I diversamente giovani della C2 proseguono la marcia trionfale superando in
scioltezza il Corona Ferrea per 5-2.
Al Carducci gli aquilotti sfoderano la migliore prestazione
della stagione dominando nettamente una formazione molto tecnica, naturalmente
escludendo Bustreo il bestemmiatore. Le aquile sono ancora al gran completo ma
mescolano un po' le carte per agevolare gli "impegni pregressi" di Annibale:
Gussoni x, Doria y, Offredi z; Rovelli a disposizione. Il Corona Ferrea risponde
con: Galbiati a, Bustreo b, Giovenzana c. Apre le danze Demolition Man vs
Galbiati. Il giovane Coronese è un solido attaccante e come da copione mette
subito sotto pressione l'aquilotto che grazie ai servizi e una buona tecnica di
contenimento porta a casa il primo set 10-6. Nel secondo set la musica cambia:
il Coronese rettifica le risposte e insiste maggiormente sul puntino di
Demolition Man per poi aprire di dritto. Gussoni cede il secondo set ai vantaggi
e malamente il terzo 11-4. Il quarto set è una lotta punto su punto che si
conclude ai vantaggi a favore dell'aquilotto. Il quinto set è una vera e proprio
battaglia di nervi e Demolition Man riesce a spuntarla grazie a un uso più
aggressivo del rovescio e piazzando un paio di servizi velenosi sul 9-9. Aquile
1 - Corona Ferrea 0. E' il turno di Doria vs Bustreo. Cacio entra in campo come
al solito tranquillo ma determinato e offre una splendida lezione di
tennistavolo al malcapitato Bustreo. Il rovescio di Silvio è da paura e persino
la panchina rimane a bocca aperta per la scioltezza con cui il nostro prende a
pallate il coronese. Servizi ben mascherati e notevole alternanza tra palle
cariche e scariche mandano in completa confusione Bustreo che riesce ad
aggiudicarsi fortunosamente solo un set, complice un temporaneo calo di
concentrazione di Silvio (probabilmente si stava annoiando..). Aquile 2 – Corona
Ferrea 0. Chiude la prima rotazione Annibale che deve vedersela con l'ex terza
Giovanzana. Il corenese ha un gioco piuttosto lineare ed efficacissimo. Serve in
modo goffo ma maschera bene l'effetto e su qualunque palla lunga comincia a
tessere una ragnatela di top di dritto da sotto il tavolo. L'aquilotto, che di
norma è un ottimo bloccatore, è subito in difficoltà perchè non sa mai da che
parte arriverà l'attacco. I blocchi sono piuttosto fallosi e il puntino è
totalmente inefficace. Annibale comunque impegna severamente Giovenzana come
dimostrano i parziali piuttosto tirati e riesce anche ad aggiudicarsi il secondo
set. Per la precisione, nel quarto set Pier arriva sul 9-9 ma poi inopinatamente
manda fuori 2 risposte di seguito sciupando la possibilità di andare al quinto.
Aquile 2 – Corona Ferrea 1. La seconda rotazione si apre con l'incontro
Gussoni-Bustreo. Demolition Man parte bene e si aggiudica i primi due set 11-8,
11-9. Sembra fatta ma Bustreo cambia tattica e comincia a spingere
sistematicamente con la gommaccia sul rovescio di Gussoni che inizia a sbagliare
moltissimo oppure concede palle facili da chiudere. I due set successivi vanno
al corenese. Si va al quinto. Pronti via, Bustreo si porta sul 3 a 0 e a questo
punto Silvio chiama un provvidenziale time-out che salva la partita. Demolition
Man riordina le idee e riprende a macinare gioco. La partita diventa una lotta
punto su punto e si arriva sul 9-9. Una buona giocata di Gussoni procura alle
aquile il primo match point. A questo punto al Carducci si assiste al
punto-carriera di Demolition Man. A Bustreo arriva una palla facile sul dritto e
comincia a schiacciare una, due, tre volte e Gussoni le prende tutte scattando
come un ghepardo (licenza poetica…) da una parte all'altra della palestra. Al
quarto tentativo Bustreo stecca la palla che esce, 11-9. Aquile 3-Corona Ferrea
1. Rientra in campo Annibale questa volta opposto a Galbiati. Offredi è un muro
insormontabile: blocca tutto e quando i blocchi non sono sufficienti ci pensa il
dritto a fare il punto. In soli tre set l'aquilotto spazza via il coronese dando
una prova di solidità veramente impressionante. Aquile 4 – Corona Ferrea 1. E'
il turno di Doria vs Giovanzana. Silvio parte benissimo e nel primo set accumula
un discreto vantaggio annichilendo letteralmente Giovenzana con il suo rovescio
e controtoppando di dritto. Arrivato a 8 inspiegabilmente Silvio ha un calo di
concentrazione e contemporaneamente Giovenzana sale di livello. Si va ai
vantaggi che Giovenzana si aggiudica. Il secondo set segue lo stesso copione:
Silvio gioca benissimo nella prima parte e accumula un discreto vantaggio finchè
a un certo punto il coronese sale di livello e si rimette in pari. Anche questo
set va ai vantaggi e sfortunatamente anche in questo caso è Giovenzana a
spuntarla. Nel terzo set Cacio appare sconsolato e cede senza opporre eccessiva
resistenza. Aquile 4 - Corona Ferrea 2. L'ultimo incontro della giornata è
Offredi-Bustreo. Splendida lezione di strategia da parte di Annibale che si
accorge subito che Bustreo non digerisce il dritto puntinato e sistematicamente
e senza pietà lo martella per tutto l'incontro con questo colpo. Il coronese non
entra mai in partita e proprio per questo alla fine dell'incontro si lascia
andare a una serie di bestemmie che rovinano il clima di corretta sfida sportiva
che si era creato. Aquile 5 - Corona Ferrea 2.
Notevole prova delle aquile che al Carducci danno la
sensazione di essere quasi invincibili. Sono tutti in crescita e questo fa ben
sperare per l'ultima giornata di campionato in cui dovranno affrontare il
Gallarate, la squadra che con lo loro divide la vetta della
classifica.
Come sempre forza aquile !
Demolition Man