Con ben 3 giornate di anticipo la D1 A raggiunge l'obiettivo primario della Promozione in C2 battendo 5-2 il Gallarate senza schierare il n.1 Gussoni (assente per salvare il matrimonio) non senza patemi (soprattutto per l'assente, che telefonava ogni due minuti per sapere l'andamento dell'incontro).

La giornata non inizia sotto i migliori auspici, perché l'incontro inizia con Pasquale che sta ancora girando per Gallarate in balia del suo navigatore (trovato in una gustosa confezione di patatine San Carlo del 1987: per festeggiare la promozione le Aquile hanno deciso di regalargli un Tom Tom con le mappe aggiornate almeno al 2001).
Per questo ritardo viene schierato come C, con Cassaghi A e Bocchi B, ritornato n.1 per un giorno.

Cassaghi non ha soverchie difficoltà a disporre di Colombo, che sconfigge per 3-0 soffrendo solo nel 3.set, chiuso dopo lunghi scambi ai vantaggi per 17-15.
Scende in campo il capitano con Bettiati, unico degli avversari dotato di due lisce e anche di bei colpi, Paolo giocando con giudizio si porta sul 2-0 poi sparisce letteralmente dal campo per un set, per poi riprendere iil controllo nel quarto e portare le Aquile sul 2-0.
Scende in campo Narducci, senza riscaldamento e contro l'antitop di Origgi, che all'inizio non pare infastidirlo, vince il 1.set, poi nel secondo disturbato anche dal sole patisce i colpi morti dell'avversario, ma si riprende riflilando nel terzo un 11-2 che sembra preludio di un successo vicino. Invece dopo il cambio campo perde ritmo e si fa irretire dal gioco dell'avversario, che alterna appoggi sgonfi di anti ad attacchi in progressione, e si porta al 5.set, dove purtroppo il copione non cambia e a sorpresa un Pasquale non ancora bene in partita deve cedere le armi. E siamo 2-1.
Il secondo giro si apre con Bocchi-Colombo, che ha cambiato gomma e che sembra molto più consistente dell'andata. Se a ciò si aggiunge un approccio un po' troppo "morbido" di Paolo, il 1.set sempre condotto in vantaggio viene sprecato nel finale, ceduto ai vantaggi. Anche i due set successivi sono equilibrati, ma Paolo riesce seppur faticosamente a conquistarli, per poi sciogliersi nel 4.set, dove prende il volo e lascia a 4 un avversario ormai demoralizzato. 3-1 Aquile.
Cassaghi-Origgi: anche in questo caso l'incontro inizia bene, con Giancarlo che prende un certo vantaggio, ma poi si blocca e l'avversario si aggiudica il 1.set ai vantaggi. Recupero del nostro difensore che sembra avere trovato le giuste contromisure e si porta avanti per 2-1, ma poi l'avversario molto preciso lo ricaccia lontano del lavolo, Giancarlo gioca con poca convinzione e cede per 3-2.
Torna in campo Pasquale contro Bettiati, due giochi abbastanza simili, sempre alla ricerca dell'apertura, il nostro vince a 9 il 1.set, poi si trova sotto per 7-3 nel 2. quando l'avversario accusa una pesante battuta a vuoto e gli lascia 8 punti consecutivi per il 2-0. Anche l'utimo set è equilibrato, ma giocando con pazienza e senza strafare anche un Pasquale non particolarmente in palla riesce a chiudere e a portare le Aquile sul 4-2.
Settimo incontro tra i due giocatori ancora imbatutti della giornata, il sorprendente Origgi e Robocop, che nooriamente doffre le antitop. Ma stavolta il nostro portacolori gioca l'incontro migliore della giornata, aggredisce l'avversario fin dall'inizio e la partita dura veramente poco. 5-2 Aquile, ma soprattutto

paul