07/10/2013

Aquile Rosa a un passo dal baratro
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L'esordio in campionato delle nostre ragazze, da cui tutti si aspettano quest'anno un risultato di prestigio, visti i costanti miglioramenti tecnici, ha rischiato di essere negativo, sia per l'inattesa forza delle avversarie del Guanzate (che hanno schierato Alessandra Butti, n° 273 d'Italia), sia per la sfortuna che si è accanita contro le nostre ragazze.
Nel primo incontro Leilei, dopo le solite incertezze iniziali, ha regolato in 3 set la numero due avversaria, Chiara Lario (12-10/11-7/11-6), dando un'iniezione di fiducia a Elisabetta che contro la numero uno Butti, dopo aver preso le misure del suo temuto puntino perdendo il primo set 11-5, gioca un'ottima partita, vincendo il secondo 12-10, perdendo il terzo 7-11 e il quarto 15-17, dopo un'incredibile serie di episodi sfortunati, a cui aggiunge la consueta irruenza che le costa cara contro l'esperta e paziente avversaria. 
Il doppio dovrebbe darci il punto fondamentale, ma le nostre ragazze vengono irretite dalla sapiente gestione tattica della Butti, che ben codiuvata dalla "tagliente" compagna, Chiara Clerici, con un secco 3-0 porta in vantaggio la squadra comasca.
Il successivo incontro tra le numero 1 è quindi decisivo e la differenza di punti a favore della guanzatese (circa mille in più), oltre ai precedenti, che avevano sempre visto la Butti vincitrice, non sono di buon auspicio. La partita sembra però essere equilibrata nei primi 2 set (13-11 per la Butti e 11-6 per Leilei), finchè la Butti aumenta la pressione del suo puntino, vincendo il terzo set 11-5 e guadagnandosi due match ball sul 10-8 al quarto, favorita anche dalla solita grandinata di retine e spigoli. Anche Leilei ci mette del suo, con alcuni errori sesquipedali: il timeout è un disperato tentativo per riportare alla calma la nostra spaurita aquilotta, che ritorna in campo rinfrancata, vince il set 12-10 e inizia un'estenuante gara di palleggi nel 5° set, che conquista col sangue e il sudore per 15-13, lasciando da parte i colpi improbabili e trasformandosi in una macchina da punti, rapida e precisa.
Sul 2-2 tocca a Elisabetta misurarsi con Chiara Clerici, che ha più o meno la stessa classifica. L'inizio è da pantera, con un 11-6 che lascia ben sperare, poi il 9-11 successivo lascia riaffiorare vecchi demoni, che la inducono ad anticipare i tempi aggredendo in modo scriteriato la pallina. Si arriva così, dopo un rincuorante 11-7 e un disastroso 6-11, all'ennesimo quinto set, ma fortunatamente la ragazza è cresciuta e con una gestione oculata ci risparmia le arterie con un 11-4 che consegna la prima vittoria alla squadra.
Il successo è completato dalla vittoria della nostra kickboxer Cinzia, che nell'amichevole con le altre riserve del Guanzate vince entrambe le partite.
Ce ne andiamo dalla bella palestra comasca felici, ma con un unico rammarico: gli avversari hanno fatto uno splendido servizio fotografico dell'incontro, ma purtropo le nostre ragazze, non sapendolo, non si sono truccate...