Risultati nella media per i numerosi Aquilotti impegnati nel Torneo di Bollate.
Nel
4a Maschile di sabato, tutti i nostri alfieri passano il girone, con l'eccezione di Rovelli, che sfiora la vittoria con Polselli (11-9 al 5.set) dopo avere perso con Guarnerio.
Lameri, Mortola (3-0 a Olivieri) e Castracane (giunti secondi nel girone) passano vincendo il primo turno, vengono poi fermati rispettivamente da Coslovich (oltre 7.300 punti), Piganzoli (oltre 7 mila) e Gargantini, oltre 7.400 punti. Quijada invece ha la 'x' per avere vinto i lgirone (battuto Pirami), ma viene fermato dall'esperto Nazzari. Il Torneo verrà vinto dal giovane Paoletti (tds n.2) su Marchese, terzi Ricupero (che ha eliminato Maietti, tds n.1 e completa un podio di giovani) e il rumeno Rad.
Curiosità: forse non tutti sanno che quest'anno gli stranieri che entrano in classifica per la prima volta vengono fatti partite con 7500 punti: se sono scarsi, i prini giocatori che li incontrano fanno valanghe di punti; a Bollate era presente uno di questi, Echalar Ibarra, che gioca in D2 con sorti alterne (ha perso con uno da 1000 punti) ed è già sceso a 6700 punti, quindi un ghiotto boccone da avere nel girone. Indovinate in quale girone è capitato? La sorte (?!?!?!?) ha assegnato al malcapitato il girone di Giovanni Palazzoli, che senza colpo ferire si è portato a casa qualche centinaio di punti; non solo, c'era anche il suo compagno Cenami.... a volte la fortuna!
Lo stesso DIego è l'unico iscritto nel
3a Maschile, passa il girone da secondo per il ritiro di Ciceri, poi compie l'impresa di elimimare Vitali Fulvio (che aveva battuto 3-0 Rigo nel girone). ed è poi fermato dall'impossibile Storti.
Le Aquile Rosa ritornano in Quota
L'aria di casa fa bene alle Aquile rosa, che tornate nell'area milanese dopo la
pessima prestazione al torneo nazionale di Torino, nel quarto torneo regionale
per terza categoria disputato a Bollate, dimostrano di essere di nuovo in palla,
soprattutto Elisabetta, che ha giocato sui livelli che di solito dimostra solo
in allenamento.
Nel doppio femminile 3a ctg le nostre ragazze hanno
conquistato ancora il terzo posto, battendo il doppio di Cernusco,
Servadio-Giardini (4136 e 2350 punti, che a Torino le avevano sconfitte con un
netto 3-0), perdendo in semifinale contro le vincitrici del torneo, le
imbattibili Hu-Mescieri (5877 e 7815 punti).
Nel doppio misto Elisabetta e
Simone Giuliani, pur soccombendo, se la sono giocata alla pari con i finalisti
Chiarella-Nevola, mentre Leilei, in coppia con Stefano Pontiggia, ha perso al
quinto set con gli affiatatissimi Gusmeroli-Romanò.
Ancora una grande prova di Cinzia che, ben spalleggiata dall'anziano
Offredi, ha messo in difficoltà il duo di bombardieri Valcarenghi-Mini
(8726-5329), che sull'1-1 hanno vinto i due set successivi 13-11 e 15-13. Pessima prova dell'arbitro dell'incontro, Diego Quijada, che durante la partita
dava consigli alla ex compagna Mini, riuscendo a infrangere contemporaneamente
due principi, l'imparzialità dell'arbitraggio e lo spirito di squadra.
Nel
doppio maschile il duo Pontiggia-Offredi ha prima battuto la coppia
Gargantini-Quatraro (recente vincitore del toneo nazionale di Torino), poi se
l'è giocata alla pari con i vincitori Nevola-Giontella (3-1, con tutti i set
tiratissimi).
Nel singolo 4a Cinzia è stata eliminata da un girone di ferro, Leilei ha
passato il girone come seconda, perdendo in modo preoccupante contro la Butti
(battuta nella prima partita di campionato, giocata con ben altra convinzione e
testa), mentre Elisabetta ha perso con la solita Gusmeroli, ma ha battuto con
sicurezza la Torcello, con cui di recente aveva perso in maniera netta,
guadagnandosi l'accesso al tabellone.
Nel'eliminazione diretta Leilei trovava ancora la Gusmeroli, perdendo in
modo più netto rispetto alla finale dello scorso torneo di Asola.
Elisabetta invece superava brillantemente l'ostica palleggiatrice Bignami,
perdendo poi nei quarti contro la probabile vincitrice del torneo Vassalli
(mentre scriviamo sappiamo che è una delle finaliste), disputando una partita
spettacolare, persa 3-1, ma con punteggi molto equilibrati.
pier
