Dopo la convincente prova alla prima di campionato per i
Gaudenti, è subito tempo di tornare in campo per la trasferta a Limito, alla
ricerca di conferme. Fondamentale replicare il successo dell’esordio per
mantenere alte le speranze anche di traguardi ambiziosi.
In settimana purtroppo arriva la notizia
dell’indisponibilità di Enrico, e quindi, in attesa di un suo veloce rientro,
la formazione è obbligatoriamente ancora quella della prima al Carducci:
CapitanMax, Marco e Bruno. Si attendono i rientri di vecchie conoscenze (Enrico
e Max), ma anche rinforzi dal mercato che dovrebbero permettere maggiori
alternative ed anche un po' di turnover.
Gli avversari del Limito hanno riposato alla prima e quindi
non si hanno informazioni ufficiali in merito. Bruno riesce comunque in
settimana ad avere qualche soffiata sulla formazione: Cherubino e Vaja sono
confermati rispetto alle indiscrezioni, ma un po' a sorpresa (per gli
Aquilotti) viene schierato anche Galbusieri, giovane ragazze di ottimo livello
per la D2 con 5.500 punti.
Apre le ostilità Marco contro Cherubino. L’aquilotto parte
bene, ma i suoi classici schemi a scambio con chiusura in terza palla
funzionano meno del solito a causa delle risposte aggressive dell’avversario.
Ad ogni modo Marco non si demoralizza e resta lì, variando un pochino il suo
gioco e facendo attenzione alle rotazioni dell’avversario. Ne esce una partita
molto combattuta, con l’aquilotto che finisce sotto per 2 a 1 e si trova pure
in svantaggio nel quarto. E’ un’ottima prova di carattere di Marco, che
recupera nel quarto e resta concentrato per chiudere in 5. 1 – 0 Aquile.
Tocca a CapitanMax contro Galbusieri. Il capitano prova ad
infastidire l’avversario con il suo puntino, ma Galbusieri oggettivamente ha
tante frecce nel suo arco e soprattutto all’inizio sembra non soffrire il gioco
dell’aquilotto con i suoi top ed attacchi. Il capitano sembra un po' trovare la
quadra nel terzo set in cui riesce a lottare punto a punto, ma Galbusieri alla
fine la porta a casa, ottenendo il punto del pareggio. 1 – 1.
Scende in campo Bruno contro Vaja, con l’obiettivo di
confermare la solidità mostrata all’esordio. I due si conoscono in quanto ex
compagni di squadra. Bruno parte alla grande, con i suoi rovesci si prepara le
chiusure secche di dritto e si porta avanti. Vaja sfodera attacchi di dritto
molto potenti da ex tennista, ma Bruno è un muro e non si lascia passare. C’è
un po' di lotta solo nel terzo set dove Bruno è costretto ai vantaggi, ma alla
fine il gioco di Bruno è superiore. 2 – 1 Aquile.
E’ il turno di Marco contro Galbusieri. E’ una partita
complicata, con l’avversario che è sicuramente più impostato e soprattutto ha
servizi che impensieriscono l’aquilotto. Ma anche qui Marco resta in partita
con la testa e riesce a variare un po' il gioco mostrando anche dei servizi
tagliati insoliti per lui. Quanto siano tagliati in realtà non si sa, ma
l’avversario toppando spara spesso lungo e sono punti d’oro per l’aquilotto che
sul suo schema classico in servizio soffre l’irruenza di Galbusieri. Marco finisce
sotto 2-1, porta a casa il quarto parziale, ma nel quinto si trova sotto 7 a 2.
Sembra oggettivamente finita, ma l’aquilotto gioca con sapienza un po' di palle
molli ed attende gli errori dell’avversario che via via si innervosisce. La
chiude 3-2 ed è un gran punto per i Gaudenti. 3 – 1 Aquile.
