Ci siamo. E’ il primo weekend di ottobre e, con le ferie
estive ormai lontane, per gli appassionati sportivi non si tratta di un weekend
come gli altri: è il giorno della ripartenza del campionato di tennistavolo. E
l’attesa per Inter – Juve sembra quasi solo un contorno rispetto al vero evento
che catalizza l’attenzione.
I Gaudenti si ritrovano immutati anche dopo il mercato
estivo: CapitanMax alla guida della squadra, Enrico, Max, Marco pronti fin da
subito e Navid momentaneamente fermo ai box causa qualche disguido nel
tesseramento. La prima partita vede gli aquilotti impegnati ad Arese, contro
una formazione già affrontata lo scorso anno, ma che si presenta totalmente
diversa: Cardinale, Accolla, Egidio e Broggi a disposizione.
I gaudenti si presentano ad Arese belli come il sole grazie
alle nuove maglie societarie. Eleganti, comode e raffinate, sfoggiano anche il
restyling del logo, giusto mix di tradizione e innovazione. Ma per puntare alla
milano fashion week ci saranno altre occasioni, oggi conta solo vincere!
Nuove maglie e nuovo format di un campionato che si apre
all’insegna delle novità: sette incontri anziché nove a scardinare meccanismi
ed abitudini ormai consolidate. Si
comincia dal doppio: con 4 aquilotti a referto, la matematica afferma che ci
sono 6 coppie possibili da schierare. Di queste, quante ne avranno provate gli
aquilotti negli ultimi mesi? Tutte e 6? Beh dai..c’è stato poco tempo dopo le
ferie..5? 4??? La risposta è UNA: UNA sola coppia, per UNA sola volta.
Si decide quindi di schierare nel primo incontro CapitanMax
ed Enrico, opposti a Cardinale ed Egidio. Si capisce subito che è una partita
complicata. L’affiatamento tra i due aquilotti è quello che è: l’alternanza
attacco / difesa tra Enrico e CapitanMax forse non funziona benissimo. Gli aquilotti
lottano in tutti i set arrivando ai vantaggi nel secondo, ma l’impressione è
che la partita sia segnata. 3-0 Cardinale ed Egidio ed 1-0 Arese.
Tocca a Max cercare di rimettere le cose a posto contro
Cardinale. L’inizio non è dei migliori con Max che cede il primo parziale a 5.
Ma le cose cambiano in fretta: Max ritrova il suo gioco così come lo avevamo
lasciato l’anno scorso, con difese arcigne di puntino e schiacciate secche di
dritto appena la palla si alza. Restituisce il favore all’avversario lasciandolo
a 5 nel secondo parziale, ed il terzo set è probabilmente quello decisivo. Max
arriva a giocarsi il set point, ma sbaglia un attacco e cede ai vantaggi. Nulla
è perso, ma Cardinale comunque gioca bene ed ha esperienza sufficiente per
portare a casa anche il quarto parziale. 2-0 Arese.
Entra in campo Enrico contro Accolla. L’aquilotto ha voglia
dopo la pausa estiva, e scarica tutta la sua energia dominando il primo
parziale in cui l’avversario raccoglie un solo punto. E’ il classico gioco di
Enrico, con servizi velenosi e top arrotati ad aprire il campo. Nel secondo
parziale c’è maggior lotta, ma Enrico è superiore tecnicamente e la panchina è
sufficientemente tranquilla nonostante l’aquilotto perda il secondo set ai
vantaggi. Infatti nel terzo e quarto si ritorna sul giusto binario con Enrico
che chiude a 4 e a 7. 2-1 Arese.
Tocca a Marco provare a portare il punto del pareggio contro
Egidio. Marco teme i servizi
dell’avversario, ma al tempo stesso con i suoi servizi riesce ad impostare il
gioco come vuole lui, con scambi rapidi ed angolati. Mette a segno pure 2 aces
servendo veloce sul dritto avversario (eppure i libri del ping pong dicono non
si dovrebbe mai fare..chissà se Marco li ha letti..) e porta a casa l’incontro
in 3 parziali, dando sempre l’impressione di essere in controllo. 2-2.
Torna subito in campo Enrico contro Cardinale. E’ una
partita fondamentale, ma Cardinale è sicuramente in buona forma. Enrico spinge,
arrota, toppa, ma Cardinale non molla un colpo e si porta in vantaggio. Vince
il primo ed il secondo, mentre nel terzo Enrico sembra trovare un po' la quadra
del gioco abbassando il numero degli errori. Sul 2-1 la panchina spera nella
rimonta, ma Cardinale blocca sul nascere ogni speranza, chiudendo a 5 il quarto
parziale. 3-2 Arese. Gli aquilotti sono con le spalle al muro.
Tocca a Max contro Egidio. E’ una partita molto meno lottata
del previsto con Max che prende da subito un netto vantaggio. Egidio non riesce
a controbattere il puntino di Max e le schiacciate dell’aquilotto sono sempre
puntuali e precise. 11-7, 11-7, 11-6 in una partita che permette agli aquilotti
di raggiungere il pareggio senza quasi neanche soffrire. 3-3.
E’ la settima partita, ed è già quella decisiva quindi.
Bisognerà abituarcisi.. Tocca a Marco contro Broggi che subentra al posto di
Accolla. Broggi spinge ed attacca, ma ha un tasso di errore un po' troppo
elevato. Marco quindi, anche se non riesce a dominare sulla diagonale di
rovescio, si limita ad attendere gli errori dell’avversario chiudendo solo su palle
in sicurezza. L’aquilotto vince i primi due parziali e si porta sul 10-7 nel
terzo: 3 match point con 2 servizi a disposizione. Qui si teme il peggio con
Marco che spreca i match point e perde ai vantaggi. Fortunatamente l’aquilotto
non perde la testa e si rimette nel quarto a portare avanti il suo gioco, con
Broggi che chiude punti appariscenti ma spesso commette errori. 11-6 per Marco
e 3-1 per l’aquilotto. 4-3 Aquile!
E’ una prima vittoria molto importante che permette di
iniziare la stagione con slancio. Il girone sembra sicuramente complesso, ed è
quindi difficile porre obiettivi. Ma gli aquilotti possono stupirci, anche
perché si spesa di poter schierare il più presto possibile Navid (presente ad
Arese a tifare) e si conta di trovare qualche combinazione efficace nel doppio.
Con Nadia e Donatella sempre al seguito a tifare, i risultati e le
soddisfazioni poi non possono mancare! Ed ora pronti per l’esordio casalingo di
sabato prossimo, contro forse la squadra più attrezzata del girone.
Forza Aquile
Marco