26/01/2016

Vittoria epico-rocambolesca della D1A: 5-4 al Morelli
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Gli Aquilotti della D1A si presentano  a Cernusco per una sfida importante in chiave salvezza diretta contro il Morelli, che ci precede di 2 punti in classifica. Perdere significherebbe ritrovarsi a -4 in svantaggio nello scontro diretto, quindi playout quasi certi, vincere implica il riaggancio in classifica.

Le Aquile si presentano con Capra X, Cassaghi Y, Bocchi Z, non disponibile Cardinale. Il Morelli - che rispetto all'andata ha perso Raviolo salito in C2 ma lo rimpiazza con un altro ragazzino terribile - schiera A Calindri, B Ciavirella e C Mirarchi, riserva Pastori.

Si comincia in un clima molto amichevole (squisita l'ospitalità degli amici del Morelli), ma la palestra è molto rumorosa (affollata per gli allenamenti) e poco luminosa.
Si inizi su due tavoli, con Capra opposto a Calindri, e Cassaghi a Ciavirella, col capitano che si fa in quattro per cercare di seguire entrambi gli incontri (gentilmente i padroni di casa hanno messo a disposizione gli arbitri).
Stefano, pur comandando costantemente gli scambi con Calindri che fa il suo gioco, limitandosi a mandare di là palle sgonfie, ora molto tagliate, ora piatte, spesso non legge bene la rotazione e sbaglia gli attacchi, per cui l'incontro rimane equilibato dall'inizio alla fine, quando il nostro con una maggiore sicurezza negli attacchi conquista un certo vantaggio nel 5.set, che mantiene fino alla fine. Contemporaneamente Giancarlo ha il suo daffare con Ciavirella, che è uno che tira tutto e anticipa molto, è difficile mantenere corto lo scambio, dopo i primi 2 set persi la battaglia nel terzo è durissima ed il nostro la vince 20-18, l'avversario appare affaticato ma nel quarto set dà tutto e chiude per 3-1: siamo sull'1-1.

Nella seconda tornata esordio del capitano contro il giovanisismo Mirarchi, in contemporanea con Capra-Ciavirella.
Purtroppo essendo impegnato in campo il capitano non riesce a seguire l'altro incontro, che Ciavirella  vince per 3-1, contro uno Stefano un po' falloso che ha un calo vistoso nel 4.set, che perde da 5-0 a suo favore.
Inguardabile invece la prestazione del capitano, che si ritrova contro il ragazzino salito dalla D2 ma allenato costantemente da Facini, che lo segue, e si sveglia dal torpore quando si accorge di aver perso 3-0.... Mirarchi è bravo a tagliare pesante (gli allenamenti di Facini...), tira bene come tutti i ragazzini, risponde bene ai vari servizi, ma il nostro non tira un attacco dall'altra parte della rete ed è molle sulle gambe, perdendo diversi punti anche in palleggio. Complimenti a Mirarchi, ma prestazione da dimenticare del nostro. 3-1 Morelli.

Si passa finalmente su un tavolo (quello laterale era decisamente buio), con il capitano che si rifà regolando velocemente in 3 set un Calindri che non ha armi contro di lui, aspettando la palla giusta per l'attacco Paolo riesce sempre a chiudere bene e vince abbastanza velocemente: 3-2 Morelli.

Partita importantissima: Cassaghi-Mirarchi. All'inizio Giancarlo riesce col suo gioco fastidioso a mettere decisamente in crisi il ragazzo, portandosi sul 2-0. Ma i consigli della panchina rivitalizzano il gioco di Mirarchi, che si sposta velocemente sul dritto e comincia ad attaccare anche tutte le palle in mezzo al tavolo. Piano piano recupera, si va sul 2-2. A questo punto Giancarlo ha un black out mentale, si trova sotto 8-2, un provvidenziale timeout gli ricorda di lottare fino alla fine, e con tagli molto pesanti riesce a far commettere qualche errore e perdere un po' di sicurezza all'avversario. Sul 10-8 Mirarchi, una palla apparentemente fuori viene toccata dalla racchetta di Giancarlo, il punto viene inzialmente assegnato al nostro, ma dopo alcune discussioni l'arbitro decide di farlo rigiocare. Giancarlo conquista comunque il punto (ma se gli avessero assegnato quello precedente saremmo ai vantaggi con tutta l'inerzia a favore nostro),ma poi Miraichi con un gran dritto angolato chiude per 11-9, e siamo 4-2 Morelli. Peccato per l'occasione persa e veramente sfiorata, ma ora la situazione ci vede con l'acqua pericolosamente vicina alla bocca........