Scende in campo Bruno contro Cherubino per l’allungo. Il
gioco di Bruno è particolare, ti irretisce con il suo rovescio con l’antitop
giocato in anticipo sul tavolo e poi con il dritto secco chiude sulla prima palla
utile. Nel primo parziale l’aquilotto lascia solo cinque punti all’avversario,
ma poi si prende una pausa nel secondo. Ma il gioco di Bruno è superiore, e le
rotazioni di Cherubino impensieriscono solo a tratti l’aquilotto. 12 punti
concessi in tutto nel terzo e nel quarto parziale, e Bruno porta a casa anche
questa, mostrando ancora una volta estrema concretezza. 4 – 1 Aquile.
Tocca al capitano giocare il primo match point contro Vaja.
Il capitano soffre più di altri la mancanza di allenamento, ma in questa
occasione è carico e resta agganciato all’avversario. La partita si
caratterizza per scambi anche molto lunghi, con entrambi i contendenti
impegnati a non sbagliare e con poca tendenza a prendere l’iniziativa. Nel
secondo parziale CapitanMax sembra avere trovato la quadra, vincendolo a 7. Il
suo puntino mette in difficoltà l’avversario, ma nel terzo e nel quarto qualche
errore di troppo costringe l’aquilotto alla resa. 4 – 2 Aquile.
Il secondo match point è affidato a Bruno contro Galbusieri.
E’ una partita moooolto tirata e tesa per la posta in palio, soprattutto per
chi l’ha vissuta da bordo campo. Bruno parte benissimo e con i suoi rovesci in
anticipo sul tavolo mette in difficoltà Galbusieri che indubbiamente sfoggia
colpi di alta qualità tecnica. I primi due parziali sono per l’aquilotto e qui
si inizia a pensare possa essere finita. Ma Galbusieri si riprende e lascia
solo 8 punti in tutto a Bruno nel terzo e quarto, si va al quinto. La tensione
sale…Marco e Nadia (immancabile il suo supporto insieme a Enrico) camminano
nervosamente per la palestra tra un punto e l’altro per stemperarla. Bruno si
riprende, e torna a giocare come sa. E’ un punto a punto, sul 9 pari (se non
ricordo male..) l’aquilotto sfodera un dritto dall’angolo che merita applausi prolungati.
E’ match point. Durante lo scambio, una pallina di Galbusieri sembra destinata
in rete….il pubblico di fede aquilotta sta già per esultare….ma alla fine la
pallina si arrampica sulla retina non si sa come e casca di là, imprendibile
per Bruno. Vantaggi. Si soffre ancora. 2 punti per Galbusieri e niente da fare
per Bruno che ha comunque lottato alla grande. 4 – 2 Aquile.
A questo punto tocca a Marco chiuderla contro Vaja. Sulla
carta l’aquilotto è favorito, e sui suoi servizi riesce a portare a casa
parecchi punti a scambio. Ma sui servizi di Vaja è una sofferenza, con Marco che,
costretto a scambiare tagliato, è purtroppo molto più falloso dell’avversario.
Si arriva al quinto, e qui l’aquilotto deve trovare una quadra per evitare il
peggio…e la trova! Nel parziale decisivo, anche grazie ai consigli dalla
panchina, Marco mette più attenzione nell’interpretare gli effetti
dell’avversario e sbaglia molto meno, porta a casa punti sia in battuta che
risposta, ed è vittoria! E’ la quinta vittoria di Marco al quinto set
dall’inizio di quest’anno (su 5 partite), ma soprattutto è 5 – 3 Aquile!
Secondo successo per i Gaudenti. Marco e Bruno hanno fin qui
mostrato notevole solidità, mentre il capitano ha bisogno di qualche
allenamento in più, ma il suo apporto è decisivo anche nel dare consigli ai
compagni. Soprattutto Marco oggi è riuscito a portare a casa partite dove il
suo classico schema funzionava poco, bene così. E’ ancora presto per valutare
le forze in campo nel girone, però l’inizio promette bene! In attesa dei
rientri di Enrico e Max, e dei nuovi acquisti (sui quali ancora il cronista
matiene il silenzio per non favorire i futuri avversari..).
Forza Aquile!
Marco