17/12/2012

Robusta prestazione fuori casa della C2
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La C2, nella ormai quasi "classica" formazione Berchi/Mortola/Rovelli, fornisce una prestazione oltremodo solida nella trasferta a Vigevano contro la Forever "B".
L'incontro si svolge nel formidabile palazzetto di Via Ristori, dedicato interamente al tennis tavolo, perfetto in ogni suo aspetto - temperatura, tavoli, fondo, illuminazione. La squadra avversaria, pur risiedendo nella parte bassa della classifica, schiera comunque giocatori di rilievo come Zorzoli e Clerici, entrambi sopra la fatidica soglia dei 4000 punti (Clerici vicino ai 4500).
Il match si apre con Rovelli che non lascia alcuno scampo a Rognoni, incapace di rispondere in modo efficace ai suoi servizi e molto falloso anche nei suoi turni di battuta. 3/0 dai parziali severissimi a nostro favore.
Il secondo incontro vede Mortola opposto a Clerici. Il gioco sgonfio e molle di Stefano non impensierisce minimamente l'avversario, che non soffre i side-spin di spiderman, non si lascia irretire dai suoi pallonettoni, sembra anzi fin troppo a suo agio e chiude in scioltezza per 3/1.
Nel terzo match Maurone affronta Zorzoli, atipico difens/offens/ore con puntino lungo sul rovescio (usato però quasi sempre in modo offensivo) e micidiali chop di dritto dalla media distanza. Dopo un primo set combattuto, Terminator trova il bandolo della matassa e non lascia gioco all'avversario, chiudendo per 3/0 un'ottima partita.
Sul 2/1 per le Aquile, è Rovelli a dover soccombere nettamente al gioco stortissimo di Clerici. Il vigevanese è bravissimo a variare continuamente lunghezza, effetto e velocità delle sue palle, e Giuseppe non riesce a sbrogliare la matassa neppure provando ad essere più aggressivo. Il muro di gomma dell'avversario (che spesso interrompe gli scambi con schiacciate secche e devastanti) si rivela imperforabile.
Sul 2 pari rientra in campo Terminator contro Rognoni; i primi sue set sono appannaggio dell'aquilotto, mentre il terzo riporta a galla Rognoni con 5 retine e 5 spigoli in 17 punti (ahem.....). Preso coraggio, il vigevanese imbrocca un quarto set da manuale, e prende letteralmente a pallate Maurone, che però non molla e inizia il 5 set in modo prepotente con due dritti robustissimi e due battute azzardate ma efficaci. L'avversario, sotto di quattro punti, non si riprende e cede di schianto.
Zorzoli (dolorante ad un piede fratturato qualche mese orsono), cede il posto al giovane Montanari, che prova a smontare Mortolone con il suo gioco da attaccante puro. Nel primo set Stefano si porta avanti 7/4 poi cede 7 punti di fila; dal secondo set, dietro consiglio della panchina, il match cambia: Mortola non rimane più solamente passivo (l'avversario non ha paura di tirare a mille e mostra buon gioco contro i pallonetti tipici di Stefano), comincia ad avvicinarsi al tavolo ed a prendere in mano l'iniziativa. Montanari rimane frastornato dall'alternanza di gioco passivo/remissivo da dieci metri dietro il tavolo e improvvise accelerazioni, perde la bussola e cede il match con l'onore delle armi.
Il match finale della giornata vede Terminator contro Clerici, e fin dai primi punti si vede che non sarà una passeggiata. Mauro soffre però  meno dei suoi compagni di squadra il gioco strano di Clerici, e tiene saldamente in mano l'iniziativa, riuscendo a chiudere i primi due set a 9 (ottima la chiusura del primo, con una schiacciatona di dritto ed un velenoso rovescio lungolina). nel terzo il vigevanese finisce la benzina e Mauro porta a casa match e partita.

A Gennaio, nell'ultima partita del girone di andata, ci sarà lo scontro con la corazzata Forever A, apparentemente imbattibile. Venderemo comunque cara la pellaccia.

Forza Aquile

mb