La terza rotazione prevede tutti gli scontri teoricamente equilibrati, ma le prestazioni sin qui fornite lasciano poche speranze....
Invece il capitano Bocchi contro Ciavirella si ricorda come sa giocare a tennis tavolo, capisce dopo pochi scambi che costruire progressivamente il gioco contro questo avversario non si può, e quindi prende decisamente in mano l'iniziativa, giocando aggressivo fin dal servizio e risposta, non lasciando spazio all'avversario, e con una prestazione d'attacco veramente maiuscola (favorita anche dal tipo di palla giocato dall'avversario, che non taglia molto ma tende ad andare subito a scambio) vince nettamente per 3-0. Punto importante, ma non ancora decisivo....

Stefano contro la rivelazione Mirarchi, che finora ha 2 su 2.....il nostro tira fuori una prestazione veramente maiuscola, sfruttando al massimo i suoi servizi velenosi che mettono decisamente in difficoltà l'avversario, reggendo benissimo e spesso comandando gli scambi, e a sua volta chiude per 3-0 senza grossi patemi. Bravo Stefano, riaggancio compiuto!!!

Incontro decisivo Cassaghi-Calindri, già tutti i presenti cominciano a rifornirsi di thermos, termocoperte per la notte, mentre c'è chi noleggia film per ingannare l'attesa tra un punto e l'altro....
I due inziano col loro gioco di attesa reciproca, ma la precisione di Calindri porta Giancarlo ad avere poca pazienza, tenta qualche attacco un po' avventato che non gli riesce, e cede il primo set.
Su consiglio della panchina, nel secondo gioca più accorto, pur essendo dei due l'unico che ogni tanto spinge un po' di più la pallina, rischia meno, e l'incontro si protrae all'infinito, disturbato solo dal russare dei presenti.... il malcapitato arbitro (che sta scrivendo l'articolo) arriva a contare per tenersi svelgio 54 rallies in un punto, finché Calindri chiede se sono passati i fatidici 10 minuti nel set, e sul 14-13 per Giancarlo si passa all'Expedite System, che il sottoscritto deve arbitrare per la prima volta....... da qui fino alla fine della partita, si batte una volta per uno, si contano gli scambi, e se entro il tredicesimo il battitore non ha fatto punto, queto viene assegnato al risponditore..... si inizia con uno scambio su servizio Cassaghi che si chiude clamorosamente mentre Lino Pastori sta contando ii 13 con una schiacciata improvvisa del nostro che sorprende Calindri: 1 set pari. I successivi due set giocati con l'Expedite System vedono tutto un altro incontro, perché entrambi a turno devono cercare di accelerare.... Calindri è quello che soffre di più questa imposizione, spesso forza schiacciate che vanno lunghe, mentre Cassaghi a volte riesce a chiudere solo forzando un po' di più la spinta, e alla fine dopo quasi 4 ore di gioco vince per 3-1 e regala il tanto sospirato successo alle Aquile!!!

Ora la classifica è un po' meno amara, ma dovremo continuare a lottare col coltello tra i denti fino alla fine per cercare di agganciare il quinto posto utile per la salvezza diretta.
Ottima la compattezza di squadra, dove tutti pur con alti e bassi e qualche passo falso hanno dato il loro contributo credendoci fino alla fine, ora dobbiamo recuperare anche il Conte, assente nelle ultime giornate, che può essere un'arma in più nei prossimi scontri.
Forza Aquile!!!!

Un grazie agli amici del Morelli, con i quali è sempre un piacere incontrarsi

paul