La C2 ha offerto sabato una prova di grande solidità contro il
Valmadrera, squadra che all'andata aveva praticamente sconfitto le
zecche azzurre nel match più sofferto della stagione, salvato in
extremis da Lameri alla nona...... Il campo amico ha ospitato una dura
battaglia dalla quale i nostri portacolori sono usciti vittoriosi con un
secco 5/1, difficilmente pronosticabile alla vigilia dell'incontro.
Bando alle ciance - si vada con la cronaca...... Nella "freschina"
(ahem...) e assolata (fino alle 5 di pomeriggio i riflessi sui tavoli
sono assassini) palestra del Carducci le zecche si presentano con la
squadra al gran completo: titolari Berchi/Lameri/Offredi, in panchina
Mortola/Rovelli, grande assente Zhou (e sai che novità......loool). Il
Valmadrera ribatte con Vassena Ivan, Vassena Eros e Brambilla Roberto.
La prima rotazione si apre con Lameri/Vassena Ivan, ed è subito
battaglia feroce. Rispetto all'andata, Giuseppe è decisamente più in
palla e regala poco e nulla: il primo set arriva in cascina rapidamente.
Nonostante questo, Vassena non molla, vince il secondo e si porta avanti
anche nel terzo. Giuseppe rivede lo spettro della partita dell'andata, e
regala qualche punto per pura tensione nervosa. Un provvidenziale
time-out calma le acque, e al rientro la zecca azzecca (scusate il gioco
di parole) un paio di colpi dei suoi e vince ai vantaggi. Nel quarto set
il match si spegne: Vassena non trova modo di scardinare il gioco al
tavolo di Lameri e cede a 6. 1/0 Aquile. A seguire, Offredi pena come un
dannato per avere ragione di Brambilla. Il puntino funziona solo a fasi
alterne, anche perchè Brambilla gioca con pazienza e attende la palla
giusta, recuperando in scioltezza i blocchi sgonfi di Pier. Sopra per 2
set a 1, Pierpierone ci illude con due match points a fine quarto set,
ma non riesce a chiudere. Per nostra fortuna il quinto set si apre con
quattro punti filati da manuale del nostro "lord of the pimples" e
Brambilla, a corto di energie mentali, spreca e regala a piene mani. 2/0
Aquile. Nel terzo match Terminator affronta Vassena Eros e per fortuna
riesce fin da subito a mettere a punto i blocchi necessari per annullare
i pesanti top del Valmadrerese. Maurone spezza poi il gioco con alcune
(parecchie, a dire il vero) schiacciate devastanti e porta a casa i
primi due set. Nel terzo Vassena gioca alla grande e si procura due set
points. Due palle capolavoro di terminator (un blocco lungolinea di
rovescio e una velenosissima risposta in side-spin) smontano però la
tenuta mentale dell'avversario, che cede di schianto. 3/0 aquile.
Seconda (e ultima, ma non l'avrebbe detto nessuno....) tornata:
Lameri/Brambilla. Giuseppe soffre molto il gioco aggressivo al tavolo di
Brambilla, e pur provando colpi di grande effetto (e di grande
difficoltà) non trova la giusta posizione in campo, e arretra dal tavolo
lasciando il pallino del gioco al Valmadrerese, il quale è attento e
molto preciso sopratutto negli scambi in diagonale rovescio/rovescio che
gli procurano un mucchio di punti. Con parziali tiratissimi, e dando
comunque l'impressione di poter portare a casa il match, Lameri va sotto
per 2/1 ma purtroppo nel quarto e decisivo set non entra proprio in
partita. 3/1 Aquile. E' la volta di terminator contro Vassena Ivan;
memore della partita assurda dell'andata, terminator parte deciso e
prova a giocare costantemente attivo. Nel primo set le cose funzionano a
dovere. Nel secondo invece lungo passaggio a vuoto e un'infinitià di
servizi "bevuti" e si va 1 set pari. Anche qui aleggia nell'aria lo
spettro della possibile "maratona" visto che Vassena è costante e
preciso nelle sue aperture, sopratutto con il rovescio. Terminator però
rientra in campo decisamente "focused" e azzecca blocchi, risposte e
chiusure da manuale. Degna di nota la palla finale del match: su un
taglione basso e corto, Mauro prova la "schiacciata della domenica" e
inchioda un dritto a mille all'ora che gli permette di tirare un bel
sospiro di sollievo. Ultimo match Offredi/Vassena Eros, e si vede un
Pier maiuscolo. Funziona tutto: blocco di rovescio, top di dritto,
risposta al servizio. Qualche servizio sbagliato nel primo set (vinto
faticosamente 14/12) è l'unico neo di una partita altrimenti perfetta.
Si chiude cosi' per 5/1 una partita di buona caratura, nella quale
ancora una volta le zecche hanno mostrato ottima tenuta mentale e buona
coesione. Grazie anche a Mortola e Rovelli, panchinari di lusso, per il
tifo e a tutte le aquile in palestra per il costante supporto. Dopo la
lunga pausa, avremo la temibile trasferta a Gallarate, nella quale -
come al solito - faremo del nostro meglio. Forza aquile
mauro
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