Per la terza volta di seguito le aquile
di D1 riportano una vittoria un po' al cardiopalma nella regular season, avendo finalmente trovato la formazione
base la squadra non soffre troppo di squilibri insuperabili nelle rotazioni,
grazie soprattutto al capitano Bocchi, attento, preciso, concentrato, poco
falloso e capace sempre di leggere tatticamente il gioco avversario e a Narducci
che grazie a rinnovati duri allenamenti costanti sembra aver ritrovato lo smalto
dei bei tempi, cattivo e solido attaccante come un vero
Hammer...
Parabiago ci accoglie come al solito molto
amichevolmente e anche il tiepido sole della giornata invoglia gli atleti alla
tenzone, che potrebbe rivelarsi decisiva per le sorti finali del
campionato...
Apre l'incontro alle 16 Narducci opposto al
giovane Nicolò Croce e dopo un'estenuante altalena di gioa e dolori l'aquilotto
ottiene la vittoria al IV set, rimanendo sempre concentrato e positivo nonostante
la potenza del canguro verde di Villastanza; scende quindi in campo Bocchi
opposto a Mattia Croce e ottiene la vittoria in 3 set senza dover chiedere
miracoli ai suoi colpi, quasi sempre troppo precisi per la difesa puntinata di
Croce un po' fallosa; la I rotazione si chiude con Mariano, che affronta il
numero 1 avversario Pattarello e purtroppo nonostante alcune serie di punti di
difesa molto ficcanti lo score è desolantemente 3-0 per l'alfiere di
Parabiago, un esperto mancino con un dritto devastante...
II rotazione con Bocchi
opposto a Croce Nicolò e altro capolavoro tattico del capitano, che, vista la
velocità d'esecuzione del rovescio dell'avversario, lo imbriglia con scambi
tagliati cortissimi per poi finirlo soprattutto col dritto a giro e ottiene per 3-0 il
punto del 3-1; Narducci affronta Pattarello e dopo una brutta partenza, in cui
non riesce a contrastare i servizi dell'avversario, rimonta con grinta fino a 2
set pari, ma qui nel V, stanco per la fatica tattica del rimontone, subisce una
sconfitta quasi senza lottare; Mariano entra per sfidare Mattia Croce e perde
inopinatamente per 3-1, scagliando nel III set, per la frustrazione rabbiosa del
brutto gioco espresso, la racchetta contro il muro e rompendola...io gli
suggerirei un piccolo riposo per ritrovare la forma e la convinzione prima di
ritornare in campo...;
III rotazione: Bocchi completa il perfect game
affrontando Pattarello e demolendolo per 3 set a 0...con un Paolo così perchè
non vagheggiare effimeri orizzonti gloriosi almeno fino a sabato prox?
Cassaghi subentrato a Mariano a freddo
affronta Croce Nicolò e purtroppo pur lottando in ogni set non riesce mai ad
essere decisivo coi suoi colpi di difesa, ma nel complesso una partita non senza
spunti interessanti; chiude l'incontro Narducci, che opposto a Mattia Croce
conquista il match per le Aquile Azzurre per 3-0, soffrendo solo
nell'ultimo set, vinto ai vantaggi, anche per alcune splendide invenzioni
d'attacco del parabiaghese , davvero combattivo fino all'ultimo...
Dietro la capolista solitaria Saronno a 14
punti ci sono a 10 Aquile, Asca e Tental Sesto San Giovanni, proprio i sestesi
saranno avversari degli aquilotti al Carducci il possimo sabato e sono sicuro
che Bocchi, Narducci e Cassaghi sapranno ottenere il massimo anche in quella
occasione, galvanizzati anche dal tifo dei nostri tanti e calorosissimi
supporter...
FORZA AQUILE AZZURRE
gianfi
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