inizio è molto promettente infatti Paolo si
aggiudica il primo set 11-5 ma cede malamente i 3 successivi praticamente senza
opporre resistenza. Il gioco sgonfio ma regolare di Dalla Stella non è facile da
contrastare ma Robocop ha i mezzi per far suo l'incontro, basta usare più
lucidità nel costruire il punto ed essere più aggressivo. L'Ances è nuovamente
in vantaggio, 3-2. Sostituzione tra le aquile e anche per l'Ances: Cassaghi
lascia il posto a The Hammer e Geremia prende il posto di Garlappi. I due nuovi
entrati si affrontano immediatamente. All'andata l'incontro era stato molto
combattuto, Geremia aveva giocato molto bene ma Pasquale era riuscito a
prevalere ai vantaggi al 5o set. Adesso al Carducci si assiste a un'altra bella
battaglia, la più avvincente della giornata. Pasquale è in grande forma e
attacca con precisione. Dal canto suo Geremia risponde colpo su colpo e così si
va al quinto set. L'equilibrio continua e si arriva ai vantaggi che
meritatamente il nostro Martello si aggiudica. Complimenti al nostro Pasquale,
un'altra solida prestazione per il nostro inossidabile Martello. Il match torna
in parità, 3-3. La terza e ultima rotazione si apre con lo scontro al vertice,
Demolition Man vs Dalla Stella. L'aquilotto è ancora esaltato per la bella
prestazione del compagno ed entra in campo decisamente euforico. Il match è a
senso unico, esattamente come all'andata, e si conclude in 3 soli set con
parziali piuttosto pesanti a favore di Gussoni. Siamo finalmente in vantaggio,
le aquile conducono 4-3. Tocca ancora una volta al Martello l'onere e l'onore di
chiudere l'incontro ma l'avversario è Nevola e ha tutta l'aria di non voler
collaborare. Pasquale non sbaglia quasi niente, aggredisce costantemente la
giocatrice dell'Ances e non arretra mai. Il rovescio del Martello oggi è da
cineteca e sgretola inesorabilmente le difese di Luana che riesce ad
aggiudicarsi un solo set. Match chiuso: 5-3 per le aquile.
Settimana
prossima potrebbe arrivare la promozione ma le aquile vogliono chiudere il
campionato in bellezza. Senza più l'ansia di dover vincere a ogni costo potremo
finalmente far vedere al pubblico di casa qual è il vero volto della D1 A.
Contro il Castellanza avremo l'occasione per dimostrare che meritiamo un posto
in C2 e non la sprecheremo. Garantito.
Demolition
Man