Giornata da ricordare per le Aquile quella del primo torneo UISP della stagione, svoltosi nella superaffollata sauna/palestra GSO di Arese. L'incolpevole organizzazione, subissata di iscrizioni, si ritrova a dover gestire 150 iscritti con soli otto tavoli, ed i ritardi si fanno abissali. Il singolo "C" (per la cronaca vinto da Mori del Dugnano in finale su un ritrovato Ponzio del Morelli) termina alle quattro del pomeriggio; il singolo "B" inizia alle 18,30, con sole cinque ore di ritardo sul programma. Oltre 60 i giocatori iscritti, con nomi di tutto rispetto del panorama regionale dei quarta categoria. I nostri tre rappresentanti si presentano fin da subito aggueritissimi, e nonostante un'umidità da foresta tropicale che rende impossibile asciugare gomme e tavoli, si portano partita dopo partita tutti alle semifinali. Rimarchevoli prestazioni nel corso del torneo - Claudio sconfigge Merlini, Alin batte Rinaldi Sergio e Mauro annichilisce Doria. Nelle semifinali Claudio perde con Pizzi una partita alla sua portata (cosa strana per lui) mentre Alin sconfigge Mauro in una sfida fratricida conclusasi al quinto set. Nella finale riesce poi a recuperare con Pizzi da 1/2 e chiude imbattuto il suo torneo. Nel doppio assoluto è la coppia Berchi/Pezzini ad aggiudicarsi in modo perentorio il torneo. Dopo un inizio preoccupante (3/1 con parziali tiratissimi contro due bimbi del Saronno) i due si sbloccano e non regalano più nulla lasciando le briciole agli avversari. Ottima la prestazione in semifinale - 3/1 a Redaelli/Vercesi- e meno di 11 punti persi in tre set in finale contro l'inedita ed interessante coppia Pizzi/Alin. 3 podi su quattro in singolo e doppio - niente male davvero ! Nel torneo A sono solo due gli aquilotti iscritti (Alin e Claudio) - ed entrambi si infrangono in rapida sequenza contro Pagani, giocando comunque ad un ottimo livello. Sopratutto Alin dà l'impressione di poter vincere, ma getta al vento vantaggi cospicui nel terzo e quarto set, forse per stanchezza. Da rimarcare la prestazione di Claudio che al primo turno elimina Negrini e quella di Benotto (San Donato) che estromette dal torneo nientemeno che Santucci. La finale viene vinta all'alba delle undici di sera da Redaelli contro Giovenzana. Le premiazioni vedono gli aquilotti intasare i podi e portarsi a casa bottiglie di vino e salamini, premi assai più graditi delle canoniche coppe. A parte la questione orari, che si spera possa venire risolta nelle prossime occasioni utilizzando la palestra adiacente, vuota ed assai più spaziosa, il torneo è stato come al solito ben organizzato. Menzione d'onore per lasagne e torte fatte in casa disponibili nell'angolo bar. Altro che merendine e tramezzini.........
forza aquile !
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