14/02/2013

D2: Aquile B - Olimpia B 3-5
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Inizia il girone di ritorno e accade l’impensabile: le Aquile perdono in casa e soprattutto ora vedono più complesso l’approdo alla postseason.

Una sconfitta brutta e che fa male sotto tutti i punti di vista: brutte giornate individuali e pessime scelte tecniche (clamorosa la scelta di non mettere Castracane tra le riserve).

Eppure la partita era iniziata bene per le Aquile subito sul 2-0 con due successi confortanti seppur con gioco molto mediocre, infatti Rivani pur non tirando un top di diritto riesce a vincere contro un avversario, Alemanno, che poi si dimostrerà il man of the match e killer delle partite, mentre Palazzi vince per netta superiorità sull’avversaria.

Sul 2-0 entra Marin contro Bolzoni (battuto all’andata seppur con fatica) ma oggi non è proprio giornata e la partita finisce velocemente con un 3 a 0 per l’avversario e già si intravedono le difficoltà che gli aquilotti incontreranno in questa “Maledetta Domenica”.

La quarta partita vede Palazzi contro Alemanno in un incontro che all’andata aveva regalato emozioni, stavolta le emozioni non ci sono e purtroppo Alemanno annienta Palazzi per 3 a 0: eccoci sul 2-2 mentre Gobbetti si trasferisce al Csi lasciando le aquile senza riserve proprio nel giorno in cui sarebbero servite, e Castracane costretto a soffrire e impossibilitato ad entrare.

Tocca ora a Rivani contro Bolzoni, match velocissimo e mai in discussione, 3 a 0 per il bergamasco. Con la stessa rapidità Marin liquida Scarpellini.

Si arriva ai match clou : Rivani-Bolzoni Marin-Alemanno. Matteo non dà segnali positivi sul campo e i primi due set volano via. Il terzo set sembra poter riaccendere una residua speranza con Matteo che sembra ritrovare alcuni dei suoi colpi, ma purtroppo è solamente un fuoco di paglia perché il 4. set se lo aggiudica Bolzoni facilmente. Sul 4-3 servirebbe come il pane Castracane ma come già detto fuori dalla rotazione per scelta tecnica, e di fronte a Traina e Bocchi allibiti e increduli.

Marin entra con tutta la pressione addosso contro un avversario in giornata. ma riesce cmq a vincere il 1° set; qui però perde i successivi due entrambi ai vantaggi. Il 4 set seppur tirato se lo aggiudica Seba mentre il 5 set si arriva punto a punto ma risultano decisivi i servizi e la risposta e qui Marin non riesce a rimanere (seppur giustificato per la giovane età) lucido nel leggere il servizio del bergamasco. Finisce qui 5 a 3 , un Rivani a dir poco furioso deve firmare in quanto Palazzi aveva già abbandonato la palestra dopo aver finito i suoi match.

Siamo in un momento fondamentale della stagione, la prima posizione è momentaneamente persa ma raggiungibilissima. Adesso ci attende una trasferta insidiosa a Lambrugo dove lì sicuramente Castracane giocherà perché è impossibile rinunciare a un giocatore del genere ora soprattutto che si apre la stagione clou per qualificarsi ai PLAYOFF. La sconfitta di oggi pare inaccettabile comunque sotto tutti i punti di vista tecnico-tattici-mentali ( escluso Marin) non bisogna mai sottovalutare gli avversari e si spera che gli aquilotti traggano beneficio da questa esperienza.

filippo